Poco si sa di Massimo, vescovo di Torino nel IV secolo; ma per lui parlano i suoi scritti, soprattutto le omelie e i sermoni, frutto di una forte attivita di predicazione.
Poco si sa di Massimo, vescovo di Torino nel IV secolo; ma per lui parlano i suoi scritti, soprattutto le omelie e i sermoni, frutto di una forte attivita di predicazione.
Maestro nello scandagliare il cuore irrequieto dell'uomo, nelle 'Confessioni' e nella 'Citta di Dio', Agostino mostra la speranza come il frutto della tensione interiore con la quale l'individuo si proietta verso il futuro e verso l'assoluto.
Maestro nello scandagliare il cuore irrequieto dell'uomo, nelle 'Confessioni' e nella 'Citta di Dio', Agostino mostra la speranza come il frutto della tensione interiore con la quale l'individuo si proietta verso il futuro e verso l'assoluto.
