
Il presente volume ha avuto il "Nihil Obstat" in data 19 novembre 2015 da una commissione di Vescovi, Cardinali, teologi e laici, ed è pertanto perfettamente attinente alla dottrina della Santa Chiesa Cattolica Apostolica Romana.
Vademecum per insegnanti e genitori.
Non tutti i nostri sogni hanno dei contenuti intensamente spirituali e profetici come quelli riportati nella Bibbia, la maggior parte è costituita da visioni, senza alcun nesso logico. Spesso, però, capita di fare dei sogni premonitori di qualche evento prossimo a verificarsi. In ogni caso sognare è un elemento importantissimo della nostra vita, e il sogno si è sempre rivelato un canale privilegiato di comunicazione che Dio usa verso le sue creature. Anche nell'Antico Testamento troviamo il sogno, in diverse forme, quale strumento di rivelazione divina. Nel Nuovo Testamento il sogno è sempre il veicolo della volontà del Signore, lo vediamo in modo ripetuto nei confronti di san Giuseppe. Anche nelle vite di molti santi il sogno è portatore di messaggi e delle rivelazioni che il Signore rivolge loro per indurli a compiere la sua volontà. L'autore ci presenta molti esempi di santi la cui vita è stata fortemente influenzata da un particolare rapporto mistico con il Signore che è passato attraverso i sogni. Non mancano nel libro alcuni riferimenti letterari e di testi poetici che valorizzano l'importanza dei sogni con grande influenza sulla vita concreta.
Nella collana “A CARATTERI GRANDI” che facilita l’utilizzo alle persone con problemi di vista e difficoltà di lettura ecco una nuova antologia dei testi biblici che riguardano i primi libri del Pentateuco.
Attraverso la Genesi e la vita dei patriarchi prende forma la storia di quello che sarà il popolo di Dio segno del piano di salvezza di Dio verso tutti gli uomini.
Cominciando da Adamo ed Eva, fino a Noé, Abramo, Giacobbe e i suoi figli, il libro della Genesi ci racconta la storia di ciascuno di noi. Nella loro vita vediamo le nostre vicende e le nostre fatiche quotidiane.
Ogni cristiano passa attraverso prove e lotte con Dio e con gli altri uomini. Tutti noi cerchiamo la felicità che nasce dal compiere la volontà di Dio nella nostra vita. Ecco ciò che ci insegnano i patriarchi: abbiate sempre fiducia in Dio perché è Lui l’Onnipotente, l’unico che può salvare.
Dopo la legalizzazione del cristianesimo nel 313, alcuni asceti, si rifugiarono nei deserti di Scete e Nitria, di Palestina e Siria, "a lottare per tutte le morti": la morte del corpo, la morte della stessa mente per "diventare costantemente viventi con Dio nel silenzio". Un silenzio radicale rotto solo da alcuni loro detti, raccolti da discepoli e pervenuti a noi. Le loro parole, massime di vita radicali e paradossali, diventano i Detti e fatti dei Padri del deserto. Il libro rappresenta un classico della spiritualità cristiana e un documento storico del monachesimo sviluppatosi nel deserto egiziano fin dai primi secoli del cristianesimo. L'anonimo compilatore del V secolo raccolse in modo organico gli apoftegmi circolanti al suo tempo in due serie, di cui la principale è quella alfabetica (Alphabeticon).
San Luca nato ad Antiochia in Siria, divenne discepolo di san Paolo e scrisse il suo Vangelo attingendo ai suoi insegnamenti, è autore anche degli Atti degli Apostoli. Il volume presenta i brani del Vangelo di Luca che compaiono nella liturgia domenicale, nella pagina di ogni domenica si riporta il testo utilizzato nella liturgia, una immagine e la riflessione dell'autore.
Un racconto in lingua corrente della vita di Gesù che segue fedelmente i passi dei quattro vangeli canonici. Il protagonista del racconto è un amico, fin dall'infanzia, di Gesù che mette in ordine i suoi ricordi e racconta la vita del Messia, arricchendola delle sue considerazioni. In molte pagine nel racconto sono inserite importanti citazioni tratte dai Vangeli che ne rafforzano lo svolgimento in ordine cronologico. Tutto il testo è riccamente illustrato da 80 tavole dell'illustratore Michael Grieco. Età di lettura: da 10 anni.
La Lectio Divina è l'incontro con la Parola viva di Dio. Il brano letto e meditato deve "farsi spazio" dentro di noi, deve arrivare nel profondo del cuore per poter cambiare atteggiamenti e comportamenti. Non siamo noi a leggere il Vangelo ma è il Vangelo stesso colui che ci "legge dentro": ci dice chi siamo adesso e cosa siamo chiamati a diventare nel futuro.
Marco a chi scrisse? I destinatari erano i cristiani provenienti dal mondo pagano, specialmente romano. Non dimentichiamo che l'evangelista fu vicino a Paolo e a Pietro durante la loro prigionia a Roma: fu quindi testimone della vita cristiana nella comunità romana.
Una ampia panoramica della devozione mariana, tutte le similitudini che nell'Antico Testamento richiamano la figura di Maria prefigurandone profeticamente la centralità nell'opera della salvezza. Il libro presenta bene anche lo sviluppo e il consolidarsi del culto a Maria nella Tradizione della Chiesa con una particolare attenzione a controbattere le tesi di origine protestante che tendono a sminuire l'importanza della presenza di Maria e la conseguente devozione verso di lei.
Un vangelo in cui sulle parole prevalgono bellissime immagini pienamente espressive del contenuto degli episodi principali della vita di Gesù. Lo scopo è di comunicare attraverso le immagini i contenuti dei testi del Vangelo in modo simile alle grandi vetrate delle cattedrali che fungevano da catechesi per tutti, anche per chi allora non sapeva leggere. La forza evocativa dell'illustrazione può essere anche più immediata della parola e impressionare l'animo e la mente di chi osserva come una profonda meditazione. Accanto ad ogni immagine c'è comunque un breve testo che aiuta la riflessione.