
Il Natale è, per eccellenza, la festa della gioia. Ma come si arriva alla gioia del cuore? Il segreto della gioia è accogliere Dio, fargli spazio, cioè diventare la povera e umile mangiatoia di Betlemme, perché Dio nasce sempre e solo nella mangiatoia di Betlemme. Occorre pertanto togliere l’orgoglio
dai nostri cuori, eliminare l’egoismo, abbattere i muri dell’indifferenza e del rancore, affinché Gesù possa nascere in noi e diventare Lui la nostra gioia. È lo scopo del Natale che ritorna. Facciamo spazio a Gesù perché Gesù è Dio: l’unico capace di farci sorridere ancora!
Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro a Roma e Vicario generale per la Città del Vaticano,
è autore di numerosi volumi di spiritualità, liturgia e meditazione. Predicatore profondo e ispirato, sa trasmettere il messaggio cristiano
con passione e convinzione. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato, tra gli altri, Dov’è il tuo Dio? (2004), La firma di Dio (2004), Come andremo a finire? (2004), Dio è amore (2005), Non uccidere la libertà (2005), Nel
buio brillano le stelle (2005), Prepara la culla: è Natale (2005), Prega e sarai felice! (2006), Via della croce e del cristiano (2007), Nelle mani di Dio (2010), Giovanni Paolo II. Nel cuore del mondo (2011), I giorni di festa (2012), l’autobiografia Dio scrive dritto (2012) con Saverio Gaeta e Ricordo di tre papi (2012).
Questo volume raccoglie le dodici "Letture al caminetto" che la Radio Svizzera italiana trasmise tra il 1996 e il 1999, riproposte nel Cd-Rom allegato. Si tratta di letture pensate per i non specialisti o meglio, come dice lo stesso autore, indirizzate "non ai forzati della letteratura quali sono gli studenti liceali, ma a chi desidera alimentare la propria educazione sentimentale". Un'educazione, dunque, che non è perseguita attraverso l'imposizione, ma muove dal convincimento, di marca squisitamente francescana, che diletto e verità possano andare a braccetto. Una raccolta di testi che vanno dal Medioevo al Novecento scritti, oltre che in italiano, in latino umanistico, in macaronico, nei dialetti settentrionali di alcune ninne nanne.
Contiene tre volumi e tre fogli di carta regalo e tre etichette copriprezzo.
Un libro fatto di due percorsi uno testuale e uno fotografico per raccontare, a partire dall’albero di Natale, la storia dell’albero e delle sue valenze simboliche. A metà fra saggio e libro di meditazione il libro è scandito da brevi capitoli ognuno dedicato a una tipologia diversa, riuscendo così a cogliere tutti i significati profondi che rendono gli alberi familiari all’uomo si dalla notte dei tempi.
In questo libro si parla di uno dei più bei canti natalizi di tutti i tempi, Stille Nacht. Sulle note di questo vero e proprio inno alla pace intraprenderemo un viaggio nel tempo e nello spazio, cominciando dalla Vigilia di Natale del 1818, in una chiesetta austriaca, ad Oherndorf. Da qui Stille Nacht si diffonde rapidamente a macchia d'olio, grazie al contributo del noto costruttore di organi Carl Mauracher, che consegnerà lo spartito a due famiglie di cantori, gli Strasser e i Rainer. Mentre i primi si esibiranno in varie città d'Europa, i Rainer sbarcheranno addirittura in America, dove Stille Nacht verrà subito adottato dal popolo americano. E non si fermerà in America, come testimoniano le numerose versioni incontrate in tutto il mondo. Tornando al Natale, oltre ad illustrare uno dei più suggestivi canti della sua colonna sonora, continueremo il nostro viaggio natalizio tra riti e tradizioni antiche e nuove e curiosità, come i Re Magi, Babbo Natale, il presepe, l'albero. Un capitolo è dedicato alla scuola rumena di Corbeni, di cui potete ammirare i dipinti. Il nostro viaggio si conclude a Trento, sede del coro della SAT, di cui potrete ascoltare i suggestivi canti di Natale nel CD allegato. Siete pronti a partire? E allora seguiteci. Stille Nacht, heilige Nacht...
Tanti cristiani da sempre amano venerare e raffigurare Cristo da bambino. Questo libro è un’esplorazione nella storia del culto al Bambin Gesù.
Già ai tempi di san Girolamo la grotta di Betlemme era meta di venerazione e grandi artisti lo hanno raffigurato: da Mantegna a Guido Reni, da Zurbarán a Dalí. San Francesco si emozionava nell’evocarlo; Erasmo di Rotterdam gli dedicò un poema e sant’Alfonso Maria de’ Liguori gli compose ninne nanne. Santa Teresa di Lisieux volle chiamarsi «di Gesù Bambino»; Edith Stein lo sentiva vicino nel campo di sterminio; Padre Pio se lo vide apparire. San Josemaría Escrivá gli diceva: «Mi piace vederti piccolino, indifeso, per illudermi che tu abbia bisogno di me». E san Giovanni Paolo II: «Asciuga, Bambino Gesù, le lacrime dei fanciulli».
Settantasei ricette di antipasti, primi piatti, secondi piatti, verdure, dolci e bevande legate al tempo del Natale e selezionate dalle tradizioni di vari popoli e culture. Don Marcello Stanzione presenta l'origine della festa del Natale e della data scelta, il 25 dicembre, spiega la presenza degli angeli e racconta la storia del presepe, dalle origini alle varie rappresentazioni nel corso dei secoli. Le ricette, selezionate da Bianca Bianchini, sono presentate su due pagine, la prima contiene i dati per la realizzazione: tempo di preparazione, tempo di cottura, ingredienti, spiegazione del procedimento. Nella seconda pagina c'è sempre una fotografia che mostra il piatto pronto con un bollo in cui si consiglia il vino più adatto.
Betlemme richiama il mistero del Natale, la festa della famiglia, piena di luci e colori anche per chi non crede. Ma il mistero della nascita di Gesù è molto di più: è la lente necessaria per guardare al volto di Dio che si fa uomo, in un tempo e in un luogo precisi della storia. Questo libro di padre Chrupcala aiuta ad approfondire la Natività di Gesù e le figure che ne sono protagoniste (Gesù, Maria, Giuseppe, i pastori, i Magi, Erode e i loro contemporanei) sotto molti punti di vista: storico, teologico, scritturistico e devozionale. Ampio spazio viene dato alla geografia di Betlemme attraverso i secoli e agli sviluppi delle testimonianze archeologiche e artistiche. Non mancano i riferimenti alle tradizioni popolari, dal presepe agli inni natalizi, all'albero di Natale.
Fino agli eventi narrati dal Nuovo Testamento, Nazaret era un piccolo villaggio della Galilea pressoché sconosciuto, di certo mai citato nell'Antico Testamento. Questo volume ne ripercorre la storia attraverso i racconti evangelici, le testimonianze degli antichi, l'arte e le scoperte archeologiche. Parlare di Nazaret è anche un'occasione per riflettere e approfondire il mistero dell'incarnazione di Gesù, evento centrale della fede cristiana. E, ancora, parlare di Nazaret significa gettare uno sguardo sui primi trent'anni della vita di Gesù, cui spesso si fa riferimento come alla "vita nascosta", per cercare di ricostruirne i tratti pur nella scarsità di informazioni.
Dopo Gerusalemme e Betlemme, l'Autore continua a guidarci alla scoperta dei principali luoghi della Terra Santa, tra storia e fede, arte e cultura, tradizione e attualità.
Collana "Luoghi santi"
I volumi di questa collana sono dedicati ai principali centri della Palestina, alle città che più sono legate alla vita e all'opera di Gesù. Strumenti utili per il pellegrino che si prepara al viaggio (grazie all'utile apparato storico e archeologico), sono anche valide guide per una riflessione più approfondita sui Testi sacri.
L'angelo disse: «Vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo. Oggi è nato un salvatore, il Cristo Signore. E questo sarà per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia». Età di lettura: da 3 anni.