
L'itinerario di lectio divina per gli adulti parte dalla centralità del mistero pasquale di Gesù Cristo: alla luce di Cristo e il cammino della comunità cristiana, che vive ogni giorno la vicenda storica. I sei incontri proposti ripercorrono l'itinerario di conversione chiesto alle sette Chiese e propongono una riflessione circa l'importanza di una celebrazione liturgia capace di esprimere il mistero cristiano.
Itinerario di ascolto e di meditazione sui temi della giustizia e della fraternità a partire dalla storia di Giuseppe, raccontata nel libro della Genesi.
Il volume si propone come un itinerario di "lectio divina" per gli adulti sulla figura di Mosè nei primi capitoli del libro dell'Esodo.
II sussidio, nell'anno pastorale paolino, propone un itinerario di Lectio divina a partire dalla lettera di san Paolo agli Efesini. Fulcro della riflessione il conservare l'unità della Chiesa, perché l'unione di Cristo con la Chiesa e della Chiesa con Cristo sia d'esempio per la vita dei coniugi e dei loro figli.
Nella prima chiusura del suo Vangelo, è Giovanni stesso a ricordare ai suoi lettori il senso di ciò che ha scritto: si tratta di un viaggio dentro la fede e in vista della fede in Gesù. Lo scopo è portare a credere in lui e ricevere in questo modo la sua vita. Tra le modalità originali del suo modo di raccontare, Giovanni ama descrivere gli incontri tra Gesù e alcuni personaggi che in modo più o meno prolungato si intrecciano col suo cammino. Attraverso di essi il lettore-discepolo si può identificare, riconoscendo le proprie paure, i propri dubbi, le proprie resistenze al suo essaggio, ma anche l'incredibile forza della propria fede. Ecco allora la scelta della lectio di quest'anno: incrociare alcuni personaggi che incontrano Gesù come figure viventi della fede, per entrare nel suo mistero e provocarci a prendere una decisione, proprio come è accaduto loro.
«Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?» La domanda di Giovanni Battista risuona anche in noi: come possiamo riconoscere e credere all'uomo di Nàzaret, Cristo, figlio di Dio? Prestando attenzione alle azioni di Gesù in favore degli uomini e confrontandole con la promessa stessa di Dio, rivelata dalla Scrittura. Questa è la pretesa di Gesù: aiutare a leggere la sua missione dentro la rivelazione di Dio come la sua manifestazione e il suo compimento definitivo. Guardando alle "opere" del Messia, raccontate nei capitoli 8 e 9 di Matteo, scopriamo che quanto è stato annunciato con intensità e novità nel discorso della montagna non è una vuota illusione, un sogno bello e impossibile, ma si manifesta concretamente nel modo di agire di Gesù in favore degli uomini.
Un percorso di lectio divina attraverso le parabole contenute nel Vangelo secondo Luca, per ripartire dall'ascolto di quello che il Signore vuole dirci e come vuole trasformarci per rimanere nel suo bene, che è donato a tutti, provando a ripensare in forma di preghiera l'inesauribile novità della missione che attende i credenti in questo tempo. Le parabole meditate raccontano l'eccesso di Dio che si manifesta dentro realtà e vicende che conosciamo bene. Ci sono pratiche ed eventi familiari che diventano manifestazione della presenza di Dio e del suo stile. Esse svelano e coprono, nello stesso tempo, il mistero di Dio, la sua vita e il suo regno. L'agire di Dio e il suo mistero sono troppo grandi per essere rinchiusi in un'immagine o in un racconto ma, insieme, dentro di essi questo stesso mistero si lascia conoscere e intravvedere.
Trentasette nuovi commenti ai vangeli delle più importanti celebrazioni liturgiche (Natale e Pasqua) e feste dei Santi, secondo il rito romano e ambrosiano.
«E voi chi dite che io sia?» è la domanda che Gesù rivolge a ogni uomo e ogni donna, ad ogni comunità che crede in lui. Ed è con lo stesso atteggiamento di ricerca sincera del proprio rapporto con il Signore risorto e di conoscenza del suo mistero d'amore che i fedeli ambrosiani accolgono il Nuovo Lezionario, in uso in tutte le chiese della diocesi dalla prima domenica di Avvento. La nuova scelta di letture domenicali e delle principali feste dell'anno liturgico B, viene accompagnata da questo testo, proposto dall'Azione Cattolica ai propri soci e a tutti i fedeli delle parrocchie. Qui ciascuno potrà trovare un commento e delle domande che aiutano a comprendere il tema dominante della domenica o della festa, interrogandosi poi su come la parola di Dio interpella la propria vita quotidiana e sollecita la testimonianza cristiana. È il metodo della lectio divina, tanto caro alla tradizione della Chiesa ambrosiana, attraverso il quale la parola, che accompagna la vita delle comunità e dei singoli credenti nel corso dell'anno, penetra e vivifica dall'interno i giorni della nostra esistenza. La preghiera finale, tratta dai maestri della spiritualità o dal salmo proclamato nel giorno, completano l'itinerario spirituale personale scandito dal tempo liturgico.
Nell'esperienza ormai decennale dei Gruppi di ascolto, la Parola di Dio ha creato stimoli efficaci per la vita e la preghiera personale e comunitaria. Quest'anno a guidare la riflessione è il libro di Genesi, nel quale si attingerà luce per il discernimento spirituale e per scelte coraggiose che riguardano le particolari situazioni della famiglia, del mondo del lavoro e dell'integrazione tra genti e culture differenti. Al centro sta la figura del patriarca Abramo, padre nella fede, personaggio esemplare che illumina la sua vita con la Parola di Dio, quel Dio che ama rivelarsi in vicende tribali e familiari, dentro le quali agisce educando il suo popolo. Percorrendo il cammino di ascolto della Parola proposto nei Gruppi, in un clima di condivisione e di fraternità, saremo invitati a compiere, come Abramo, autentici passi nella fede per portare a tutti la gioia del Vangelo.
La Lectio divina degli adulti, che l'Azione Cattolica ambrosiana propone ogni anno nei decanati della diocesi di Milano a tutti gli adulti delle comunità cristiane, si colloca quest'anno nel solco dell'Anno della fede indetto da papa Benedetto XVI. La scelta di coltivare insieme come Chiesa l'ascolto della Parola è un elemento essenziale per immettersi e perseverare in un cammino di fede che dura tutta la vita, condividendo con i fratelli il rapporto sempre più saldo con Cristo Signore e la testimonianza di vita nuova e bella nel mondo. La proposta è quella di commentare e meditare i capitoli 2 e 4 del Libro degli Atti degli Apostoli che raccontano la vita di fede della comunità di Gerusalemme; luogo della presenza del Signore che salva, abbraccio accogliente per tutti coloro che sono in ricerca della vera felicità, essa rappresenta un monito e un esempio da seguire per tutte le nostre Chiese locali.
L’Azione Cattolica propone agli adulti la celebrazione della lectio divina sul libro del profeta Giona, da vivere a livello decanale. È un testo ricco di spunti per le nostre comunità e per ciascuno di noi, chiamati oggi a evangelizzare la grande città.
Si può essere tentati di fuggire da questa chiamata, non necessariamente per paura, ma anche soltanto per volere permanere nella quiete della forma di una esperienza religiosa che non dia troppi problemi. Attraverso il metodo della lectio vogliamo metterci in ascolto del Signore e lasciare che la sua Parola penetri fino al cuore, così da diventare lampada per i nostri passi e luce sul nostro cammino.

