
Dalla creazione al diluvio: in questo primo volume della monumentale opera di Louis Ginzberg sono intessute e raccontate di nuovo le innumerevoli storie, le parabole, le divagazioni che la tradizione ebraica ha elaborato e tramandato in margine al testo biblico. Ricercatore appassionato, nei primi anni del secolo Ginzberg comincia a studiare, catalogare, organizzare l'immenso materiale delle leggende ebraiche: individua e vaglia tutte le possibili fonti, dalle più note e classiche sino alle minime ed eccentriche, confronta varianti, interseca e riunisce momenti ed episodi, e con un sottile lavoro di analisi e sintesi giunge a dar vita a uno straordinario corpo di narrazioni organiche, corredato da un vasto apparato critico.
Dal 1980 il periodico Parola Spirito e Vita si è affermato come prezioso strumento di lettura spirituale della Bibbia. Ogni sei mesi un numero monografico di Parola Spirito e Vita conduce all'incontro con le Scritture, non solo come libro di riferimento per i fedeli, ma come parola viva capace di portare l'uomo contemporaneo alla scoperta di Dio: un appuntamento di riflessione essenziale per gruppi biblici, comunità, operatori pastorali e per tutti coloro che aspirano a una conoscenza più intima e profonda della Parola.
Con questo sussidio p. Turoldo ha inteso suggerire risposte alle domande che tutti si pongono di fronte alla più popolare delle feste cristiane: "che cosa significa realmente il Natale per noi che crediamo? che senso ha festeggiare un avvenimento passato come se accadesse oggi?"Per farlo ha raccolto testi quasi esclusivamente biblici. Ogni giorno della novena contempla un inno introduttivo, la prima lettura (sempre dal profeta Isaia), il salmo responsoriale in traduzione ritmica e la seconda lettura biblica. Dopo una pausa di riflessione - personale o comunitaria - la celebrazione si conclude con antifona, Magnificat, intenzioni di preghiera e canto finale. Il messaggio centrale di ogni giorno della novena è sintetizzato dal titolo, viene proposto dalle letture bibliche, torna come motivo dominante nelle antifone e negli altri testi ritmati, scandendo le stesse intenzioni di preghiera. Inni, salmi e Magnificat conviene che siano cantati, ma possono anche venire proclamati a cori alterni oppure intercalando l'antifona ogni due versetti.