
Il libro dei Salmi è un condensato di tutta la Bibbia, l'anima dell'antica e della nuova economia di salvezza. Lungo venti secoli di storia, la Chiesa vi ha attinto abbondantemente per ispirare antifone, introiti, offertori, canti al Vangelo. Nei Salmi si coglie tutta la gamma dei sentimenti umani e religiosi; in essi si ripropongono tutte le situazioni del vivere feriale: gioie e dolori, trepidazioni e sollievi, vittorie e sconfitte, grandezze e miserie, slanci e disfatte, sviluppi e ripiegamenti...
L'autore considera i Salmi una grande scuola di preghiera. Per aiutare a valorizzarli in tal senso, ne sceglie alcuni come prototipo di una situazione o di un genere letterario, cosicché a partire da questi sia agile il passaggio alla lettura del resto del salterio. Di ogni Salmo esaminato egli indica la struttura letteraria, mettendo a fuoco l'argomento centrale attorno al quale si articola la composizione; fa seguire il commento esegetico, che individua elementi storici, teologici e spirituali; propone un'attualizzazione, per prolungare la riflessione nel concreto della quotidianità.
Sommario
Introduzione. 1. Salmo 8: "Quanto è mirabile il tuo nome". 2. Salmo 13: "Fino a quando, Signore?". 3. Salmo 15: "Signore, chi abiterà nella tua tenda?". 4. Salmo 19: "I cieli narrano la gloria di Dio". 5. Salmo 23: "Il Signore è il mio pastore". 6. Salmo 42-43: "Come la cerva anela ai corsi d'acqua". 7. Salmo 51: "Pietà di me, o Dio, nel tuo amore". 8. Salmo 57: "Pietà di me, pietà di me, o Dio". 9. Salmo 84: "Quanto sono amabili le tue dimore". 10. Salmo 90: "Signore, tu sei stato per noi un rifugio". 11. Salmo 103: "Benedici il Signore, anima mia". 12. Salmo 107: "Rendete grazie al Signore". 13. Salmo 121: "Alzo gli occhi verso i monti". 14. Salmo 122: "Quale gioia quando mi dissero…". 15. Salmo 136: "…Perché il suo amore è per sempre". 16. Salmo 139: "Signore, tu mi scruti e mi conosci".
Note sull'autore
UBALDO TERRINONI, religioso cappuccino di Viterbo, laureato in teologia dogmatica e licenziato al Pontificio Istituto Biblico, insegna Nuovo Testamento all'Istituto filosofico-teologico di Viterbo. È stato ministro provinciale dei cappuccini del Lazio e presidente della Conferenza dei superiori provinciali cappuccini d'Italia. È consultore della Pontificia congregazione per le cause dei santi. Tra le sue pubblicazioni: Lineamenti di pedagogia evangelica, Borla, Roma 1990; Messaggi biblici per vivere, Borla, Roma 1991; presso le EDB: «Se tuo fratello...» (Mt 18,15). Sui sentieri evangelici della vita fraterna (1995); Il vangelo dell'incontro. Riflessioni su Luca (22000); Parola di Dio e voti religiosi. Icone bibliche (22005); C'è l'Aldilà? Indagine biblica sulle ultime realtà dell'uomo (2006); La sapienza del cuore. Meditazioni bibliche (2007); «Buono è il Signore» (Sal 103,8). Il messaggio biblico della misericordia (2008); Alba di nuova speranza. Via Crucis (2010). Collabora con riviste dell'Ordine (Laurentianum e Italia Francescana) e con riviste scientifiche nazionali (Rivista Biblica e Parole di Vita).
La parola "missione" rimanda spesso alla vita della Chiesa nei paesi lontani, ma in realtà invita ogni credente a interrogarsi sull'identità cristiana. La missione costituisce infatti la dimensione fondamentale della vita cristiana: «Abbiamo sempre bisogno di essere evangelizzati. E proprio da coloro che vorremmo evangelizzare. Poi, una volta evangelizzati, ci rivolgiamo agli altri, vicini e lontani. Solo andando verso i fratelli diventiamo noi stessi figli. La missione realizza la nostra vocazione: "chi accoglie voi, accoglie me", dice Gesù identificandosi con i suoi inviati (Mt 10,40). La missione verso i fratelli ci rende uguali a Lui, il Figlio».
Commentando i brani della missione, presenti nei Vangeli, Fausti conduce a riflettere sui modi in cui noi viviamo il nostro cristianesimo.
Sommario
Elenco dei brani biblici commentati. Missione, affare di pochi o compito di tutti? È figlio chi si fa fratello. Il problema dei mezzi. Il regno di Dio in mezzo a noi. Maria, modello dell'evangelizzatore. Che c'è tra noi e te? Il battesimo del discepolo. Tre doni necessari per la missione. La messe e gli operai. La croce, compimento della missione. Beatitudini: l'identikit di Cristo e della Chiesa. Azione o contemplazione? Un falso dilemma. La missione e la croce. Alle fonti della missione: le ferite del Risorto. La missione dei Dodici. Annuncio del Vangelo, luogo di relazioni. Pane: missione e vita nuova. Cristo in missione verso i dimissionari. L'asino maestro. L'ultima missione: portare l'uomo dentro di sé. L'ultima parola. Missione, salvezza per tutti. Al servizio di un Dio «operaio». Preghiera e missione. Vincere il male con il bene. Povertà: condizione per essere agnelli. Inculturazione e annuncio. Missione ed eucaristia. L'amore rifiutato. I frutti della missione. Fine della missione: Dio è tutto in tutti. Il Crocifisso, scandalo e rivoluzione. Benessere, felicità e il dio-tappabuchi. Cristiani senza Chiesa? Mangiare l'altro o mangiare con l'altro? Abusi sessuali e celibato.
Note sull'autore
SILVANO FAUSTI s.j., dopo avere completato gli studi di filosofia e teologia con un dottorato sulla fenomenologia presso l'Università di Münster, è stato docente di teologia. Ora vive in una cascina alla periferia di Milano (Villapizzone) con una comunità di gesuiti dediti al servizio della Parola e operanti in un contesto di emarginazione. È autore di numerose pubblicazioni biblico-teologiche, sia di studio sia di divulgazione; tra le più recenti: Ricorda e racconta il Vangelo. La catechesi narrativa di Marco, Àncora, 1990; Lettere a Sila. Quale futuro per il cristianesimo, Piemme, 1991; Una comunità legge il Vangelo di Luca, EDB, 112006; Una comunità legge il Vangelo di Matteo, EDB, 82007; assieme a T. Beck, U. Benedetti, G. Brambillasca e F. Clerici, Una comunità legge il Vangelo di Marco, EDB, 72008; Una comunità legge il Vangelo di Giovanni. Volume unico, EDB-Àncora, 2008; Per una lettura laica della Bibbia, EDB, 2008.
Tobia e Sara: un'icona biblica sapienziale, che presenta, con gli occhi di Dio, la storia di una famiglia, nel suo nascere e nel suo maturarsi. Una famiglia inserita in una storia di generazioni e che, a sua volta, è radice di una nuova generazione. Nella Bibbia, il libro di Tobia mette al centro la santità della famiglia. Per questo l'autore lo propone come itinerario di crescita spirituale, alle giovani coppie, agli sposi che hanno appena iniziato il lungo viaggio del matrimonio, pur ritenendolo efficace anche per le famiglie di più lunga esperienza coniugale. Il percorso offerto mette a fuoco anche i possibili momenti di crisi delle coppie e, seguendoli passo passo, ne fa oggetto di riflessione e di più intenso impegno spirituale.
Frutto dell'esperienza degli esercizi spirituali proposti dalla Comunità di Caresto, questo volumetto introduce a una comprensione più profonda di quel grande inno all'amore che è il Cantico dei Cantici. Esso non vuole essere soltanto un commento esegetico, ma una guida pratica e immediata perché una coppia impari a ritrovare il dialogo, ad aprirsi all'altro che è il proprio coniuge, agli altri che sono i figli, gli amici, la comunità cristiana e civile, e infine ad aprirsi a Dio. Ogni scheda di lavoro è suddivisa nelle seguenti sezioni: la lettura del capitolo del Cantico su cui va fatta la "lectio"; i passi paralleli; alcune riflessioni proposte; il lavoro personale, il lavoro di coppia.
Descrizione dell'opera
«Che cosa ha da dire la Parola di Dio a noi due come coppia?»: il sussidio di Scanziani propone una vera e propria 'lectio coniugale', organizzata in schede. Pur partendo da un lavoro preliminare del singolo e sfociando nella condivisione con gli altri, lo specifico del percorso è quello di rivolgersi anzitutto ai due, che sperimentano ogni giorno le fatiche e le gioie dello stare insieme.
Le coppie non sono solo le destinatarie privilegiate, ma stanno anche all'origine del progetto, frutto dell'elaborazione e dell'esperienza di un gruppo di famiglie della diocesi di Milano. Proprio per questo motivo le schede non hanno la pretesa di costituire un commento esegetico completo, ma piuttosto di esprimere le risonanze e gli interrogativi che maggiormente possono interpellare la vita delle famiglie di oggi.
Il materiale è utilizzabile in primo luogo individualmente attraverso l'ascolto personale del brano biblico proposto, per comprendere che cosa dice al singolo; poi in coppia, attraverso il dialogo-confronto col coniuge, nel desiderio di ascoltare soprattutto ciò che Dio dice ai due insieme; infine nell'incontro di gruppo, per aprire il dialogo di condivisione a livello comunitario. Il progetto, incentrato su testi del Vangelo di Matteo, propri della liturgia dell'anno A, proseguirà con i vangeli di Marco e Luca negli anni B e C.
Sommario
Introduzione. Scheda 1. Le beatitudini in famiglia. Scheda 2. Fare piccoli passi verso il fratello. Scheda 3. Fare sempre e comunque gesti di bene. Scheda 4. Fare con gratuità. Scheda 5. Il fare verso Dio. Scheda 6. Il fare dei figli. Scheda 7. Fare con serenità e fiducia. Scheda 8. Il giudizio sul fare. Bibliografia.
Note sull'autore
Francesco Scanziani (Besana in Brianza [MI], 1968) è sacerdote della diocesi di Milano dal 1993. Ha conseguito i gradi accademici in teologia presso il seminario di Milano e la Pontificia Università Gregoriana (Roma), specializzandosi in teologia sistematica. Attualmente insegna antropologia teologica nel Seminario arcivescovile di Venegono, dove risiede, e all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano. È segretario della rivista teologica del seminario, La Scuola Cattolica. Si occupa di pastorale familiare nella città di Lecco, dove da anni accompagna il cammino di diversi gruppi di spiritualità familiare. Ha pubblicato Così è la vita (San Paolo, 2007), con Cecilia Pirrone, I figli ci parlano di Dio (Àncora, 2008) e I litigi e il perdono. Lectio divina per coppie che non si rassegnano (Àncora, 2009).
Continua la proposta di una "lectio coniugale" in schede: nel terzo sussidio vengono messi a tema le tonalità degli affetti e i diversi linguaggi dell'amore. Dopo le uscite sul Vangelo di Matteo, presentato nell'anno A, e sul Vangelo di Marco, proprio della liturgia dell'anno B, il progetto prosegue con il Vangelo di Luca per l'anno C. Il racconto lucano può essere infatti definito il Vangelo degli affetti; la Parola di Dio è una luce che rischiara e valorizza le infinite risonanze del cuore. Gesù non solo ci mostra l'amore del Padre, ma vuole risvegliare in noi la capacità di amare da figli. Nel narrare gli incontri del Maestro con la gente, attraverso le parole e i gesti, l'evangelista ne illustra i risvolti affettivi: in questo specchio, ciascun credente è invitato a sostare per riconoscersi e aprirsi all'amore. Seguire Gesù significa imparare ad amare. Scaturito dall'esperienza di un gruppo di famiglie della diocesi di Milano, l'itinerario non vuole essere un commento esegetico completo, ma piuttosto esprimere spunti e interrogativi che possano interpellare le coppie di oggi: la peculiarità del percorso sta infatti nel rivolgersi anzitutto ai due, che sperimentano ogni giorno le fatiche e le gioie dello stare insieme.
Il Gruppo La Vigna è andato alla ricerca delle tracce di Dio che emergono dalla storia di otto coppie della Scrittura (Davide e Betsabea, i protagonisti del Cantico dei Cantici, Booz e Rut, Tobia e Sara, Élkana e Anna, Osea e Gomer, Abramo e Sara, Aquila e Priscilla) e ha riletto la vita sponsale alla luce degli orizzonti nuovi che la Parola di Dio apre.
Ogni capitolo è articolato in tre sezioni: 1) le parole della Bibbia: una breve presentazione dell'episodio in termini di contesto storico-culturale, struttura letteraria e fasi narrative; 2) storie a confronto: la parte propriamente narrativa, nella quale la vicenda si intreccia con la narrazione delle storie delle coppie che compongono il Gruppo; 3) i segni dei tempi: una riflessione sul significato che la storia biblica può avere per la coppia cristiana nel mondo e nella Chiesa di oggi.
Il testo si rivolge agli operatori di pastorale familiare, a gruppi sposi e a singole coppie che, sulle tracce della Scrittura e accompagnati dal metodo proposto, vogliano rileggere la propria vita insieme e riscoprire, nel mistero d'amore che vivono, il ministero d'amore cui sono chiamati.
Sommario
Presentazione. Capitolo primo. Davide e Betsabea. Capitolo secondo. La coppia del Cantico dei cantici. Capitolo terzo. Booz e Rut. Capitolo quarto. Tobia e Sara. Capitolo quinto. Elkanà e Anna. Capitolo sesto. Osea e Gomer. Capitolo settimo. Abramo e Sara. Capitolo ottavo. Aquila e Priscilla.
Note sull'autore
Il Gruppo La Vigna è stato creato nel 1994 da un gruppo di coppie. Ogni coppia si interroga sulla propria esperienza, narrando la propria storia, cercando un oltre che trascende il quotidiano e aiuta a leggerlo nell'ottica della ricerca di senso, del desiderio di Dio. Alcune coppie hanno svolto il compito di redattore, raccogliendo le narrazioni e curando la stesura di uno o più capitoli. L'esperienza ha prodotto una serie di volumi, tutti pubblicati da EDB: Camminare insieme. Temi di riflessione per coppie sposate (32004; corredato da una Guida per gli animatori); Abitare la Casa Abitare la Vita (32007); I giorni di Dio. Coppia tempo e liturgia (2009).
La Parola di Dio invita a meditare sulla nostra comunità di oggi alla luce della comunità delle origini. Il discorso degli Atti ha come primario riferimento la Chiesa, ma non è solo un modo di dire affermare che la "famiglia è Chiesa domestica": dove si attua la comunione come Gesù vuole lì si realizza la Sua Chiesa: dai livelli più domestici a quelli istituzionali.Scaturito dall'esperienza di un gruppo di famiglie della diocesi di Milano, l'itinerario non si configura come un commento esegetico completo, piuttosto esprime spunti e interrogativi che possano interpellare le coppie di oggi: la peculiarità del percorso sta infatti nel rivolgersi anzitutto ai due, che sperimentano ogni giorno le fatiche e le gioie dello stare insieme.Con il presente sussidio continua la proposta di una 'lectio coniugale' in schede. Dopo le uscite sui quattro Vangeli il progetto prosegue con un itinerario incentrato sugli Atti degli Apostoli, in cui viene messo in evidenza come approfondire il cammino di fede non sia altro che un crescere nell'amore.
Dedicare la vita ad "imparare ad amare" non è affare secondario o riservato a pochi: è un dolce compito che mette in gioco il senso di tutta l'esistenza. Di certo, la parabola della vita di coppia fa toccare con mano che si tratta di un'arte da apprendere. Gli entusiasmi giovanili possono far pensare che si tratti di una dotazione naturale o istintiva. Ma un autentico cammino di amore chiede passi di apprendimento: nel dono di sé, nell'attesa dell'altro, nel perdono... a volte possono essere persino dolorosi o, come per Gesù, "crocifiggenti", ma sempre preziosi se fatti per amore. Quando cade l'aspettativa giovanile che l'amore "venga" come sentimento spontaneo dal cuore è semplicemente svanita una illusione. Niente più. La strada per amare allora si apre davanti, come un percorso da seguire passo passo. In questo la Parola di Gesù non solo ci regala il suo stesso amore: ci prende per mano, per condurci alle vette dell'amore.
L'inno alla carità di Paolo è la «tavolozza dei toni dell'Amore di Dio». Papa Francesco ci invita a meditarla per gustare le infinite profondità con cui il Padre ama ciascuno di noi, e per imparare a disegnare la nostra vita con i medesimi colori. Seguire passo passo i tratti della carità di Dio è lasciarsi condurre da Gesù che è la Via per imparare ad amare, e costruire così la felicità vera. Il sussidio comprende 8 schede, che commentano la seconda parte di 1 Corinzi 13, letta alla luce di una parabola di Gesù. Ne scaturisce una vera e propria «lectio biblica familiare»: nata da famiglie e rivolta alla famiglia, raccoglie, con freschezza e immediatezza, le risonanze che maggiormente possono interpellare la vita attuale delle coppie.
I primi capitoli della Genesi ci offrono un catechismo in pillole sui principali temi della vita. Non hanno la pretesa di rivelare come è andata agli inizi, bensì di annunciare il senso della storia agli occhi di Dio. Il percorso si sviluppa attraverso 8 schede: il dono della vita, il senso della vita, la festa, il lavoro, la famiglia, il peccato e la misericordia, l'unità nella diversità, il diluvio e l'alleanza. Ne scaturisce una vera e propria «lectio biblica familiare»: nata da famiglie e rivolta alla famiglia, raccoglie, con freschezza e immediatezza, le risonanze che maggiormente possono interpellare la vita attuale delle coppie.
«Nel corso di queste pagine sosteremo su alcuni momenti "betlemmiti" della Parola di Dio racchiusa nelle Scritture per cogliere alcune luci che ci permettano di vivere meglio e in modo sempre più evangelico ed evangelizzante il mistero dell'Eucaristia che, "se fa la Chiesa", è anche ciò che continuamente la Chiesa è chiamata a "fare" non per se stessa, ma per dare il pane della speranza all'umanità dei nostri giorni».
L'autore individua in Betlemme un luogo di rara portata simbolica, per aiutare a meglio comprendere il significato del mistero dell'Eucaristia come culmine e fonte del cammino di discepolato e di testimonianza del Vangelo di Cristo nella nostra realtà contemporanea.
Sommario
Prefazione (mons. M. Semeraro). Il pane della speranza. Il forno dell'incarnazione. Una brutta storia. Una storia bellissima. Andiamo a Betlemme.
Note sull'autore
MICHAELDAVIDE SEMERARO OSB, nato a Fasano (BR) nel 1964, è entrato in monastero benedettino dal 1983 ed è stato ordinato presbitero nel 1998. Ha completato la formazione monastica nei monasteri francesi di Tamié e de La Pierre-qui-Vire, e la formazione teologica alla Pontificia Università Gregoriana con il dottorato in teologia spirituale. Attualmente risiede presso il monastero di Dumenza ed è impegnato nell'animazione spirituale che ha nel monastero il suo punto di riferimento materiale e nella Parola il riferimento interiore. Ha pubblicato: Le donne di san Benedetto, La Meridiana, Molfetta 2005; Etty Hillesum: Dio matura, La Meridiana, Molfetta 2005; presso le EDB: Con Gesù in compagnia di Luca. La Parola festiva nell'anno C (2006); Cantico dei Cantici. L'amore non s'improvvisa (2006); Con Gesù in compagnia di Matteo. La Parola festiva nell'anno A (2007); Facciamo l'uomo! Invecchiare e morire: un'iniziazione possibile (2007); Con Gesù in compagnia di Marco. La Parola festiva nell'anno B (2008); L'altra Mensa: la Parola nella liturgia (2008); Seme è la Parola. Invito alla lectio divina (2011). È inoltre autore delle riflessioni alle letture del volume mensile Messa quotidiana, dei volumi a caratteri grandi Accompagnati dalla Parola (per i tempi di Avvento e di Quaresima) e del Messale quotidiano (2010).