
La mamma di Arve e Frederik decide di fare un viaggio in Giordania con i figli e la zia Torunn. Prima di partire la mamma si è tinta i capelli di biondo platino e, a Petra, viene notata da un principe arabo in viaggio con il figlio. Il principe la invita a visitare insieme la città e poi fa sapere di essere interessato a sposare la mamma, in cambio di 5 cammelli. La mamma rilancia a 10, ma la zia la convince a lasciare Petra per passare qualche giorno al mare. Il principe però non ha perduto le sue tracce e una notte la mamma sparisce. Ma fuori dall'albergo compaiono 10 cammelli! Però la sera successiva la mamma ritorna accompagnata in motorino dal figlio del principe che, a una mamma nordica preferisce il suo nuovo "cammello".
Joakim, otto anni, in attesa di un fratellino, è rimasto solo in casa. Sua madre, colta dalle prime doglie, è corsa in ospedale accompagnata dal padre. Joakim guarda fuori dalla finestra: a un tratto si accorge che c'è un bambino appeso per i calzoni e a testa in giù a un albero del giardino. E' una strana creatura, simile a un umano, ma non del tutto uguale. I due, parlando, si raccontano e si interrogano sulle proprie origini, finendo quasi inavvertitamente col porsi i grandi interrogativi che riguardano la vita e il suo significato.
Prima i computer pesavano tre tonnellate e facevano due più due, se avevate fortuna. Poi è arrivato il microchip e i primi personal computer cominciarono a impallarsi. Ora più piccoli, più veloci, con una mega galattica memoria, i computer hanno conquistato il mondo, ma vanno ancora in tilt! Questa guida interattiva presenta una tonnellata di dati sui travolgenti giochi elettronici, robot fuori controllo, abominevoli hackers e realtà virtuale. Scoprirai come navigare in rete, come mandare e-mail a un amico e se i computer sono effettivamente più intelligenti di te. Età di lettura: da 9 anni.
Agli occhi di un bambino il Natale è un momento magico: i volti, i sapori, i profumi si fissano per sempre, scintillanti e intatti, e nella memoria acquistano dimensioni eroiche. Situazioni e personaggi familiari tornano alla mente come protagonisti di un mondo a parte, assoluto e necessario, dai contorni netti e dai colori vividi. Così, in questo racconto in versi, il giorno della Vigilia diventa il luogo delle meraviglie e la rievocazione dell'infanzia diventa mito, trasfigurando la vita quotidiana e consegnandola, leggera e incorruttibile, alla poesia. Età di lettura: da 7 anni.
Una madre vedova, depressa e totalmente succube della televisione, tutto il denaro della famiglia inghiottito dalle televendite, il frigorifero vuoto e una montagna di bollette da pagare, l'undicesimo compleanno senza torta e senza candeline... E' proprio quando a Colomba sembra di aver toccato il fondo, che le cose si mettono a girare vorticosamente e la sua vita diventa più movimentata e interessante di qualsiasi programma televisivo. Solo uno sceneggiatore impazzito potrebbe infatti mescolare nella stessa storia una banda di ragazzini chiamati Mostri Selvaggi, in guerra contro i Predators per il possesso della Ostinata Dimora. Riusciranno i nostri eroi a mantenere il controllo dell propria vita? Età di lettura: da 11 anni.
Tonio Cartonio, il folletto, nel percorso proposto in questa cassetta, guida il bambino attraverso una visita del Centro di Produzione Rai che diventa avventura, puro e semplice 'allargamento' delle vicende che caratterizzano il programma giorno dopo giorno. E così, grazie a questo espediente, i confini sfumano, le informazioni vengono recepite, il concorso di forze e impegno dei diversi reparti si delinea chiaramente, ma non c'è il trauma di una scoperta brutale. Dunque: che cosa si propone un programma come "La Melevisione"? Essa, in poche parole, si propone di aiutare il bambino a costruire il suo rapporto con il mondo.
Che cosa accade nel Fantabosco? Ci sono solo due modi per saperlo: guardare la "Melevisione", o leggere questo libro. E' qui che il folletto aggiusta-guai scrive le sue zampillanti avventure con Fata Gaia, gli Gnomi, Strega Salamandra, Lupo Lucio, Orco Bruno e tutti gli altri amici. E sempre qui scrive e disegna giochi, filastrocche, notizie... tutto ciò che vuole ricordare. Libro con audiocassetta.
Nel "Sasso del muschio" corrono, all'inizio, due sentieri: la storia di un gruppo di ragazzi in villeggiatura in montagna, e quella dei Paute, pellerossa in fuga dalla violenza assassina degli invasori. Sono sentieri che percorrono spazi e tempi diversi, ma che in un certo punto, vicino ad un grande sasso amico, si incontrano e si fondono, mescolando le storie. Nel contatto fra persone, e soprattutto fra ragazzi così differenti, si intrecciano altre esperienze: la magia, la sapienza, il gioco, il progetto, il linguaggio, il teatro. Poi i sentieri tornano a dividersi, verso tempi e luoghi lontanissimi, ma conservando, ciascuno, il valore della memoria. Età di lettura: da 10 anni.
Aspettate una di quelle notti di vento, quando le costellazioni brillano come fari e sembra di poterle toccare, e cercate l'ultima stella a destra della luna. È laggiù che si svolge questo racconto. È un pianeta lontano, dove i bambini hanno la cresta e i tentacoli, eppure si ripete sempre la stessa storia: anche lì bisogna stare attenti a non lasciarsi mettere i piedi sulla testa, altrimenti si finisce nelle paludi a nutrirsi di piante carnivore e vermi blu, o inghiottiti da un alligatore. Ma alla fine l'Allievo 4/6**5 ce la farà a non essere più solo un numero e ad avere un nome: NuvolaCheVola, e la mamma avrà fiori tra i capelli e una borsa di alligatori. Età di lettura: da 10 anni.
Ci sono molti modi per insegnare l'alfabeto ai bambini. Nicoletta Costa lo fa con i bambini stessi di tutto il mondo! Ad ogni lettera corrisponde il nome di un bambino e il Paese da cui proviene. Un modo, quindi, per imparare l'alfabeto ma anche per avvicinarsi ai paesi del mondo. Età di lettura: da 4 anni.
Tardi, fumettista famoso in Francia, abbandona il bianco e nero per descrivere la Parigi degli anni '90 con i suoi colori e le sue atmosfere; Pennac anima il disegno con un dialogo serrato. Il Jardin des Plantes, lo scenario della storia, lo zoo con tutti i generi della specie animale, rappresenta il luogo simbolico dell'incontro e della complicità dei due autori. Il risultato di quest'incontro è un giallo che racconta le atroci contraddizioni del mondo contemporaneo, lo spietato dogma della produttività, le furbesche ipocrisie dei media che si riversano sugli "esuberati", gli uomini che il nuovo ordine economico licenzia ed emargina, i nuovi "miserabili".