
E' arrivato il tempo di tentare! Le rivoluzioni non si attendono, si fanno! Si fanno anche leggendo un libro ottimista come questo, pieno di stimoli, di proposte e di suggestioni.
UNO STUDIO APPROFONDITO SULLE SFIDE DI PROFESSIONALITA ORGANIZZATIVA E COMUNICATIVA E DI SENSIBILITA SPIRITUALE PER QUANTI LAVORANO NEGLI UFFICI DI COMUNICAZIONE E GESTISCONO GLI ASPETTI AD ESSI INERENTI la terra santa, la sindone di torino, i santuari mariani di loreto, guadalupe, czestochowa, lourdes, fatima, torreciudad e la tomba dell'apostolo a s antiago di compostela,, sono nomi cari ai credenti perchi rappresentano il segno della vicinanza di dio all'uomo. Anche dal punto di vista um ano questi santuari rappresentano un fenomeno di comunicazione personale e collettiva di straordinaria portata. Basti pensare ai milioni di pellegrini che affollano ogni anno i maggiori santuari cristiani. Inoltre, questi luoghi", volenti o nolenti, si trovano spesso al centro dell'attenzione dell "
Partendo dall'analisi del fenomeno dei sogni, e tenendolo in sottofondo per tutto il suo testo, Mariadele Orioli ci parla di Dio. Non del Dio astratto e senza volto della rivelazione cosmica, ma del Dio che parla, che comunica, che si rivela come persona. Il pamphlet è sorprendente: ora energico, ora polemico, ora incisivo e penetrante, ora quieto nella sua espressione, ora grido quasi angosciato? Si fa leggere di un fiato. E, al termine, è la testimonianza del bisogno urgente di Dio di comunicare con i propri figli che vagano fuori dall'Eden alla perenne ricerca della "via del ritorno". Anche il sogno può essere dunque voce di Dio, voce che acuisce la nostra nostalgia di Lui? Ma l'uomo moderno non lo sa più? Lo scritto di Mariadele Orioli ha il merito di ricordarcelo e di rimetterci in giusto rapporto con il nostro immaginario.