
Studi in onore del Professor Ermanno M. Toniolo. Il volume rende omaggio al prof. Ermanno Toniolo. In esso sono presenti saggi di studiosi del Marianum, del Pontificio Istituto Orientale e della Facolta Teologica della Pontificia Universita Lateranense, centri nei quali il prof. Toniolo ha insegnato nel corso della sua lunga carriera accademica. Il libro e suddiviso in sette sezioni: biblica, patristica, liturgica, ecclesiale, teologica, ecumenica e spiritualita mariana.
Essere Laici, agire ed operare in quanto laici nell'unità familiare, nella convivenza civile, nell'ambiente naturale - ciò che il Magistero riassume con l'espressione "realtà temporali" o sintetizza con la parola "mondo" - nonché nella comunione ecclesiale. Questi sono i temi della nostra vita e sono i temi che il Concilio Vaticano II ed il successivo Magistero di Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo II, hanno analizzato ed approfondito. Questa Antologia di passi scelti, tratti da tali Documenti, favorisce la scoperta di quanto il Concilio ed il Magistero successivo hanno precisato sulla funzione dei Laici nella chiesa e nel mondo.
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno promosso dalla Fraternità Francescana Frate Jacopa sulle Dolomiti nell'agosto 2015. Il tema - "Laudato si'. Sulla cura della casa comune. Custodire la terra, coltivare l'umano" - è stato analizzato da autorevoli esperti a partire dall'esame dell'Enciclica di Papa Francesco sull'ambiente. A fronte del quadro inquietante della terra, sempre più agitata da una crisi antropologica ed etica, oltre che ambientale, emerge una interpellanza profonda al cambiamento, che richiede da parte di tutti un impegno sistematico ed urgente, innanzitutto sul versante dell'ecologia umana per porre relazioni con Dio, con gli uomini e con la natura, improntate allo spirito di fraternità universale e cosmica, ed approdare, sulla base di una ecologia integrale, ad un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo. "Laudato si'" rimanda all'esemplarità di S. Francesco, per vivere il presente restituendo al nostro pianeta, così oltraggiato, quel volto che il Creatore gli aveva dato secondo un progetto di pace e bellezza. Perseguire stili di vita improntati ad una cittadinanza attiva e responsabile, segno di una conversione personale e comunitaria, è nostro compito.
Presenti i delegati di 110 conferenze episcopali e dei superiori generali di oltre 30 ordini religiosi, la Chiesa torna ad affrontare la drammatica e penosa questione degli abusi sui minori commessi da esponenti del clero con un Simposio sui temi prioritari della tutela dei più vulnerabili e dell'assistenza alle vittime delle violenze. "Il Simposio - ha spiegato padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa vaticana - non è una conferenza fine a se stessa, ma rappresenta un contributo specifico nell'ambito di un cammino in cui si prospetta una strategia". Da questo evento è arrivato infatti un input per aiutare i pastori della Chiesa ad affrontare nella pratica il dramma della violenza sui minori. Ad aprire i lavori è stato il prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, card. William Levada, con una prolusione sul tema. Tra i relatori è intervenuta anche una delle vittime, la signora Marie Collins, che ha portato la propria personale testimonianza su come dare voce alle vittime delle violenze sessuali avvenute nell'ambito della Chiesa. Di particolare significato la Veglia penitenziale, presieduta dal card. Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i Vescovi.
Amoris laetitia offre una prospettiva di rinnovamento ecclesiale che passa per la riscoperta della ricchezza e della complessità dell'amore familiare. L'Area famiglia e vita di Azione cattolica ha provato a raccogliere questa sfida, ascoltando persone e storie dentro e fuori l'associazione, e strutturando dei percorsi, secondo il paradigma della cura, che possano essere utilizzati dalle realtà territoriali, dalle coppie cooptate dell'Azione cattolica, da quanti vogliano promuovere la soggettività della famiglia per una Chiesa e un'Ac che sappiano correre "il rischio di sporcarsi con il fango della strada" (Al 308).
Avere a cuore la politica e chi decide di impegnarsi è l'invito che, tra queste pagine, l'Azione cattolica rinnova per poter essere, ancora, luogo di formazione delle coscienze cristiane e civili e, al contempo, luogo di testimonianza quotidiana di una rinnovata dignità della coscienza politica.
il libro propone la raccolta sistematica delle "lettere-circolari" che Vittorio Bachelet, presidente dell'Azione Cattolica Italiana dal 1964 al 1973, indirizzò in quegli anni ai dirigenti centrali e periferici dell'Associazione, ai soci ed anche ai Vescovi e ai parroci italiani. 82 documenti che gettano nuova luce su un periodo significativo per la Chiesa e la società italiana e soprattutto sulla testimonianza umana e cristiana di uno straordinario testimone del nostro tempo. Testi che, per la grande attualità di molti argomenti trattati, possono costituire un prezioso punto di riferimento: una lezione cui guardare per una concreta declinazione di quella isprazione profonda che guida l'Associazione nel lavorare nel presente per costruire il futuro.