
Il presente volumetto raccoglie l'intervento tenuto dal Cardinale Tettamanzi nel corso degli incontri con gli amministratori locali. Il tema trattato è quello della legalità, della correttezza del ben operare e dell'onestà.
Il volume presenta tre interventi del Cardinale Dionigi Tettamanzi sul tema della Comunicazione Sociale, che vedono sempre protagonista la persona e ciò che comporta quel coraggio della verità per il bene dell'uomo che deve esser sempre presente sia in chi offre comunicazione sia in chi ne usufruisce.
Si tratta di una lettera che il Cardinal Tettamanzi ha pensato per gli adolescenti che si sono allontanati dalla celebrazione eucaristica domenicale. Le "parole chiave", escogitate dal cardinale per ripercorrere la Messa nel suo svolgimento, entrano non solo nella profondità del mistero eucaristico, ma anche nella profondità delle esperienze vissute dagli stessi interlocutori. E allora la Messa appare proprio come una danza, una musica, una festa, che ha tanti ingredienti e momenti miscelati ad arte.
La Pasqua di Resurrezione attraverso le parole del Cardinale Arcivescovo, che quest'anno si concentrano sulla figura pastorale del decano, durante la Funzione del Giovedì Santo. Uno spunto per una riflessione quotidiana individuale e di gruppo.
L'opera rappresenta una singolare testimonianza di come il cardinal Martini si è fatto carico di condurre la Chiesa, affidata alla sua guida di pastore, nel cammino di evangelizzione del mondo contemporaneo, con una specifica attenzione per quella forma tipica che sono le missioni popolari. Un testo denso si indicazioni operative concrete, calate nel vissuto di comunità parrocchiali impegnate a diventare missionarie.
Una sorta di viaggio alla riscoperta della spiritualità presente in tutte le predicazioni di Carlo Maria Martini, per lasciarsi nuovamente rapire da parole di incredibile forza e fascino. Il volume è strutturato in due parti: nella prima viene analizzato il passaggio dalle predicazioni montiniane a quelle martiniane e il rapporto tra lectio divina e omelia; nella seconda vengono invece riportati i testi di quindici predicazioni inedite particolarmente significative tenute dal Cardinale nella Città Santa.
Nelle parole dei due autori, i giovani fidanzati potranno trovare un aiuto a rileggere il loro amore nell'amore di Cristo per la Chiesa; nelle preghiere, nella contemplazione delle parole del Cantico dei Cantici e nelle invocazioni.
Tradizionale spunto per la riflessione durante le festività natalizie l'opera, che anche quest'anno è incentrata su una personale meditazione del Cardinale su un tema di strettissima attualità, rappresenta l'augurio personalissimo che l'Arcivescovo rivolge a tutte le famiglie.
Il volume presenta il tema e i contenuti dell'anno pastorale, quest'anno essere sale della terra e luce del mondo. Punto di riferimento per la realtà diocesana ma di interesse su tutto il territorio nazionale per lo spessore dell'Autore, figura di primo piano del cattolicesimo contemporaneo, il testo offre spunti di riflessione per tutti i credenti.
In questo testo, a metà tra la biografia e la memoria fotografica, l'Arcivescovo emerito di Milano si racconta a cuore aperto: parla dei genitori, dei fratelli, dei compagni di studi, del seminario, della sua vocazione e del suo lungo ministero episcopale a Milano. Accanto al testo trovano posto numerose immagini, alcune personali tratte dall'album di famiglia e altre legate ai momenti ufficiali. Martini parla da Gerusalemme, città che ama e che ha scelto per trascorrervi l'oggi, nella preghiera e nello studio delle Scritture. Sullo sfondo della narrazione, il suo e il nostro Novecento, del quale egli ha rappresentato una delle guide più illuminate e ascoltate.
I "carismi", o doni, o frutti dello Spirito Santo. Questo il tema centrale della ormai consueta lettera che il Cardinal Tettamanzi rivolge ai ragazzi prossimi ad accogliere il sacramento della Cresima. Ecco presentate allora le doti e le risorse ricchissime regalate dallo Spirito Santo e che la Cresima abilita ad usare. Parole rivolte singolarmente a ciascun giovane lettore, perché il rapporto con Gesù è quanto di più unico e personale possa esistere.

