
Il sussidio presenta alcune preghiere ad uso degli anziani: preghiere del mattino e della sera, legate alla loro condizione esistenziale, alla loro esperienza di fragilità, alla loro sollecitudine per figli e nipoti. Contiene anche una breve Via Crucis e un Rosario che medita cinque passi del Vangelo incentrati su figure di anziani - Simeone, Anna, la suocera di Simone, la vedova che offre gli ultimi suoi spiccioli - e sul dialogo tra Gesù e Pietro in cui il maestro prefigura al discepolo il tempo in cui sarà anziano.
Il XXIV Congresso eucaristico nazionale (Bari, 21-29.5.05) intende richiamare, nello speciale "anno dell'Eucaristia" proclamato da Giovanni Paolo II, la fondamentale importanza della domenica per la vita e la missione della Chiesa. Il tema-slogan prescelto, che riprende la celebre affermazione di uno dei 49 martiri di Abitene giustiziati al tempo della persecuzione di Diocleziano perché sorpresi a riunirsi nel giorno del Signore, evidenzia la centralità del Risorto nella vita ecclesiale. Le linee teologico-pastorali si propongono di offrire uno strumento per una "catechesi mistagogica" sulla domenica, ovvero un'introduzione al significato della domenica, al mistero di Gesù Cristo morto e risorto, cui la domenica è consacrata.
La tradizionale Via Crucis al Colosseo condotta dal Santo Padre. Una edizione illustrata della Via Crucis commentata da Mons. Memamppramapil, 62 anni, salesiano indiano con un piccolo primato personale": è stato il primo missionario ad infrangere la barriera dell'Arunchal Pradesh, uno stato che fino al 1978 era proibito agli evangelizzatori."
L'anno liturgico è un vero e proprio cammino di salvezza, perché la Chiesa rende presente il mistero della Redenzione con la sua pienezza di grazia. L'anno liturgico, quindi, è un anno di grazia del Signore, per questo il cristiano a contato con questo tempo deve trasformare la propria vita rinnovandosi, o meglio, convertendosi, come è avvenuto per i santi. (CF Sacrosanctum Concilium)
Benedizioni che possono celebrare i laici: benedizioni degli alunni e degli insegnanti, dei figli, dei fidanzati, degli anziani, della mensa, per ringraziare Dio dei suoi doni. Un piccolo libro utile per la preghiera di ogni giorno, in ogni occasione.
La presente Nuova Via Crucis della famiglia è composta da 14 stazioni, secondo la struttura introdotta da Giovanni Paolo II nella grande Via Crucis del Venerdì Santo. Tuttavia si è pensato di caratterizzarla con alcuni commenti e riflessioni particolari, pensati per la famiglia, con l’intento di aiutarla a celebrare la Via Crucis «nel "piccolo santuario" che è la casa.
Ogni stazione prevede: un’acclamazione introduttiva; una lettura del brano di Vangelo (i brani sono tratti prevalentemente dal vangelo di Marco); una breve presentazione del brano di Vangelo; un commento contestuale riferito alla famiglia; una preghiera, da recitare insieme; una strofa dell’inno tradizionale Stabat Mater (in italiano).
I coniugi Mariateresa Zattoni e Gilberto Gillini, laureati all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e membri della Consulta Nazionale della Famiglia della CEI, vivono a Lecco. Sono due noti consulenti e formatori in ambito familiare, e autori di numerose pubblicazioni su tematiche psicopedagogiche tra le quali ricordiamo: Ben-essere in famiglia (Brescia 1994), L’altra trama (Milano 1997), Le strade del cuore (Cinisello B. 1999), La trappola del padre buono (Milano 1999), Parlare di Dio ai bambini (Brescia 1999), Un’ipotesi di consulenza formativa. Il counseling per l’operatore familiare (Milano 2000), I sentieri della vita (Cinisello B. 2000), e i due commenti al vangelo in chiave familiare Interno familiare secondo Marco, Interno familiare secondo Luca e Interno familiare secondo Matteo (Cinisello B. 2001, 2002 e 2003). Sono i Direttori della Collana "I Quando".
Un sussidio per la celebrazione della novena dell’Immacolata che raccoglie, dopo una breve presentazione, la traccia completa per i nove giorni della novena e alcuni canti significativi.
I singoli giorni della novena presentano il canto, la monizione e l’orazione; la proposta di una pagina della Scrittura con il canto Tota pulchra; un commento dagli scritti dei santi, dei Padri della Chiesa, del Magistero e dei teologi; il Responsorio, una breve esortazione, la supplica corale e l’orazione conclusiva.
Maria Marcellina Pedico, delle Suore Serve di Maria Riparatrici, insegna alla Facoltà teologica “Marianum” (Roma), è membro dell’Asso cia zione Mariologica interdisciplinare Italiana e dirige la rivista Riparazione mariana. Tra le sue opere ricordiamo: La Vergine Maria e la pietà popolare (1993); In preghiera con il Rosario (con M. M. Muraro, 2003); e la cura della pubblicazione di Lo sguardo di Maria sul mondo contemporaneo. Atti del 17° Colloquio internazionale di mariologia (2005).
La santa Messa celebrazione dell’Amore si propone di favorire una partecipazione coinvolgente e vitale della celebrazione eucaristica, attraverso la quale Dio stesso disvela il suo volto, ci invita, ci parla, ci ascolta e si comunica mirabilmente nella comunione, e, contro l’assuefazione che smorza l’interesse e lo smalto di ogni realtà valoriale, suggerisce un atteggiamento di stupore ammirativo tipico di chi fa una scoperta che lo coinvolge.
Destinatari
Rivolto a tutti i credenti
Autore
Lina Farronato è suora delle Figlie di San Paolo ed è impegnata a diffondere il Vangelo. Ha lavorato a lungo nella redazione del Centro Catechistico Paolino e ha partecipato a diverse missioni parrocchiali in Italia e in Svizzera. Ha pubblicato vari libri di catechesi, di genere biografico e narrativo e innumerevoli articoli su riviste culturali e di spiritualità.
Il libro contiene il Rito dell’Unzione degli infermi e il Viatico Rito dell’Unzione degli infermi:
Riti iniziali Lettura della Parola di Dio Riti dell’unzione Preghiera litanica Rendimento di grazie sull’olio Sacra unzione Riti di conclusione
Viatico:
Riti iniziali Indulgenza plenaria Lettura della Parola di Dio Professione di fede Preghiera litanica Viatico Riti di conclusione
In appendice una proposta di letture per la celebrazione.
Queste pagine raccolgono i momenti di intimità spirituale che gli sposi devono concedersi, ogni giorno della settimana, prima di andare a dormire, e conducono la coppia a rasserenarsi vicendevolmente con la richiesta del perdono reciproco, attinto dall'energia dell'amore dato loro per essere sempre più uniti in Cristo e tra di loro. Riconciliati per la grazia dello Spirito, possono scoprire nella Scrittura i passi fatti da Dio stesso per insegnare come vivere il rapporto nuziale che si apre alla comunione e alla santità. Allora si è pronti ad accogliere la Parola che illumina, conforta, sorregge, infiamma.