
Dodici meditazioni che rivelano in modo impareggiabile il fondamento più intimo della teologia di Karl Rahner: la sua esperienza spirituale, l’impegno pastorale da cui egli è animato e la sua attenzione agli uomini del nostro tempo. Il volume raccoglie quattro meditazioni sull’Avvento, cinque sul Natale (una delle quali su santo Stefano) e tre sull’inizio del nuovo anno. Alla luce dell’esperienza umana, ogni pagina riporta in primo piano una parte del mistero nascosto in queste festività, il tutto presentato talvolta sotto una forma semplice, altre volte in maniera più speculativa e complessa, ma sempre con grande lucidità e precisione.
Karl Rahner (1904-1984) fu filosofo e teologo gesuita. Comunemente considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. XX, partecipò come perito al concilio Vaticano II. La sua amplissima e varia produzione teologica (più di 30 volumi e, complessivamente, circa 1.600 pubblicazioni) costituisce un autentico patrimonio per la riflessione credente del nostro tempo.
Una storia poetica e ricca di immagini sul Natale, con tutti i personaggi del presepe. Un libro che sta in piedi e rimane aperto alla pagina preferita. Età di lettura: da 5 anni.
Una raccolta di testi di autori francescani che in ogni epoca e in maniera originale, personale e poetica hanno saputo interpretare appieno, in spirito francescano, il mistero del Natale. Presentazione di Raniero Cantalamessa.
Francesco di Assisi voleva vedere con i suoi occhi il Bambino Gesù, che era nato nella povertà di una stalla. Insieme a tanti amici animali - tortore, allodole, fagiani, api, agnelli... - volle realizzare questo suo grande desiderio. E fu così che, in una notte incantata, prese vita il primo presepio del mondo. Età di lettura: da 6 anni.
Natale è gioia è una selezione di brani di papa Francesco, intercalati da immagini sacre e foto che, quasi fossero un commento artistico-esistenziale dei suoi pensieri, rendono queste pagine un significativo piccolo libro-regalo, occasione per un "pensierino" natalizio semplice ma significativo. Cuore di tutto è il presepe e i suoi personaggi, la cui concretezza incarna e rende attuale ancora oggi il messaggio biblico: Dio si fa prossimo agli emarginati (i pastori), indica la via per l'incontro ai cercatori (i Magi), attraversa e si fa carne nella storia concreta di uomini e donne (Maria e Giuseppe). A compendio di tutto, una chiamata: da Betlemme tutti sono chiamati a ripartire, avendo nel cuore la Speranza, Dio stesso, fattosi presenza.
Padre Gaetano Piccolo ci accompagna durante l'Avvento, fino a Natale, con alcune semplici ma profonde riflessioni. Suggerendo al lettore una modalità di utilizzo, l'Autore offre parole per domani: leggere cioè la sera prima la liturgia e sottolinearne dei passaggi per il giorno dopo. Ogni giorno, dal brano del Vangelo, l'Autore fa emergere una parola che diventa sfondo della giornata. Dopo una riflessione, propone un impegno concreto e realizzabile per "vivere in attesa".
Con l'incarnazione di Dio la nostra vita diventa più divina e più umana. Capire cosa questo significhi è stata la sfida di tutta una vita, per mons. Kamphaus, oggi vescovo emerito di Limburg (Germania). Ed ecco ora che i suoi spunti di riflessione ci accompagnano giorno dopo giorno attraverso il periodo natalizio, dalla prima domenica di Avvento fino alla festa del Battesimo del Signore. Ricco di riferimenti biblici e di suggerimenti per la vita di fede, il libro valorizza dinamiche umane come l'attesa e la speranza, il gioco di tenebre e luce, il dono e la responsabilità di un figlio che viene alla luce... Ma Kamphaus rivolge un'attenzione particolare alle donne e agli uomini di cui si parla nei vangeli della nascita e dell'infanzia di Gesù. Tutti i personaggi del Natale hanno fatto un'esperienza personale del Dio che viene nel mondo, che è qui in mezzo a noi e che continua a venire: e il loro vissuto si fa ispirazione, promessa e invito per i nostri giorni, oggi.
Uno strumento per prepararsi e vivere le celebrazioni natalizie guidati dalla Parola di Dio. Per chi deve preparare omelie e meditazioni, ma anche per chi vuole soffermarsi in preghiera sui testi biblici proposti dalla liturgia del Natale.
Nella Cappella degli Scrovegni Giotto ha dipinto la storia più bella del mondo, quella di Gesù, cominciando dai suoi nonni Gioacchino e Anna, i genitori di Maria.
Attraverso di lei Dio si fa bambino.
Tutti sono presi da stupore e restano a bocca aperta, perfino i cammelli.
Età: 4-8 anni
Pregare è rivolgersi alla dimensione del sacro, mettere la propria anima in contatto con la sfera divina. Sia con le parole che con il pensiero. Si può invocare, chiedere un aiuto, lodare, ringraziare, santificare, o esprimere devozione o abbandono. Spesso ci esprimiamo con le frasi che abbiamo imparato da bambini, o con espressioni che ci vengono dal cuore, ma quale piacere può darci seguire le parole di papa Francesco, il pontefice più amato dalla storia. Parole ricche di grazia, bellezza e amore incondizionato. Parole per santificare questi giorni di festa, come la tradizione cattolica ci chiede.
Un piccolo incidente catapulta una bambina all'interno del presepe di vetro della nonna, dove fa visita al bambin Gesù insieme ai Re Magi. Una donna di nome Maria attraversa un'oscura foresta per andare ad accendere un cero in una cappella e lungo il cammino si imbatte in alcuni corvi che la seguono minacciosi finché un'altra Maria, una Maria molto speciale, accorre a salvarla. Una bambola poco paziente e desiderosa di farsi ammirare esce dalla scatola il giorno di Natale ma scivola rovinosamente sul parquet cerato di fresco. Un uomo che si guadagna da vivere vestendo i panni di Babbo Natale nei grandi magazzini aiuta un bambino un po' discolo a fare i compiti e a meritarsi un regalo. Già i titoli di queste e altre storie che compongono la raccolta accendono la nostra fantasia e ci invitano alla lettura: Il presepe di vetro, Le due Marie, Fior di Neve, Uno scoiattolo tutto bianco, La bambola che non voleva restare nella scatola... Pagina dopo pagina, Corinna Bille ci guida in un mondo incantato dove respiriamo le atmosfere natalizie che affascinano grandi e piccini e a tutti scaldano il cuore. Le tradizioni della festa, gli affetti, l'incanto della neve e la nostalgia di una vita in mezzo alla natura sono i protagonisti di nove storie senza tempo che attingono a un immaginario universale. I personaggi sono esseri umani, animali e perfino bambole parlanti. Ciascuno dei racconti è introdotto da un'illustrazione realizzata da Anna Paolini che, affiancata al titolo, invita a sostarvi per immaginare la storia e in seguito leggere il testo al quale l'artista si è ispirata, nel suo inconfondibile stile poetico ed evocativo. Un libro perfetto da leggere in famiglia nelle sere invernali, che riesce a comunicare appieno lo spirito del Natale, miracoloso e umano al tempo stesso. Età di lettura: da 5 anni.
Cristiano e pagano, moderno e antico, culto dei morti e rituali di purificazione, scongiuri e divinazioni: questo nasconde, nell'epoca dei computer e dei viaggi spaziali, il nostro modo di vivere il Natale, il Capodanno e l'Epifania. È la notte a cavallo fra il 24 e il 25 dicembre. Comincia il solstizio d'inverno, i giorni cessano di accorciarsi e il tempo della luce si allunga. Da molti secoli, prima che la Chiesa ne faccia la sua ricorrenza più importante, quella notte è insieme di festa e di sortilegio, di mistero e di timore. È ancora così: in tutte le regioni d'Italia, le tradizioni relative ai giorni che vanno dal 24 dicembre al 6 gennaio portano con sé i segni di un'arcaica complessità che non sempre combaciano con l'immagine di allegria e di dolcezza alla quale siamo abituati. Nella cultura tradizionale quelle ore sono considerate piene di presenze inquietanti e pericolose, di streghe e di spiriti. La stessa Befana e coloro che questuano in suo nome altri non sono che defunti circolanti nella dimensione terrena. Bisogna saperli accogliere, saperci convivere. Con una vastissima raccolta delle tradizioni e delle superstizioni sparse sul territorio italiano, alla scoperta di materiali sorprendenti e spesso dimenticati, Eraldo Baldini e Giuseppe Bellosi svelano il fascino ambiguo e i tanti significati di quei giorni magici.