
Questa quarta edizione del compendio è articolata in due parti: la prima fornisce i fondamenti della matematica finanziaria classica quali le leggi e i regimi finanziari, le rendite, i piani di ammortamento e la valutazione di numerose altre operazioni finanziarie certe; la seconda, relativa alla matematica finanziaria moderna, fornisce gli strumenti per la comprensione della realtà dei mercati finanziari e dei modelli elaborati per la valutazione di scelte operate in condizioni di incertezza. In questa parte sono introdotti gli strumenti finanziar derivati. Ciascun capitolo è corredato da applicazioni su fogli di lavoro in Excel, utili per la risoluzione di problemi di carattere finanziario. Un ultimo capitolo, infine, è dedicato alla teoria della probabilità e delle variabili casuali. Per la completezza degli argomenti trattati, il volume è destinato, non solo a studenti delle facoltà economiche e scientifiche, ma anche a tecnici che hanno necessità di ricorrere a strumenti matematici applicati alla realtà dei mercati finanziari e a coloro che partecipano a corsi di formazione per operatori in campo finanziario.
Sex indica la condizione biologica dell'essere maschio o femmina (come si nasce); gender indica la condizione psico-sociale e culturale acquisita (come si diviene) o l'identità scelta dall'individuo. Ma quale è il rapporto tra sex e gender? Diverse le possibili risposte. Il dibattito sex/gender è estremamente complesso e rimanda ad un'articolata discussione filosofica tra moderno e postmoderno che ha rilevanti ripercussioni nel diritto con riferimento a questioni attuali (transessualismo, intersessualità, transgender, omosessualità e orientamento sessuale). È un dibattito che sfida le categorie tradizionali della filosofia e del diritto sulla identità e differenza sessuale. Il volume ricostruisce in modo sistematico l'origine e i percorsi interdisciplinari del dibattito attuale, analizzando i presupposti e le argomentazioni delle diverse teorie, evidenziando i possibili equivoci che si nascondono dietro gli appelli all'uguaglianza e alla non discriminazione.
"Tra i versi di Vermächtnis, cioè "lascito", con cui intendeva riassumere conclusivamente il messaggio del suo ultimo romanzo, Goethe pone un'indicazione densissima, cui ho sempre cercato di restare fedele: Das alte Wahre, faß es an! Una traduzione italiana di questo verso potrebbe essere: metti a frutto l'antico vero! E un'indicazione preziosa: abbiamo tutti il dovere, prima ancora di andare narcisisticamente alla ricerca di nuove verità, di assimilare fino in fondo quelle che esistono da sempre, che ci sono state pazientemente insegnate e che siamo chiamati a nostra volta a trasmettere a chi verrà dopo di noi. Questo è esattamente ciò che ho cercato di fare scrivendo questo libro, nella consapevolezza che quel "vero" cui allude Goethe è certamente antico, ma altrettanto certamente (e misteriosamente) sempre nuovo".
Questo testo vuole essere un'introduzione all'analisi della politica economica. Per darne una visione complessiva, si affrontano temi di natura microeconomica, redistributiva e macroeconomica. Riconoscere i tratti comuni degli interventi in questi ambiti, nonché le loro intersezioni e le loro reciproche influenze, è importante per comprendere il ruolo della politica economica nel mondo attuale. Per ciascun argomento trattato, dopo una presentazione delle teorie di base e delle caratteristiche istituzionali rilevanti, ci si sofferma sui possibili interventi di politica economica e sul modo in cui questi regolano i conflitti presenti. In questa nuova edizione, si è intervenuti sul testo per renderlo più chiaro e leggibile attraverso interventi grafici e una maggiore presenza di strumenti pedagogici.
Si dice che ogni assistente sociale - quelli di cinquant'anni fa sicuramente, ma anche quelli di oggi - ha consumato sette paia di scarpe, per comprendere le storie delle persone e delle comunità, per comprendere la sofferenza, il disagio, per riallacciare relazioni, suscitare e orientare risorse capaci di offrire sollievo, per ricostruire il tessuto sociale. Sette paia di scarpe hanno condotto gli assistenti sociali a esplorare ogni miseria fin dall'inizio della storia repubblicana del nostro Paese. Sette paia di scarpe ci sono volute per arrivare a ottenere il riconoscimento della professione, essenziale a chi ha meno, ma spesso ignorata dai potenti che hanno molto. In sette capitoli l'autice ripercorre la sua storia e insieme la storia di tutto il servizio sociale.
Posso incorrere nella responsabilità amministrativa, anche se sono un operatore sociale? Posso presentare il ricorso per l'amministrazione di sostegno se l'utente o i suoi parenti sono contrari? Posso chiedere ai genitori di compartecipare alle spese per l'affidamento dei loro figli? E lo posso fare anche se sono stati dichiarati decaduti dalla potestà genitoriale? Quale ISEE devo utilizzare per calcolare la compartecipazione dell'utenza a quel tipo di servizio? Da queste e altre domande che, prima o poi, si sono fatti tutti gli operatori dei servizi sociali, nasce questo testo pratico, completo e operativo. L'obiettivo è fornire all'assistente sociale, allo psicologo, all'educatore, le nozioni giuridiche di base sui temi della responsabilità giuridica, certo, ma anche un'attenta disamina delle tematiche più delicate e spinose dell'esercizio della professione. E così, solo per fare qualche esempio, si chiariscono i confini e i termini del segreto professionale, si spiega la logica e la pratica della segnalazione all'Autorità giudiziaria e dell'obbligo di denuncia, si mette a fuoco la compartecipazione alle spese degli utenti anziani e disabili, e così via. È quindi un manuale che nasce dalle concrete esigenze operative del quotidiano, cui gli autori rispondono con la scientificità e il rigore del diritto tradotto in termini tecnico-operativi.

