
Manuale di spiegazione e di attuazione a livello pastorale della sinodalità a partire dal Documento finale del Sinodo dedicato appunto alla sinodalità. L’autore, esperto canonista, indica alcune applicazioni in ambito pastorale di quanto il Documento stabilisce, testo che Papa Francesco ha assunto come magistero pontificio. In particolare, viene affrontato il tema del voto consultivo e deliberativo all’interno degli organismi ecclesiali.
Il Capitolo ottavo della Esortazione Apostolica Post Sinodale Amoris laetitia è intitolato "Accompagnare, discernere e integrare la fragilità". Questa parte del documento non è molto ampia e, forse a motivo del contenuto e anche della forma, questo capitolo è stato giudicato o con un certo sfavore o con un certo riserbo. Per tale motivo, l'intento di queste pagine è quello di prendere in considerazione il prezioso testo del capitolo per cercare di coglierne il ricco messaggio dottrinale e pastorale.
La pubblicistica cattolica e lo stesso Magistero della Chiesa degli ultimi cinquant’anni hanno ignorato il tema della moda cristiana che ha invece importanti conseguenze sul piano della vita individuale e sociale.
Virginia Coda Nunziante ci propone una serie di documenti che a questo argomento hanno dedicato i Papi del secolo XX, soprattutto il venerabile Pio XII (1938-1958). L’antologia delle pagine pontificie è preceduta da un’ampia introduzione di carattere storico e dottrinale che invita le donne a rendersi consapevoli della missione che esse hanno nella società. Come scrive la curatrice del volume, "attraverso il nostro abbigliamento esprimiamo infatti una visione del mondo e se è vero che l’esempio conta quanto le idee, è anche nel modo di vestirci che potremmo esprimere il nostro ‘cristianesimo vissuto’”.
Virginia Coda Nunziante, presidente dell'Associazione Famiglia Domani, è stata dal 2011 al 2021 presidente della Marcia per la Vita italiana. É dirigente in un ente di ricerca italiano.
In questo particolare contesto storico, il volume, diventa un'occasione utile per verificare se e fino a che punto la Chiesa cattolica si è fatta plasmare dall'autocoscienza profetica della sua identità e missione profilata nel Concilio. Esso raccoglie infatti una serie di saggi e interventi sull'evento conciliare, sui suoi documenti e sulle sue prospettive che tuttora ne descrivono l'attualità in sintonia con il magistero di Papa Francesco, entrando nel vivo del dibattito sulla comprensione del Vaticano II e sulle piste concrete di attualizzazione del suo messaggio. Il percorso così tracciato sottolinea che l'annuncio del Vangelo deve oggi incrociare, in spirito di ascolto, di dialogo, di compagnia i pensieri e i propositi di pace, di fraternità e di giustizia che ovunque germogliano nell'impegno a partorire quella "rivoluzione spirituale e culturale" (così Papa Francesco) realisticamente in grado di promuovere i paradigmi nuovi di pensiero e di prassi che il nostro tempo invoca.
Una guida per approfondire il tema della sinodalità lanciato da Papa Francesco. La Chiesa Cattolica è oggi impegnata in un processo sinodale che coinvolge in ogni parte del mondo persone di fede cristiana, innanzitutto, ma anche tutti coloro che sono desiderosi di offrire un loro contributo. È la prima volta, in questa forma e con questa ampiezza, nella storia del cristianesimo. Ma che cosa significa - come ha detto Papa Francesco - che «la Chiesa è sinodo»? In quale senso l'esercizio del discernimento dei segni dei tempi, vissuto comunitariamente, è il metodo specifico di una Chiesa che cammina con stile sinodale, e come ci si educa a viverlo con profezia e insieme con realismo? Piero Coda, attuale Segretario Generale della Commissione Teologica Internazionale e membro della Commissione ad hoc del processo sinodale, da anni ha approfondito questo tema cruciale e si è speso nella sperimentazione di questo metodo. Il presente saggio - agile e leggibile nella scrittura, senza dismettere la necessaria precisione teologica - si offre come un vademecum per attrezzarsi a vivere da protagonisti questo prezioso momento.
Il libro ricostruisce, attraverso una serie di vivaci quadretti, le vicende tragicomiche di un piccolo impertinente battezzato, Sinodino per l'appunto, che vuole testardamente partecipare al Sinodo sulla sinodalità e delle irritate e imbarazzate reazioni della Chiesa del "si è sempre fatto così". I lettori ritroveranno con piacere l'umorismo leggero, affettuoso verso le sue vittime e i loro limiti umani e spirituali, delle "fantacronache di rinnovamento pastorale" del libro Ricordati di sanificare le feste.
Il magistero quaresimale di Giovanni Paolo II, raccolto dall'autore, sviluppa e propone una delle idee-chiave del Pontefice, quella della Civilta' dell'Amore". "
Quali sono le scelte giuste che genitori e adulti devono fare oggi per educare i figli e i giovanissimi all'affettività e a una sessualità gioiosa e responsabile? Come orientare i giovani alla conoscenza di se stessi e all'uso responsabile delle proprie emozioni e dei propri desideri? Nel testo si cerca di dare risposte a questi interrogativi attraverso un percorso scandito da tre "S-: Sapere (come funziona il mondo emotivo). Saper fare (come educarlo). Saper essere (come viverlo).
Questo agile sussidio nasce da un corso on line tenuto per le animatrici e animatori della Rete Mondiale di Preghiera del Papa. Con la pubblicazione in formati cartaceo vogliamo aiutare la Rete a crescere nella consapevolezza della propria identità: all’interno di questa rete un ruolo cruciale lo svolgono coloro che devono animare gli altri ad una vita di preghiera, guidando i gruppi locali ad approfondire la spiritualità del Sacro Cuore e a conoscere le intenzioni che il Papa ci affida ogni mese
GLI AUTORI DI QUESTO LIBRO ESPONGONO I METODI E I FINI DELLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA SECONDO L INSEGNAMENTO DEL CARD. J. HOFFNER, CHE RECEPITI I CAMBIAMENTI DEL VATICANO II, HA ANTICIPATO IL PENSIERO DI GIOVANNI PAOLO II. Grande figura di pastore, il card. Hoffner ha lavorato costantemente per inserire il vangelo nelle strutture sociali ed economiche. Era convinto che il messaggio cristiano della salvezza indica anche le vie necessarie per un autentico sviluppo sociale, tuttavia sosteneva che l'ambito sociale teoret ico e pratico gode di un'aute ntica autonomia e che percir le sue leggi e conseguenze vanno accuratamente conosciute e studiate. Uno dei merit i del cardinale e`stato senz' altro quello di, recepiti i cambiamenti introdotti dal vaticano ii e anticipando il pensiero di giovanni paolo ii, sotenere il carattere teologico della dottrina sociale della chiesa. Esponendo questo gli autori offrono una panoramica attuale dell'insegnamento della ch iesa in campo sociale. Essi analizzano anche il concetto di evangelizzazione in rapporto alla dottrina sociale cristian, sottolineando come essa costituisca una parte integrante dell apostolato dei laici. Un altro aspetti importante e`il ruolo di primo piano che hoffner svolse nello sviluppo della dottrina sociale in latinoamerica, sia dal punto di vista storico che dal punto di vista teoretico con i suoi chiarimenti a proposito della teologia della liberazione.
Il volume raccoglie gli interventi di Giovanni Colombo al Vaticano II e tutta una serie di suoi discorsi e conferenze nel postconcilio. Vi appaiono anzitutto le Lettere, che dal 1963 al 1965 l'arcivescovo, presente al Concilio, inviò agli Ambrosiani per illustrarne e commentarne i lavori, i dibattiti e i documenti. La chiarezza della rievocazione e la finezza dei giudizi, non discompagnata da una contenuta emozione, fanno di questo epistolario una delle più vive e mature testimonianze di quell'evento, e tuttora una guida sicura per comprenderlo. Gli altri scritti editi nel volume, e scelti tra quelli più significativi, attestano l'intenso impegno di Colombo sia a spiegare il senso esatto dei testi del Concilio e a rilevarne con puntuali precisazioni i non rari e diffusi fraintendimenti, sia a orientarne e a determinarne la giusta e illuminata applicazione. In questa linea egli tratta di vari temi - come la Chiesa, la liturgia, la teologia, il laicato, la cultura, l'arte, il lavoro, la pastorale -, richiamando la lettera e lo spirito del Concilio alle varie categorie di persone, dai medici agli operatori economici, dagli artisti ai religiosi. L'arcivescovo di Milano sa comporre un coraggioso e prudente rinnovamento e una ferma fedeltà alla tradizione: mentre non si lascia confondere o incantare da avventurose e deleterie novità, non rimane tuttavia ancorato in forme antiche felicemente superate dal Vaticano II.

