
Quale poteva essere il frutto di una politica di promozione cinematografica nel caso di un'azienda come l'Eni? Rispondere alla domanda fa capire la logica di un'azione pubblicitaria che non puntava solo a diffondere un prodotto. Il volume, mettendo alla portata degli storici e degli studiosi del cinema una documentazione spesso trascurata, da una parte svela aspetti sconosciuti della direzione dell'Eni, delle preoccupazioni di Enrico Mattei, della produzione di documentari industriali, dall'altra mette in luce come i film dell'Eni vadano più in là di una semplice apologia dell'azienda, aprano una finestra su un Paese in piena mutazione, alle soglie di una rapida crescita industriale e di cambiamenti sconvolgenti.
Il volume è la prima opera sistematizzata dedicata allo strumento Toronto Structured Interview for Alexithymia (TSIA). La TSIA, nata dalle riflessioni teoriche e dalla ricerca empirica di Graeme J. Taylor e R. Michael Bagby, è considerata oggi il criterio più affidabile per la misurazione del costrutto di alessitimia. Il testo consta di due parti. La prima parte, il manuale dell'Intervista, presenta una rassegna sulle basi teoriche ed empiriche da cui la TSIA si sviluppa, descrive lo strumento e ne fornisce le modalità di somministrazione, scoring e interpretazione. La seconda parte propone un approfondimento sul costrutto di alessitimia e illustra i primi lavori di ricerca effettuati in Italia con la TSIA. Al volume è allegato un CD, che contiene la versione digitale dell'Intervista e potrà aiutare il clinico e il ricercatore nello scoring e nella registrazione dei casi analizzati.
Il manuale è strutturato su due livelli: un primo, prettamente istituzionale, di esposizione ragionata del sistema del codice civile; il secondo di esposizione e revisione critica delle categorie concettuali. Distinti in due corpi diversi i due livelli danno a vita ad uno strumento utilizzabile sia per i corsi di base, sia per corsi più avanzati o per la preparazione dei concorsi (magistratura e avvocatura).
Nelle culture orali il pensiero e l'espressione richiedono strutture e forme di organizzazione estranee alle culture alfabetizzate. È stata l'introduzione della scrittura a trasformare lo stile cognitivo e la coscienza degli uomini, producendo nuovi modelli di pensiero che hanno reso possibile l'enorme sviluppo della cultura. Punti di svolta altrettanto decisivi sono stati l'invenzione della stampa e la diffusione del computer. Impostosi come un classico negli studi sul tema, il libro ricostruisce le tappe e i profondi mutamenti che hanno scandito questo lungo e affascinante cammino. John Hartley ci illumina sullo stato delle conoscenze prima e dopo la proposta interpretativa di Ong.
La comunicazione fra gli uomini viene sempre più mediata dalle tecnologie digitali. Questa trasformazione sociale impone la necessità di interrogarsi sui meccanismi che rendono facile e piacevole l'interazione tra una persona e un'interfaccia web e mobile: la progettazione di un'esperienza d'uso memorabile è il fattore che oggi determina il successo dei siti Internet. User Experience (UX) è, non a caso, la buzzword salita di recente alla ribalta nel marketing digitale perché decisiva nella riuscita di qualsiasi iniziativa di comunicazione online. Ma, nonostante l'interesse crescente degli addetti ai lavori, il web purtroppo è ancora pieno di siti carenti in termini di usabilità e pieno di e-commerce che non riescono a raggiungere gli obiettivi di business prefissati. Il libro è suddiviso in dieci capitoli ognuno dei quali contribuisce alla stesura di una checklist di linee guida: un decalogo per creare siti belli da vedere, facili da usare e vicini alle esigenze degli utenti. Il mondo dell'esperienza d'uso è, quindi, presentato con un taglio pratico per dare al lettore la possibilità di utilizzare da subito, nello svolgimento del suo lavoro, la nuova conoscenza acquisita.
L'estrema complessità della teologia come "scienza" rischia di essere un ostacolo insormontabile per gli studenti che faticano a orientarsi nella pluralità delle discipline esegetiche e storiche, teoriche e pratiche. E l'oggetto proprio della teologia stessa, la fede in Dio, rischia di allontanarsi mano a mano che si penetra nel groviglio dei testi, delle correnti interpretative e delle teorie. Oltre a far comprendere l'unità interna di questa disciplina, è necessario - sostiene l'autore - attivare i legami con l'esperienza spirituale (direzione a cui conducono la riabilitazione post-moderna della nozione di "esperienza", l'interesse per la narratività e il concetto di "testimone") ed evidenziare la necessità di un approccio critico che si manifesta nella capacità di argomentare, oggi spesso soppiantata da un eccesso di narrazione e di volontà testimoniale. Al di là dell'oscillazione fra l'assenza di tradizione e la sua espressione folkloristica, che va di pari passo con una ripetizione sterile e una difesa integralista, la sfida dell'insegnamento è quella di illustrare la creatività culturale che il cristianesimo ha dimostrato volendo mantenere la sua unica e doppia fedeltà al ministero di Cristo e alle condizioni storiche dei destinatari del suo vangelo.
Il rapporto tra Stato e Chiesa, tra politica e mondo cattolico attraversa come un fil rouge la storia dell'Italia dall'unità (1861) ad oggi. Una storia ora di netta separazione, ora di avvicinamento e di impegno diretto. Un percorso storico che va dal "Non expedit" di Pio IX (1868) - con il quale la Chiesa invitava i cattolici all'astensione dalla vita politica italiana alla Rerum novarum di Leone XIII attenta ai problemi sociali e politici. Il volume porge un contributo importante al dibattito in corso attraverso l'esame del pensiero di Antonio Rosmini, Giuseppe Toniolo, Romolo Murri, Don Luigi Sturzo e la nascita del Partito Popolare: interclassista, non conservatore, democratico, cristiano, ma non confessionale per arrivare a De Gasperi con la DC e l'apporto fondamentale al processo di unificazione europea.
La pedagogia e la filosofia sono sepolte dalla cenere di molte morali astratte e di troppe istruzioni per la felicità. Il valore simbolico del fondamento dell'educare, della procreazione e della generatività ci consente invece di restituire dignità al sentimento dell'esperienza e alla sensibilità. La Paideia occidentale, fondata dai greci sulla forza di un modello competitivo di vita e sulla tensione tra i corpi e le idee, nella cultura moderna si è dematerializzata in un'ambizione di conoscenza che ha assolutizzato il soggetto pensante ma ha reso anonimo e manipolabile il soggetto senziente. Le nuove scienze mostrano l'artificialità della scissione tra pensiero e vita, tra corpo e mente, e la storia delle idee rivela che la bellezza e la morale hanno una radice comune nella percezione di esistere che l'uomo pone alla base di ogni giudizio e di ogni scelta. L'est-etica dell'educare è assenso al creato e alla vita e resiste a tutte le pretese di fissare una forma perfetta di umanità e un unico modello di educazione.
L'opera è aggiornata con:; - il D.Lvo 4 marzo 2014, n. 39, nuove norme sul certificato penale "antipedofilia"; - le linee guida per i casi di abusi sessuali nei confronti dei minori da parte di chierici, emanate dalla Conferenza Episcopale Italiana il 28 marzo 2014. Argomenti affrontati: adozione e infanzia; anagrafe; assistenza religiosa negli istituti di prevenzione e pena; beni culturali; beni demaniali; delitti contro le confessioni religiose; edilizia; giuramento nel processo; immigrazione; inquinamento acustico; istruzione; lavoro; locazione; militari; ministri di culto; obiezione di coscienza; ospedali; persone giuridiche private; previdenza per il clero e i religiosi; privacy; procedimento amministrativo; pubblica sicurezza e polizia mortuaria; servizi sociali; stampa, cinema e radiotelecomunicazioni; tributi; Questo volume si rivolge a: studenti universitari, concorsisti, avvocati, operatori del settore.
Profondamente segnato dal confronto con la nascente psicoanalisi (la prima edizione è del 1923), "La coscienza di Zeno" è concepito come fosse il diario terapeutico che un "nevrotico", Zeno Cosini, scrive su richiesta del suo medico e che questi decide di pubblicare per "vendicarsi" del paziente che ha bruscamente interrotto la terapia. Il racconto di Zeno percorre così le tappe di una vita malata, attraverso la lotta contro il fumo, la morte del padre, la storia di un matrimonio senza amore, di un adulterio appassionante e infelice, di un'iniziativa commerciale disastrosa. Risalendo, con le note di un'impareggiabile ironia, tutti i tortuosi rivoli dell'esistenza interiore del protagonista, Italo Svevo affonda qui nelle più oscure e dolorose regioni dell'incertezza umana, per poi risalire alla quieta consapevolezza del "male di vivere".
Argomenti trattati: La misura in psicologia; Elementi di statistica di base per la psicometria clinica; I test psicologici: strumenti di misura per la ricerca e per la pratica clinica; Introduzione alle teorie del testing psicologico; Come si costruisce un test con la CTT; Approfondimenti essenziali per l'uso della CTT; Come si costruisce un test con l'IRT; Introduzione alla psicodiagnostica clinica; Norme etiche nell'uso dei test psicologici; Applicazioni di psicometria clinica.
Il volume propone una rassegna di Progetti di Psicologia presentati secondo le indicazioni dell'Esame di Stato per Psicologi; è diviso in 2 sezioni: nella prima vengono proposti in maniera sintetica gli aspetti teorici rilevanti per la seconda prova dell'Esame di Stato. Gli argomenti sono proposti in base alle diverse aree della disciplina, quali Psicologia clinica, Psicologia della salute, Psicologia scolastica, Psicologia delle migrazioni, Psicologia del lavoro e Psicologia giuridica; nella seconda sezione è presentata una rassegna di progetti svolti che copre tutto il programma necessario allo svolgimento del progetto. La novità del testo è quella di proporre gli argomenti dividendoli in base alle aree tematiche e per ogni area sono presentati i principali strumenti e tecniche applicabili al contesto specifico. Inoltre verranno presentate una serie di strumenti e tecniche utili a reperire le informazioni e ad attivare le risorse ai fini della professione. Tale approccio rende il testo fruibile non solo agli studenti, ma anche ai laureati che si approcciano all'Esame di Stato, e ai professionisti che possono avvicinarsi, secondo una prospettiva diversa, ad argomenti già noti.