
Lamento e mugugno. Al lavoro, a scuola, a casa, per i soldi, per i figli, per gli altri.
Oltre il lamento quotidiano, l’autore ha scritto un decalogo laico, brillante e convincente per imparare a vivere bene. Ecco i titoli: accogli la realtà, soffri con coraggio e con senso della realtà, affronta la situazione come una sfida e come un’opportunità, impara a perdere senza perdere te stesso, combatti con decisione e con intelligenza, riconosci e apprezza quello che possiedi, guarda gli altri e ama i tuoi fratelli, aspetta con pazienza e con speranza, perdona, se li conosci, quelli che ti hanno fatto del male, prega il tuo Dio, se sei credente. In appendice una serie di aforismi dalla sapienza popolare, dalla sapienza del vangelo e dalla sapienza della natura.
René Juan Trosseroè scrittore e psicologo argentino di grande esperienza, che gode di una certa notorietà anche all’estero. Si segnala per il suo calore umano e la grande conoscenza dei problemi della vita, che gli permettono di occupare un posto di rilievo come educatore e come valido punto di riferimento per i suoi lettori.
Madre Teresa di Calcutta (nome di battesimo Agnese Gonxha), figlia di un droghiere albanese, è nata nel 1910 nella cittadina macedone di Skopje, tuttavia - ella scrive - «mi sento indiana fin nel più profondo dell’anima». Ha fondato le Missionarie della Carità, le quali dall’India si sono ormai diffuse in tutto il mondo. Come Madre Teresa, vestono un sari bordato d’azzurro e calzano sandali. Vivono povere tra i poveri, tra i malati, tra i moribondi. Nel 1979 ha ricevuto il Premio Nobel per la pace, per la sua dedizione ai poveri. È morta a Calcutta nel 1997.
Nel suo libro scrive: «Alcune persone vennero a trovarmi a Calcutta e, prima di partire, mi pregarono:
- Ci dica qualcosa che ci aiuti a vivere meglio.
E io dissi loro:
- Sorridete gli uni agli altri: sorridete a vostra moglie, a vostro marito, ai vostri figli, sorridetevi a vicenda; poco importa chi sia quello a cui sorridete; e questo vi aiuterà a crescere nell’amore reciproco.
Allora uno di quelli mi domandò:
- Lei è sposata?
- Sì - risposi - e qualche volta trovo difficile sorridere a Lui!
Ed è vero. Anche Gesù può essere molto esigente, ed è proprio quando egli è così esigente che è molto bello rispondergli con un gran sorriso».
Piccoli libri per tutti in cui brevi pensieri di Autori di ogni tempo e Paese si alternano a immagini significative e simboliche. Adatti ad ogni occasione speciale, ne fanno un momento di riflessione e meditazione sul tema prescelto.
Missionarie della Carità. La congregazione, approvata il 7 ottobre 1950, ha la casa-madre a Calcutta, in India. Ne fanno parte oltre 4.000 Sorelle ed è presente, con più di 600 case, in circa 120 nazioni. Nel 1976 si è aggiunto il "ramo" delle Contemplative. Oltre ai voti di castità, povertà e obbedienza, ha quello del "servizio, di tutto cuore e gratuitamente, ai poveri più poveri". Dal 1963 esistono anche i Fratelli e, dal 1984, i Padri. Al fianco dei gruppi di malati e di cooperatori, nel 1987 è infine sorta l'associazione di laici Missionari Secolari della Carità. Agnes Bojaxhiu questo il vero nome di Madre Teresa di Calcutta - è nata a Skopje (ex-Jugoslavia) il 27 agosto 1910. Entrata, nel 1929, fra le Suore di Nostra Signora di Loreto, cambiò il nome in Teresa, come la santa di Lisieux. Il 10 settembre 1946 percepì la chiamata al servizio dei poveri, che si concretizzò - dopo i necessari permessi vaticani - con la fondazione delle Sorelle Missionarie della Carità. Fra i moltissimi premi che ha ricevuto, ci sono il Templeton (1973), il Balzan (1978) e il Nobel per la pace (1979).
Un piccolo concentrato di sapienza e di amore proposto da un grande autore.
Luigi Giussani, il fondatore di Comunione e Liberazione, ha fama di uomo controverso. Numerose persone gli riconoscono entusiasmo e ansia di evangelizzazione; altri gli rimproverano anticonformismo e resistenza alle direttive dei superiori. Monsignore Angelo Majo, suo compagno di seminario e amico per la vita, mette a disposizione dei lettori le lettere che il Gius gli ha inviato per più di cinquant'anni. In esse è possibile cogliere l'amore appassionato per Cristo la cui presenza nella vita degli uomini è avvertita in modo quasi fisico come conseguenza dell'incarnazione. Non mancano gli accenni ai momenti difficili, l'amarezza per l'incomprensione nella Chiesa e nella società. Luigi Giussani è nato a Desio (Milano) il 15 ottobre 1922. Ordinato sacerdote nel 1945, ha dapprima insegnato nella Facoltà Teologica di Venegono dogmatica e teologia orientale. Un casuale incontro con alcuni studenti "paurosamente ignoranti della Chiesa" lo spinse a impegnarsi nella scuola statale, come insegnante di religione nel liceo milanese Berchet e poi nell'Università Cattolica del Sacro Cuore. In seguito si è dedicato allo sviluppo del movimento da lui fondato, della cui Fraternità è presidente a vita. Angelo Majo è nato a Milano il 2 agosto 1926. Ordinato sacerdote nel 1949, è stato vicerettore del seminario del duomo, rettore del Collegio Villoresi San Giuseppe di Monza, responsabile dell'ufficio stampa della curia arcivescovile e parroco del duomo.