
"Ave Maria": da queste angeliche parole si sviluppa la meditazione teologica e spirituale di questo piccolo libro di poesie. L'esperienza religiosa dell'Autore e la sua riflessione filosofica intorno ai grandi misteri mariani si intrecciano in un dialogo fiducioso e intenso, che interroga la fede nelle realtà ultraterrene e il senso delle nostre quotidiane esistenze.
Un viaggio emozionante tra bellissime opere d'arte che oggi sono custodite nelle chiese e nei musei del territorio della Diocesi di Milano, realizzate nel corso dei secoli da alcuni dei più grandi maestri come omaggio a Maria, la Madre di Dio. Icone venerate dai fedeli e ammirate da tutti, che esprimono con il linguaggio universale dell'arte la profonda e umanissima devozione per la Madonna. Domenico e Lanfranco da Ligurno; Michelino da Besozzo; Maestro della Madonna Cagnola; Piero della Francesca; Sandro Botticelli; Andrea Mantegna; Pietro Befulco; Raffaello Sanzio; Bramantino; Bernardino Luini; Gaudenzio Ferrari; Michelangelo Buonarroti; Annibale Fontana; Giuseppe Perego; Lucio Fontana.
Il Rosario della guarigione è una preghiera nuova, proposta dai frati della Basilica padovana di sant'Antonio. È una preghiera pensata per chi vive l'esperienza della malattia, ma anche per chi cerca la pace interiore. A volte è il nostro corpo ad aver bisogno di guarire, altre volte, invece, è proprio l'anima. Con il Rosario della guarigione ci affidiamo al cuore materno di Maria e all'abbraccio fraterno di sant'Antonio, perché insieme intercedano per noi presso Dio, affinché possiamo ricevere la grazia della guarigione del corpo e dello spirito.
Messaggi d’amore e visioni meravigliose di Maria del Buon Successo e degli angeli del Paradiso, affinché l’umanità eviti i castighi, tremendi, della divina giustizia. “Io ti prometto la vita eterna”.
Maria è la nostra madre e nostra maestra. La prima e la più perfetta discepola di Gesù. Nostra regina nel mistero dell'alleanza. Ella continua nella storia il ruolo che ha sempre adempiuto accanto a Gesù e ai primi discepoli di lui. Guardando a lei, noi impariamo a diventare cristiani. Sul suo volto contempliamo il primato della fede e dell'amore, valori intorno ai quali tutta la sua persona si è costruita. La sua vicenda personale ci indica che la forma più alta di eroismo non consiste nella trasformazione di una struttura sociale, ma nella conversione del cuore. Così noi, alla sua scuola, potremo cambiare noi stessi e l'ambiente in cui viviamo, saremo in grado di migliorare i nostri rapporti e realizzeremo un mondo nuovo, più vivibile e sereno, più giusto e fraterno, più libero e pieno di gioia.
Nella Francia del Medioevo, il giocoliere Barnaba di Compiègne decide di farsi monaco per cantare le lodi alla Vergine, ma ben presto si accorge che gli altri frati del convento scrivono trattati e li ornano di miniature, scolpiscono statue o compongono inni, mentre lui non sa fare nulla e si scoraggia fino al giorno in cui le sue assenze diventano frequenti. Insospettiti, i confratelli e il priore lo spiano dalle fessure della porta della piccola cappella in cui Barnaba è solito ritirarsi. Ciò che vedono li sconvolge. Lo credono impazzito e gridano al sacrilegio, ma in quell'istante accade qualcosa di imprevedibile che assomiglia a un miracolo. Nel racconto di Anatole France la leggenda cristiana si trasforma in un racconto popolare non privo di un tratto di sovversione, poiché consente al gesto profano di assumere anche un significato religioso, all'acrobazia di diventare preghiera e alla semplicità consapevole del proprio limite di trasformarsi in virtù. Con un testo di Albino Luciani.
John Main (1926-1982) è stato un monaco benedettino irlandese, ispiratore della Comunità mondiale per la Meditazione Cristiana. Attinta ai Padri del Deserto, la pratica insegnata da Main ha rinnovato la fede di milioni di cristiani e la vita stessa della Chiesa. Nella sua opera Main ha proposto un cammino nello Spirito caratterizzato dalla sinergia tra l'antico e il nuovo, con un'assenza vistosa e discussa, ma solo apparente: Maria. Eppure, scrive l'autrice di questo volume, il pensiero innovativo di Main non disconosce affatto la dimensione mariana, anzi, in controluce emerge il ritratto di una donna sollecita e interiormente ricca, che sa mediare tra l'orizzonte "particolare" della sua storia personale, quello "storico" del popolo ebraico e quello "universale" della salvezza umana. La ricostruzione di Lorella Fracassa annoda fili diversi: storico-artistici, biblico-linguistici, esperienziali-spirituali, e ricalca orme del pensiero e gusti umani che, vagliati dal "fuoco purificatore" dell'esperienza, convergono verso quella reductio ad unum che ha la sua cifra interpretativa nell'incontro con la divinità che per il cristiano è Padre, Figlio, Spirito Santo.
Enzo Fortunato accompagna il lettore in percorso di nove meditazioni. Ogni meditazione sarà accompagnata da un affresco di Giotto con soggetto mariano, legati sia alla Vergine che alla nascita di Gesù. Il testo si muove su tre piani: artistico, teologico ed esistenziale. Le nove meditazioni sono dedicate ad altrettanti temi: Annunciazione, Visitazione, La natività, L'adorazione dei magi, La presentazione al tempi, La fuga in Egitto, La strage degli innocenti, Gesù tra i dottori e L'uscita da Gerusalemme.
Solo leggendo, e naturalmente con la necessaria umiltà ed attenzione,i messaggi da Medjugorje della Madonna (contenuti tutti in questo libro, dall'inizio delle Apparizioni al 25 giugno 2014, 33° Anniversario delle stesse, ed i nuovi, visto che l’Altissimo ha concesso alla Madonna la grazia di poter rimanere ancora con noi, li potremo aggiungere noi stessi a mano in questo libro, in modo d'averli sempre tutti. Per farne che cosa, ce lo dice la Madonna stessa in questi Messaggi.
Una cosa è certa: chiunque li leggerà, e naturalmente con la necessaria umiltà ed attenzione, anche se non conosce niente di religione, niente di Sacre Scritture, niente di apparizioni, ecc., insomma, niente di niente, ne saprà più del più illuminato Teologo di questa Terra (e naturalmente della Vera religione): perché avrà studiato direttamente alla scuola di Maria, la più Alta e Sublime, Luminosa, delle scuole!
Le meditazioni evangeliche sui sette dolori di Maria ci pongono al fianco della madre del Signore Gesù, Vergine Addolorata. Questo itinerario di preghiera e contemplazione propone la scoperta evangelica del cammino interiore di Maria. Attraverso il dolore, annunciato dalla profezia di Simeone nel tempio di Gerusalemme, Maria scopre e riscopre la volontà di Dio su suo Figlio e dunque su di lei. Chi decide di vivere il Vangelo avrà in Maria la compagna del e nel "dolore", passaggio di vita nel quale lasciarsi comunque amare dal Figlio e Signore.