
Raccolta di 31 proposte di preghiera per i mesi di Maggio e Ottobre, che si sviluppano con questo schema: La Parola, La Parola vissuta, Invito ai misteri, 10 grani, Preghiera conclusiva.
L'autore affronta 52 temi inerenti alla celebrazione della Messa in ordine di apparizione, cioè man mano che i vari elementi liturgici "entrano in scena" durante il rito. I vari gesti o elementi sono illustrati da un breve commento comprendente citazioni bibliche, liturgiche o da spunti di riflessione, che aiutano il fedele a trasformare in celebrazione molti gesti della sua vita, e la sua vita in una continua celebrazione eucaristica, quasi come il prodigioso lavoro di un vasaio che trasforma un pezzo di argilla in... un'opera d'arte.
Questo sussidio presenta materiali per 20 incontri con i preadolescenti, così strutturati: canto gestualizzato; tecnica di ingresso; sviluppo del tema; spunti di riflessione; approfondimento; dinamica di gruppo. Nel CD allegato al libro sono presenti visualizzazioni, canti e schemi di ogni incontro che si possono proiettare, facilitando così la comprensione del tema.
Saggio che cerca di mettere in evidenza gli stretti legami tra l'esegesi tipologica trasmessa dagli Apostoli e il Credo della Chiesa, attraverso l'analisi e lo studio delle vetrata tipologica della Passione collocata a nord nella Cattedrale di Chartres in Francia.
Il nesso fra la liturgia e l'ultimo libro della Bibbia è un dato ormai diffusamente accolto nell'ambiente degli studi neotestamentari. La presente ricerca muove dall'assunto che l'Apocalisse, chiedendo di essere letta ad alta voce in pubblico (cfr Ap 1,3), trovi la sua fruizione originaria in un'assemblea liturgica cristiana. Un'introduzione raccoglie i diversi e consistenti segni che, considerati alla luce dell'ambiente storico, rivelano questo dato di partenza. L'esegesi di quattro passi, commentati nei loro contesti, mostra la fecondità anche euristica che emerge dall'attenzione alla vocazione originaria dell'opera. Lo studio dell'Apocalisse nel suo ascolto in liturgia cristiana, quando quest'ultima venga compresa con le coordinate che essa pare avere alla sua nascita e comunque in buona parte dell'era patristica, permette di cogliere nel testo una logica interna e un potere trasformante di immeditezza e concretezza particolari. Il libro che chiude la Bibbia, così denso di riferimenti sia agli altri libri della Scrittura sia all'esistenza della comunità che lo ascolti, mira a incarnare nella vita, fin dal suo semplice ascolto, la rivelazione di Gesù Cristo che consegna. Apre così un modo con il quale accostare ed ascoltare anche tutti i libri che nel Canone lo precedono. Non appare allora casuale che tanta iconografia degli edifici ecclesiastici dei primi secoli abbia attinto al suo ricco immaginario.
La domanda sul significato che oggi può avere un teologo scomparso da un quarto di secolo obbliga a fare delle distinzioni: la sua persona era di un'altra epoca rispetto a quella attuale - Rahner appartiene al ventesimo secolo. La sua opera - il suo pensiero - vive nei suoi discepoli e nelle sue testimonianze, siano esse pubblicate o conservate in archivi. L'uomo di oggi può ricorrere ad esse. Il suo pensiero, spesso, ha così tanto peso, che vale la pena rifletterci sopra e, benché inizialmente sia stato sviluppato nella sua epoca, coinvolge di nuovo la persona. I percorsi qui delineati sono quelli di Rahner medesimo, ovvero le fondamentali direzioni del suo pensiero, secondo le quali si può organizzare l'immenso materiale che questo autore ha prodotto. Ma i sentieri tracciati in questa raccolta muovono dalla rilettura del suo pensiero che, al di là di qualsiasi facile esagerazione, ha segnato profondamente la teologia e, bisogna dirlo, anche alcuni ambiti della filosofia del ventesimo secolo. Nessuna tentazione apologetica, ma soltanto la convinzione che, così come la riflessione di Rahner ha segnato il secolo precedente, analogamente ora essa può essere ripensata da chi voglia collocarsi nell'oggi con lo stesso impegno e con la stessa onestà che ieri sono stati di Rahner.
Raccolta di carte del secolo XII nel fondo di San Vittore di Meda. Il testo ha per oggetto una parte della documentazione conservata nel Fondo San Vittore, sezione pergamene, XII secolo, dell'Archivio privato Antona Traversi Grismondi di Meda.
Il viaggio narrato da Dante nella sua Commedia viene ripercorso in modo semplice e accattivante grazie alle immagini che accompagnano i piccoli lettori alla scoperta degli eroi, dei mostri e di tutti gli indimenticabili personaggi che popolano i tre regni dell'aldilà. Un modo simpatico per avvicinare i più piccoli ad un capolavoro della letteratura (e un'occasione per sostenere un'associazione benefica per bambini -Amici di Fra Cecilio -BCC Onlus.