
Seduta sul divano, Juliet ha un solo desiderio: nascondersi. Dalla sua famiglia, dagli amici, da sua madre. E fare finta che suo marito Ben non se ne sia andato per sempre. Ma c'è qualcuno che non ha la minima intenzione di permetterglielo: ha le orecchie spettinate, la coda che scodinzola di continuo e due occhi color nocciola che non smettono di fissarla un momento. Si tratta di Minton, il cane di Ben. Ha bisogno di lei, ora più che mai. Ma non c'è solo lui. C'è anche Coco, il labrador che sua madre ha ben pensato di affidarle per il weekend. Juliet non ha alternative e a malincuore decide di occuparsi di entrambi. Trascinata da questa strana coppia, al parco scopre un mondo nuovo fatto di codici, linguaggi, luoghi suoi propri, dove le persone si chiamano con i nomi dei loro cani: il mondo dei dogsitter. Un mondo che la aiuta a riprendere possesso della sua vita. Piano piano Juliet sente di avere un intuito particolare e un modo tutto suo di farsi capire dai quattrozampe. In men che non si dica, tutti vogliono che sia lei a occuparsi dei loro piccoli amici. Perché a Juliet basta uno sguardo per capire di cosa hanno veramente bisogno. Per tutti loro Juliet ha trovato il segreto della felicità, ora manca solo lei. Ma forse sarà proprio Minton a farle capire la strada, passo dopo passo.
Salve. Mi chiamo Oliver Tate, ho quattordici anni e sono il protagonista. Mi piacciono le parole complicate come "triscaidecafobia", la paura del tredici, e altre più semplici e dirette, tipo "stronzo". Le mie ambizioni sono le seguenti: scoprire perché mio padre a volte resta a letto tutto il giorno scoprire perché mia madre ha deciso di prendere lezioni di surf, e forse anche di altro, da uno stronzo con l'aria da hippy perdere la verginità entro l'anno. In camera da letto i miei genitori hanno un interruttore in grado di regolare l'intensità della luce. Se la mattina lo ritrovo posizionato sulla tacca che indica la mezza luce, vuoi dire che la sera precedente ci hanno dato dentro. È il mio modo di monitorare come vanno le cose tra loro. Ora, dalle mie indagini risulta che non fanno sesso da due mesi, il che potrebbe suggerire l'incombere di una crisi coniugale. Ho il sospetto che il surfista non sia del tutto estraneo alla faccenda, il che significa che, oltre a occuparmi dei miei problemi personali, primo fra tutti quello di Jordana, la tipa che mi piace anche se ha l'eczema, dovrò cercare di intervenire in qualche modo per toglierlo di torno e risolvere la questione tra i miei.
Scritto nel periodo quaresimale del 1598, è dedicato alla glorificazione di una pietanza quaresimale per eccellenza, l'aringa. Questo libello satirico elisabettiano è in realtà un'esilarante presa in giro degli encomia eroici rinascimentali; racconta infatti, con stile paradossalmente elevato, i benefici dietetici e sociali di questo piatto di magro, ma soprattutto ricostruisce l'origine mitica dell'aringa, metamorfosi dell'eroina alessandrina Ero. Attorno a questo nucleo narrativo, si dispiega una fitta rete di riferimenti alla vita sociale del periodo e alle battaglie letterarie, che costarono infine all'autore il sequestro di tutte le sue opere.
I gemelli Fritz ed Helen Price, con il cugino Barile, si stanno godendo la pace delle vacanze nella pensione di famiglia, quando nella loro vita irrompe lo zio Grigorlan, un individuo gioviale che si conquista subito la simpatia dei nipoti. Solo i suoi strani pollici suscitano qualche perplessità... In effetti i tre ragazzi scopriranno che Grigorian è un alieno in missione segreta, deciso a portarli sul Pianeta dei Bruchi, dove li attende un compito di straordinaria importanza... Età di lettura: da 10 anni.
Quando Martin Sixsmith, noto giornalista in cerca di nuova occupazione, accetta di incontrare quella donna sconosciuta, non ha molte aspettative. Ma poi, la donna lo invita a indagare sul segreto che, dopo un riserbo di quasi cinquant'anni, la madre Philomena le ha svelato, e il suo istinto da giornalista non sa tirarsi indietro. Philomena è poco più che una ragazzina quando rimane incinta. È giovane e ingenua, senza cognizione dei fatti della vita e la società irlandese del 1952 la considera ormai una "donna perduta". Rinchiusa in un convento, poco dopo darà alla luce Anthony. Per tre anni si occupa di lui tra quelle mura, fino a quando le suore non glielo portano via per darlo in adozione, dietro compenso, a una facoltosa famiglia americana, come accadeva in quegli anni a migliaia di altri figli del peccato. Non c'è stato giorno da allora in cui Philomena non abbia pensato al suo bambino, senza mai abbandonare il sogno di ritrovarlo, e cercando in segreto di rintracciarlo. E senza immaginare che, dall'altra parte dell'oceano, anche suo figlio la sta cercando. Nella sua ricerca, Martin porterà alla luce segreti, ipocrisie e soprusi occultati per anni e annoderà le fila di due anime separate alla nascita e spinte l'una verso l'altra da una sete d'amore inesauribile.
Quando Martin Sixsmith, noto giornalista in cerca di nuova occupazione, accetta di incontrare quella donna sconosciuta, non ha molte aspettative. Ma poi, la donna lo invita a indagare sul segreto che, dopo un riserbo di quasi cinquant'anni, la madre Philomena le ha svelato, e il suo istinto da giornalista non sa tirarsi indietro. Philomena è poco più che una ragazzina quando rimane incinta. E giovane e ingenua, senza cognizione dei fatti della vita e la società irlandese del 1952 la considera ormai una "donna perduta". Rinchiusa in un convento, poco dopo darà alla luce Anthony. Per tre anni si occupa di lui tra quelle mura, fino a quando le suore non glielo portano via per darlo in adozione, dietro compenso, a una facoltosa famiglia americana, come accadeva in quegli anni a migliaia di altri figli del peccato. Non c'è stato giorno da allora in cui Philomena non abbia pensato al suo bambino, senza mai abbandonare il sogno di ritrovarlo, e cercando in segreto di rintracciarlo. E senza immaginare che, dall'altra parte dell'oceano, anche suo figlio la sta cercando. Nella sua ricerca, Martin porterà alla luce segreti, ipocrisie e soprusi occultati per anni e annoderà le fila di due anime separate alla nascita e spinte l'una verso l'altra da una sete d'amore inesauribile. tati per anni e annoderà le fila di due anime separate alla nascita e spinte l'una verso l'altra da una sete d'amore inesauribile.
Nell'anno 2013, in un mondo dominato dal Presidente del Consiglio dei Magnati dell'Industria, scoppia un'epidemia che in breve tempo cancella l'intera razza umana. Sessant'anni dopo, nello scenario postapocalittico di una California ripiombata nell'età della pietra, un vecchio, uno dei pochissimi superstiti (e a lungo persuaso di essere l'unico), di fronte a un pugno di ragazzi selvaggi - i nipoti degli altri scampati - riuniti intorno a un fuoco dopo la caccia quotidiana, racconta come la civiltà sia andata in fumo allorché l'umanità, con il pretesto del morbo inarrestabile, si è affrettata a riportarsi con perversa frenesia a stadi inimmaginabili di crudeltà e barbarie. La peste scarlatta è uno dei grandi testi visionari di Jack London, che qui ancora una volta fa da temerario battistrada - e scopre un filone ricchissimo e fecondo.
"Persuasione" racconta la contrastata storia d'amore tra due giovani, l'aristocratica Ann e il borghese Frederich, il cui sentimento riesce a superare la differenza di classe sociale e un distacco lungo sette anni. Scritto con un senso di malinconia e tenerezza del tutto insolito per la Austen, "Persuasione" è profondamente influenzato dalla sensibilità romantica della storia e della natura che si andava affermando in Inghilterra.
"Persuasione" è l'ultimo romanzo scritto da Jane Austen; iniziato nel 1815, fu pubblicato postumo nel 1818. Al centro della vicenda Sir Walter Elliot, uomo orgoglioso e pieno di sé, e le sue tre figlie, Elizabeth, Anne e Mary. Rimasto vedovo assai presto, Sir Walter affida la giovane figlia Anne alla sua tutrice perché ne curi l'educazione. Ma, innamoratasi di un giovane ufficiale di Marina, su sollecitazione della sua mentore che ne sottolinea di continuo la mancanza di mezzi Anne rompe il fidanzamento. Otto anni dopo però lo rincontra. Amaramente pentitasi del passo compiuto a suo tempo, decide quindi di giocarsi ogni possibilità. Anne diventa così sempre più consapevole dei propri desideri. "Persuasione" ci racconta la presa di parola di una donna, che riconosce finalmente il desiderio più profondo del proprio cuore ed evolve di pari passo con la propria consapevolezza. Deliziosa satira sociale dell'Inghilterra di inizio Ottocento, il libro è una struggente storia d'amore di due amanti separati da differenze di classe, nonché il romanzo della piena maturità letteraria di Jane Austen. Prefazione di Sara Poledrelli.
"Puoi lasciare l'esercito, ma l'esercito non lascia te. Non sempre. Non completamente." E infatti Jack Reacher deve tornare in servizio, richiamato dal dipartimento di Stato e dalla CIA. Qualcuno ha colpito il presidente francese mentre teneva un discorso a Parigi. Un solo colpo, sparato con estrema precisione da una distanza eccezionalmente lunga, un colpo che sarebbe stato letale se non l'avessero fermato le barriere protettive. E il proiettile... è americano. Quanti cecchini sono in grado di fare fuoco da quasi un chilometro con una tale sicurezza? Pochissimi, e tra loro c'è di certo John Kott, una vecchia conoscenza di Reacher, che quindici anni prima lo ha mandato in galera. Ora Kott è libero e, con il G8 in corso, non è affatto una buona notizia... La strada che Jack Reacher ha di fronte è disseminata di scelte difficili, spietati mafiosi, ex mercenari e soprattutto nessuna possibilità di chiedere aiuto. Ad affiancarlo nella sua caccia c'è Casey Nice, una giovanissima ma brillante (oltre che affascinante) analista. Ma entrare in azione con una donna al proprio fianco riporta Reacher all'ultima, drammatica occasione in cui ha lavorato in coppia, e alla fine tragica della sua partner. Non può permettere che accada di nuovo. Questa volta non può commettere nessun errore. È una questione personale...