
Il mondo religioso occidentale, e in particolare quello cristiano, è diventato nella sua liturgia monotono e freddo. Ma il rito ha essenzialmente una natura ludica - colta, tra i primi, da Romano Guardini -: la liturgia, come il gioco, è fine a se stessa, rientra in un mondo simbolico caratterizzato da modi di agire liberi, non dominati da rapporti di causa/effetto. La danza, la musica, il teatro si ritrovano nel passato religioso dell'umanità dove aspetti razionali e sensibili si coniugavano in una sintesi armoniosa. Il sopravvento incontrastato della ragione sui sentimenti e sull'agire umano, ma anche la riduzione della religione a interiorità, all'opposto, e della liturgia a parola hanno determinato la scomparsa di gesti rituali intensi e indebolito musiche, canti e movimenti. Come poter allora parlare ancora di gioco? Ritornando, grazie all'antropologia e alla storia delle religioni, alle strutture di fondo della liturgia.
Se il cuore non pulsa come dovrebbe tutto il corpo ne risente. La celebrazione dell’Eucaristia è il cuore del culto cristiano, «fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa». Se la Messa non “pulsa” come dovrebbe ne va dell’identità e della missione di tutto il corpo della Chiesa.
Questa raccolta di interventi sui vari momenti che costituiscono la celebrazione dell’Eucaristia, intende essere un contributo perché non solo quanti svolgono un ministero, ma tutti i fedeli possano realizzare una partecipazione alla Messa veramente consapevole, attiva e fruttuosa. Dalla Messa non devono uscire cristiani semplicemente soddisfatti di aver compiuto un dovere o una devozione, ma dei testimoni della presenza e dell’amore di Cristo.
Rimettere al centro tanto la questione del lavoro quanto la dimensione della festa non significa fare un'operazione di retroguardia, ma prendere coscienza dei valori su cui si giocano le scelte delle persone e delle società. Come viverli nell'era della flessibilità, accordandoli l'uno all'altro?
Al centro di questo libro (nato da un corso di esercizi spirituali per preti della diocesi di Milano) sono le pagine della Scrittura che vengono proclamate durante la Veglia pasquale, il momento più importante e solenne di tutto l’anno liturgico. La successione dei testi è quella tipica della liturgia ambrosiana (diversa rispetto alla più diffusa liturgia romana), ma la validità del messaggio della celebrazione resta comunque universale. Il metodo scelto si ispira a quello della lectio divina. Dapprima sono richiamati i testi. In un secondo momento si offre qualche aiuto per ascoltare e comprendere il messaggio della Parola, con l’apporto di alcuni autorevoli commentatori. Si introduce poi il lettore ad un atteggiamento di preghiera.
Al centro di questo libro (nato da un corso di esercizi spirituali per preti della diocesi di Milano) sono le pagine del racconto della Pasqua tratte dal vangelo di Luca.
Monsignor Brovelli, con il suo stile pacato e semplice, guida una meditazione che introduce subito il lettore nel clima di incontro con il Risorto. Secondo il metodo della lectio divina, prima sono richiamati i testi, in un secondo momento si offre qualche aiuto per ascoltare e comprendere il messaggio della Parola, quindi si introduce il lettore ad un atteggiamento di meditazione e preghiera.
Nella collana «Rivolti a Te», il volume raccoglie preghiere antiche e nuove, proposte al cuore e alle labbra degli anziani, ma non solo. Stampato in corpo grande per facilitare la lettura e venire incontro alle richieste di molti lettori - come dimostrato dal successo del volume Àncora “Il tempo del raccolto” - e arricchito da un inserto a colori in cui l’immagine artistica diviene essa stessa preghiera e occasione di meditazione, questo utile sussidio è al tempo stesso tradizionale e originale. Un aiuto per i più anziani; un invito e una riscoperta per i più giovani.
Con elementi di dottrina e di esperienza, viene presentata l’adorazione cristiana e sono indicati passi fondamentali per praticarla. Questa forma di preghiera coinvolge passato, presente, futuro di chi si rivolge a Dio e, con essa, le forze più personali, aiutando a giungere ad una vita di fede, speranza e carità secondo la vocazione universale alla santità che il Concilio Vaticano II propone ai battezzati. È una preghiera che suscita un senso profondo della grandezza e dell’amore del Signore e, insieme, della nostra dignità di persone umane chiamate a essere amici di Dio, e che si sviluppa assumendo in sé movimenti del cuore cristiano quali ringraziamento, compunzione, offerta di sé, adesione alla volontà di Dio, abbandono.
La pratica dell’adorazione è stata più d’una volta auspicata da Papa Francesco, che ha esortato un gruppo di parroci: «Insegnate al popolo ad adorare in silenzio» perché «così imparano da adesso cosa faremo tutti là, quando per grazia di Dio arriveremo in cielo».
Biografia dell'autore
Tullio Poli nasce a Brescia nel 1951 e si trasferisce nel 1966 con la famiglia a Trento. Diplomato al Liceo classico «Giovanni Prati», si laurea nel 1980 all’Università Gregoriana con una tesi sulla «Punta suprema dell’anima» in Francesco di Sales. Nel 1977 è ordinato presbitero nella Diocesi di Bolzano-Bressanone e nel 1988 viene inviato alla Segreteria di Stato; insieme, insegna Teologia Spirituale per la Diocesi di Civita Castellana. Attualmente, è canonico della Cattedrale di Bressanone.
Calendario giornaliero per il 2026 a colori con pagine staccabili, dedicato al calendario liturgico ambrosiano.Sul retro di ogni pagina si trovano brevi meditazioni ispirate alle letture del giorno.È proposto inoltre il «ricordo mariano quotidiano»: ogni giorno è riportata una ricorrenza legata a memorie minori della Vergine e/o a santuari italiani e di tutto il mondo dedicati a Maria.
Un prezioso sussidio per accompagnare il pellegrino nella visita ai principali santuari della Terra Santa. Di ogni santuario sono riportati:
- La lettura biblica di riferimento
- Appunti dalla tradizione storica legata al luogo
- La cartina archeologica per orientarsi e per ripercorrere le fasi storiche
- Una proposta di preghiera da celebrare durante la visita
- Suggestive immagini a colori o antiche stampe
- Gli orari di apertura e i recapiti
Completano il volume due cartine fuori testo, per localizzare i santuari a Gerusalemme e nel resto del paese
I santuari presenti
Il volume è destinato soprattutto a chi si appresta a compiere l'esperienza del pellegrinaggio in Terra Santa. Comprende le schede dei principali santuari di: Acri, Ain Karem, Beit Sahur, Betania, Betfage, Betlemme, Cafarnao, Cana, Emmaus, Gerusalemme, Giaffa, Monte Tabor, Naim, Nazaret, Tabgha, Tiberiade.
C'è un momento della giornata in cui la luce sembra mescolarsi all'intonaco della case ed evaporare con infinita delicatezza. Le strade s'illuminano. È l'ora della preghiera. L'ora di Dio nella nostra vita.

