
La rilettura di un classico del pensiero filosofico medievale e la ricostruzione critica della storia della sua redazione, aprono nuove possibilità teoriche al dibattito sul pluralismo. Questo libro nasce dall'interesse per i temi della tolleranza, del pluralismo, dei diritti umani, del multiculturalismo. In questa prospettiva il "Discorso" di Pico della Mirandola offre una posizione teorica, quella della "pluralità delle vie" che costituisce un interessante modello di pluralismo. Testo latino, versione italiana, apparato testuale a cura di Saverio Marchignoli.
In queso volume l'autrice tenta una ricostruzione organica e sistematica del pensiero di Nietsche sparso in aforismi e frammenti. Il lavoro si articola in una prima parte che analizza la volontà di potenza delle sue forme: volontà di potenza come conoscenza, come natura, come società, come individuo e come arte, e una seconda parte dove la volontà di potenza è messa in relazione al pensiero dell'eterno ritorno, perno della filosofia nietzschiana, a partire dal quale solamente è possibile cogliere il significato non solo del nichilismo passivo, ma anche di quello attivo, che è la condizione per inaugurare un tipo d'uomo che sia al di là del modo in cui la filosofia occidentale l'ha finora considerato.
IL MIRACOLO GRECO" - CHE SOCRATE HA CONOSCIUTO - NON FU QUELLO DEL RISVEGLIO CALMO E SERENO DELLA SCIENZA, DELLE ARTI E DELLE LETTERE IN SENO A UNA DEMOCRAZIA DI SOGNO. "