
Benedetto XVI si presenta come una della rarissime autorità morali del mondo contemporaneo. Non parla soltanto a nome della Chiesa cattolica, ma si pone come coscienza morale dell'umanità: il suo giudizio vuole essere vincolante per tutti che si tratti della democrazia, della ragione e dell'illuminismo, oppure delle scienze naturali e dell'evoluzione, del nazionalsocialismo e dell'Olocausto, del rapporto tra Occidente e islam, dell'omosessualità, del ruolo della donna e del corretto utilizzo dei preservativi. Le affermazioni pubbliche di papa Ratzinger su argomenti così disparati hanno spesso suscitato accesi dibattiti. Alan Posener ha esaminato - partendo dalle fonti - le prese di posizione del pontefice in questi anni. Emerge con evidenza il suo netto giudizio sulla modernità, e il desiderio di abbandonare tutto ciò che fa della società occidentale moderna, pur con tutte le sue imperfezioni, quella più attraente e degna di essere vissuta che il nostro pianeta abbia conosciuto finora. Un libro polemico, anche quando affronta il delicato tema della pedofilia dei preti. Rappresenta tuttavia un tentativo serio e documentato di illustrare le attuali posizioni del Vaticano e la visione del mondo di Joseph Ratzinger, il teologo conciliare progressista divenuto avversatore reazionario del Concilio, il severo prefetto della Congregazione per la dottrina della fede divenuto papa, con il compito di succedere a Giovanni Paolo II e portare la Chiesa cattolica nel terzo millennio.
La Rivista di teologia dell'evangelizzazione è espressione del Dipartimento di Teologia dell'evangelizzazione della Facoltà Teologica dell'Emilia-Romagna. Propone, con cadenza semestrale, approfondimenti monografici di attualità, note di storia e teologia dell'evangelizzazione, interventi legati a iniziative accademiche e connessi ai corsi di studio previsti dalla FTER per il conseguimento della Licenza in Teologia dell'evangelizzazione e in Storia della Teologia, recensioni e segnalazioni librarie, firmate da docenti della Facoltà, collaboratori e studiosi. La rivista è un'agorà specifica per mettere a punto una nuova evangelizzazione, dedicata a chi studia e opera nei campi della pastorale e della teologia.
Questa raccolta di scritti prende il titolo da un lungo saggio dedicato alla lingua di una celebre monaca sassone, Rosvita di Gandersheim (935-973 ca.), esemplificativo dello stile filologico e della sensibilità linguistica e storica con cui Giuseppe Scarpat affronta i testi dell'antichità classica greca e latina. Gli autori studiati vanno da Ovidio a Seneca, da Virgilio a Orazio; una seconda e cospicua parte è dedicata alla letteratura giudaica e cristiana, dalla Sapienza di Salomone alla prima lettera di Paolo ai Corinti, passando per il latino di Tertulliano, di fondamentale importanza sia per la comprensione del testo greco neotestamentario sia per le traduzioni latine precedenti agli interventi di Girolamo e alla sua Vulgata. È soprattutto qui, nella disamina dei rapporti tra mondo classico e mondo giudaico e cristiano, che Giuseppe Scarpat dà prova dell'ampiezza e della profondità dei suoi interessi culturali. Valgano come esempio le pagine dedicate in parti!
Poche donne hanno avuto un’influenza sulla Chiesa e sulla società italiane come Armida Barelli. Attivissima, con lo sguardo sempre rivolto al Sacro Cuore di Gesù, la «signorina Barelli» è stata protagonista del rinnovamento culturale del Paese, soprattutto per quanto riguarda le donne. La sua figura giganteggia nel movimento cattolico italiano che si sviluppa tra la fine dell’800 e il ’900, riuscendo a coniugare in modo sorprendente e originale contemplazione e azione e portando a compimento una serie di «opere» che vanno dalla Gioventù femminile all’Istituto secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo, dall’Università Cattolica del Sacro Cuore all’Opera della Regalità.
Un ricco e completo «testo guida» per i Gruppi di Ascolto della Parola, per comprendere fino in fondo la ricchezza e l’efficacia pastorale di questa esperienza di accostamento diretto alla Scrittura, secondo il metodo della lectio divina. Si tratta di uno strumento indispensabile per i gruppi esistenti e per quelli che verranno avviati, con le indicazioni fondamentali sul modo di leggere la Bibbia, sulla metodologia della conduzione del gruppo e sulla formazione degli animatori della Parola. Il volume è arricchito da un testo iniziale sul contenuto specifico del testo sacro.
Questo libro nasce dalla necessità, veramente assoluta, di far conoscere ad altri, oltre la cerchia, pur larga, di amici, chi è Giuliana Salmon. La sua vita è troppo ricca di esperienze, di incontri, di cultura, di contemplazione perché debba rimanere nota a poche persone. Un tesoro chiuso in uno scrigno, di cui solo pochi possiedono la chiave, è come il talento sepolto di cui il Signore ci chiederà conto un giorno.
Catalogo della mostra, Milano - Beni Culturali Cappuccini Onlus, Museo 29 novembre 2009 - 21 marzo 2010.
Un completo manuale riguardante la Diplomazia della Santa Sede. In lingua spagnola. Questo volume è diviso in tre parti: nella prima si approfondisce la struttura di governo dello Stato Pontificio e l'identità diplomatica della Chiesa Cattolica; la seconda parte si concentra sulla Diplomazia Pontificia delineandone la storia e gli obiettivi umanitari, morali e spirituali; la terza parte infine è dedicata ai mezzi utilizzati dalla Diplomazia dello Stato Pontificio e alla sua presenza nell'ONU.

