
Tante informazioni utili, cenni storici e curiosità sulla figura del chierichetto, in un libro divertente, corredato da vivaci e coloratissime illustrazioni!
Le grazie promesse da Gesù ai devoti dei dolori di Maria:
1. Chi invoca la Madre divina nelle Sue sofferenze avrà il dono di fare penitenza di tutti i suoi peccati prima di morire.
2. Egli consolerà questi devoti nelle loro sofferenze, specialmente al momento della morte.
3. Imprimerà loro il ricordo della Sua Passione, e in Cielo poi ne darà loro il premio.
4. Questi devoti saranno affidati alla proteione di Maria, affinché Ella ne disponga a Suo piacere e ottenga loro tutte le grazie che desidera.
Guardando a Maria Santissima, Regina dei Martiri, impariamo a stare presso la Croce, sperando contro ogni speranza a partecipare consapevolmente alla passione di Cristo per vivere la sua risurrezione; ad essere presso le infinite croci degli uomini per recarvi conforto e cooperazione redentrice.
La Corona dei sette dolori di Maria ha avuto una vasta risonanza popolare e ormai da parecchi secoli è entrata a far parte del vissuto affettivo di tanti e tanti fedeli che hanno trovato in essa una compagna cordiale ed illuminata nel faticoso cammino della vita, spesso segnata dal mistero del dolore.
Raccolta di preghiere di Sant’Alfonso M. de’ Liguori, il santo innamorato della Madonna, da offrire alla Santissima Vergine Maria per un mese in suo onore e per chiedere una grazia.
DAL TESTO: “Nostra Signora amabilissima, riconosciamo che tutta la nostra fortuna viene da Te e non abbiamo altro modo per ricambiarti che lodandoti ed amandoti sempre. Se il nostro cuore è indegno di amarti, perché sporco e pieno di affetti terreni, è tuo compito cambiarlo, trasformalo Tu. Legaci poi al nostro Dio ed assicuraci così tanto che noi non possiamo mai più separarci dal suo Amore...
Non desideriamo altro”.
A conclusione del Giubileo straordinario della misericordia, Papa Francesco aveva già sottolineato il posto centrale della Sacra Scrittura nella vita delle comunità cristiane. In Misericordia et misera auspicava: «Sarebbe opportuno che ogni comunità, in una domenica dell’Anno liturgico, potesse rinnovare l’impegno per la diffusione, la conoscenza e l’approfondimento della Sacra Scrittura: una domenica dedicata interamente alla Parola di Dio, per comprendere l’inesauribile ricchezza che proviene da quel dialogo costante di Dio con il suo popolo» (n. 7).
In questa Lettera apostolica, l’istituzione della Domenica della Parola di Dio concretizza tale auspicio e vi apporta qualcosa di più specifico. Essa si pone come un impegno pastorale che mette in primo piano, anzitutto, l’unità della celebrazione e la sua collocazione liturgica. Non una Domenica qualsiasi, ma la III Domenica del Tempo Ordinario (nel 2020, il 26 gennaio) dove il Vangelo proclamato presenta Gesù nel suo essere annunciatore del Regno di Dio. Una Domenica, tra l’altro, con una forte connotazione ecumenica e di dialogo con gli Ebrei, dal momento che cade nella settimana dedicata alla preghiera e alle iniziative per incrementare il cammino dell’unità.
Un sussidio pensato per accompagnare i più piccoli nella preghiera durante il cammino di Avvento e fino al Natale. Il testo verrà vissuta dai bambini come una vera e propria Missione di avvicinamento al Natale A fare da filo conduttore 13 parole, 13 verbi tratti dai Vangeli o legati alla storia del primo presepe vivente, quello di Greccio, di cui ricorrono quest'anno gli 800 anni. Nella prima parte, dedicata alle quattro domeniche di Avvento, il lettore avrà a disposizione un'azione da compiere e che sarà concretizzata nel cuore (una frase del Vangelo da meditare), nella mente (una breve riflessione sul verbo scelto) e nelle mani (un'azione da compiere). Nella seconda parte, dedicata alla Novena, sarà messa a fuoco un'azione compiuta durante i preparativi svolti da san Francesco per rappresentare il presepe. La scelta, oltre a valorizzare la costruzione del presepe come momento di accoglienza di Gesù e la conoscenza della storia di Greccio, vuole aiutare i bambini a predisporsi ad accogliere il Natale come fecero i personaggi di quel primo presepe vivente. Completa il sussidio un'attività che consiste nel realizzare un presepe con i personaggi che via via appaiono nella novena. Età di lettura: da 6 anni.
In questa Via Crucis desideriamo percorrere, con Gesù, il cammino del Calvario come ha fatto tante volte San Cesare de Bus durante la sua vita e soprattutto nella sua ultima malattia. Le riflessioni tratte dalle sue omelie ci aiuteranno a entrare nello spirito della celebrazione.
Un piccolo libretto di preghiere particolarmente indicato per la Pentecoste, ma adatto per tutto l'anno.
All'interno:
Preghiera quotidiana allo Spirito Santo;
Novena per chiedere i doni allo Spirito Santo;
Riflessioni:
- Il timor di Dio
- L'umiltà e i carismi
- Nascere di nuovo
Spesso nei condomini ci sono diverse problematiche come per esempio sopportare le persone moleste. Anche un cristiano che vive in un condominio difficile deve credere e sperare che la preghiera può tutto; anche migliorare la vita del condominio.
E così la preghiera insistente della novena recitata da soli o in compagnia di uno o più condomini (“Dove due o più sono riuniti nel mio Nome, io sono in mezzo a loro” – Mt 18,20) può essere una bella e nuova risposta pastorale a questo disagio diffuso di coabitazione sotto lo stesso tetto, si crea una sorta di cenacolo di preghiera, un monastero invisibile che attira benedizioni sul quel condominio da parte del Signore e di Maria.
Un bel libricino tutto a colori, con caratteri grandi, di facile lettura.
La preghiera può tutto!!!
Cos'hanno in comune l'Eucaristia e l'amore coniugale? In una prospettiva originale, ce lo racconta questo opuscolo rivolto alle coppie di sposi o in preparazione al matrimonio, scandendo il parallelismo tra le singole parti della Messa e il vissuto dell'amore sponsale in ogni sua dimensione. Un intreccio illuminato dai brani più salienti del Cantico dei Cantici.
Per rendere solenne la liturgia eucaristica, la Chiesa chiama i ragazzi a renderla bella, dignitosa e solenne, tramite il loro servizio sull'altare, ciascuno con un suo specifico ufficio o incarico. Ad essi era dato il nome di "chierichetti", sostituito oggi con quello di "ministranti" che significa "coloro che servono". Questo libretto vuole aiutarti a svolgere nel modo migliore il tuo servizio all'altare durante le varie celebrazioni. Età di lettura: da 6 anni.