
"Outsìders" è un classico, forse il classico, della sociologia della devianza. Ma anche molto altro: una lettura appassionante, una descrizione di mondi, di pratiche, di interazioni. In "Outsider" non si troveranno teorie sulle cause e l'origine del crimi ne ma resoconti etnografici su come ci si costruisce una "carriera" da deviante, apprendendo codici e routine, nel corso del tempo e in continua interazione con le rappresentazioni proiettate da istitu zioni e contesti sociali. Si tratta della co siddetta "teoria dell'etichettamento". Ma il campo di osservazione di Becker non si limita agli stigmatizzati, coinvolge anche gli stigmatizzatori, coloro a cui è deputata l'applicazione della norma: poliziotti, giu dici o assistenti sociali, ma anche gli "im prenditori morali", ossìa coloro per i quali, con un fulminante jeux de mots, "il lavoro non è una preoccupazione ma la preoccu pazione è un lavoro".
Il kit illustra metodi e strategie per una didattica inclusiva di qualità, dalla scuola dell'infanzia a quella secondaria di primo grado, per offrire una risposta concreta ai bisogni educativi di bambini e ragazzi con Disturbo dello Spettro Autistico a bassa e medio-alta funzionalità. È destinato a insegnanti di sostegno e curricolari, educatori, psicologi e quanti operano dentro e fuori la scuola. La GUIDA fornisce i principi metodologici sui quali fondare l'intervento educativo, affrontando i molteplici aspetti relativi alla conoscenza degli allievi con autismo. I DUE WORKBOOK contengono schede per l'allievo, con attività e strumenti pronti all'uso, corredate da schede e materiali per l'insegnante con le indicazioni sugli obiettivi delle attività, su come condurre le proposte didattiche e su quali strategie adottare. Le ESPANSIONI ONLINE comprendono: FAQ di approfondimento; strumenti di valutazione e strategie di intervento; analisi di caso sui problemi comportamentali; un esempio di PEI; tutte le schede allievo e i materiali per l'insegnante presenti nei Workbook; schede allievo aggiuntive per proseguire il lavoro.
L'Inghilterra del XVIII secolo vide non solo la nascita e gli sviluppi del più fortunato tra i generi letterari, il romanzo, ma anche profondissimi sconvolgimenti di costume che portarono alla formazione di un diverso e inedito pubblico di lettori. Quest'opera ormai classica di Ian Watt, nello stilare un'analisi attenta a metà tra letteratura, sociologia e storia del costume, spiega come il nuovo pubblico influenzò l'evoluzione e la fortuna delle tecniche romanzesche. Il libro, efficacissimo ritratto della cultura e della società inglesi del Settecento, esplora la nascita del romanzo quale tipico prodotto della società borghese. Prendendo in considerazione tre dei principali esponenti e artefici della nuova forma narrativa (Daniel Defoe, Samuel Richardson e Henry Fielding), Watt ne segue da vicino gli albori, i fasti e la decadenza.
Le "Epistulae morales ad Lucilium" rappresentano l'espressione più matura della riflessione filosofica di Seneca. Si tratta di una raccolta di 124 lettere indirizzate all'amico e discepolo Lucilio, composte durante gli anni di ritiro dalla vita pubblica tra il 62 e il 65 d.C. Con una scrittura raffinata e uno stile decisamente nuovo rispetto a quello più ampolloso di Cicerone, le Lettere rappresentano uno straordinario documento del sentimento drammatico dell'esistenza. Partendo da problematiche di vita quotidiane, egli affronta argomenti di diversa natura, mettendo in luce le incertezze e le contraddizioni che lacerano ogni uomo e indicando, lettera dopo lettera, il cammino verso la libertà interiore e la virtù.
Perché fare fundraising? Quali sono gli strumenti da utilizzare e che sono più efficaci? Come gestire la relazione con il donatore? Quali sono gli aspetti da curare nella richiesta di una donazione? Come si aumenta la raccolta fondi? È vero che si possono raccogliere fondi con il testamento? Chi sono i Major Donor e come vanno gestiti? Il Direct Mail funziona ancora? Valerio Melandri presenta in questo volume un metodo efficace per fare fundraising - frutto della sua grande esperienza - rivolto a tutti i consulenti fundraiser e alle organizzazioni nonprofit di ogni dimensione. Il manuale prende in esame sia gli strumenti tradizionali (Direct Mail, Face To Face, DRTV) che quelli innovativi come il Digital Fundraising, aggiornandoli e fornendo dettagliati esempi e consigli alla luce dei cambiamenti che sono intervenuti negli ultimi anni. Tra le novità più interessanti il nuovo approccio al donatore dal donor care al donor love per sviluppare una relazione di lungo periodo, come trovare e sollecitare donatori e Major Donor, come impostare una campagna lasciti vincente, come realizzare un piano di fundraising partendo da zero.
"La maggior parte delle indagini scientifiche nelle scienze sociali vertono, in ultima istanza, sullo studio delle relazioni fra variabili. Ogni qual volta il ricercatore formula una domanda sul come o sul perché alcuni fenomeni si presentano in natura, la risposta non può che basarsi sul capire come alcune caratteristiche del fenomeno siano in relazione con altre. Capire quali caratteristiche abbiano le persone estroverse, determinare perché ci innamoriamo o perché abbiamo sete o ci piace il guacamole, predire chi vincerà le prossime elezioni politiche o determinare se l'amigdala è responsabile delle nostre paure, richiede sempre di studiare le relazioni fra variabili. La comprensione di queste relazioni è un compito spesso arduo e complicato, e la statistica è volta a semplificare questo compito. La semplificazione avviene mediante la costruzione di un modello statistico." (Dall'Introduzione)
Quali effetti produce l'applicazione della logica manageriale alle professioni che operano nel settore dei servizi sociali? Il tema è stato finora oggetto di numerose analisi teoriche, ma di pochissimi studi empirici. Questo volume colma perciò una lacuna importante. Esso dà conto di una ricerca in cui si integrano le basi teoriche, che attingono alla sociologia delle professioni e al dibattito sulle trasformazioni del lavoro nella pubblica amministrazione, con fonti documentali e 60 interviste ad assistenti sociali, educatori, operatori sociosanitari, impiegati amministrativi e dirigenti dei servizi sociali in due contesti urbani dell'Italia settentrionale. All'interno del volume, un'attenzione particolare è stata dedicata alla professione dell'assistente sociale. L'analisi che ne emerge evidenzia come le spinte neoliberiste, che tendono a ridurre la componente pubblica nel settore e a introdurre con forza una logica economico manageriale che punta a una maggiore efficienza, comportano il rischio di deprofessionalizzazione e generano disagi e tensioni. Infatti, se la dirigenza ha promosso un managerialismo di vecchio stampo, fondato più sul controllo gerarchico che sull'attenzione alla logica professionale, le professioni coinvolte non hanno finora manifestato quei comportamenti proattivi e propositivi che altre professioni, in condizioni analoghe, hanno saputo sviluppare.
Risultato del lavoro di più di settanta autori (tra cui Clarkin, Fonagy, Gunderson, McGlashan, Westen), riuniti sotto la sigla dell'American Psychiatric Association Publishing, questo è il trattato sui disturbi di personalità più completo oggi disponibile. La seconda edizione è stata elaborata in risposta ai progressi crescenti nel campo degli studi sulla personalità e i suoi disturbi. Il volume offre informazioni aggiornate su tutti i temi che oggi risultano essenziali per i clinici, dalla prima parte sui concetti fondamentali e l'eziologia alle successive sui trattamenti, i problemi specifici, le popolazioni, i setting e le direzioni future. Per questo costituisce una guida clinica e un testo di riferimento insostituibile non solo per psichiatri, psicologi e psicoterapeuti, ma anche per accademici e studenti.
"Il periodo trascorso tra la precedente edizione di questo libro e quella che oggi si licenzia è stato dominato, quasi per intero, da un faticoso processo di riforma costituzionale tra i cui obiettivi fondamentali figuravano una profonda riarticolazione del riparto di competenze tra lo Stato e le Regioni, la modifica della geografia degli enti costitutivi della Repubblica (per effetto dell' abolizione delle province) e la radicale trasformazione del bicameralismo, grazie alla creazione di un' assemblea parlamentare non priva di assonanze con le seconde Camere presenti negli ordinamenti federali."
A partire dalla crisi iniziata nel 2008, si è andato profilando uno scenario economico sempre più complesso, che ha fatto sorgere molti interrogativi e problemi per il mondo delle imprese. Se si riflette sulla concorrenza crescente di tipo planetario, sull’impellenza del progresso tecnologico (Industria 4.0), sulla stagnazione della domanda interna e sulla graduale compressione dei margini sul venduto, si ha chiara l’idea della difficoltà di una gestione da impostare e condurre in modo molto diverso rispetto a quella tipica di un passato di stabilità e di sviluppo.
In un quadro del genere emerge l’esigenza di una nuova visione dell’impresa collegata ad una maggiore qualificazione dell’imprenditore, chiamato ad affrontare sfide sempre più impegnative sul piano competitivo. Il nuovo modello d’impresa richiede una forte spinta innovativa, in grado di coniugare al meglio l’efficacia delle scelte strategiche con l’efficienza dell’operatività. Questo significa potere, oggi e in futuro, contare di meno su rendite di posizione e dovere invece sviluppare doti previsionali e di governo sempre più affinate in termini gestionali.
L’esito di una sfida del genere non può che poggiare sulla qualità del “capitale umano” a tutti i livelli e, in particolare, sull’abilità a sfruttare l’economia delle relazioni (vedi alleanze strategiche aziendali) puntando sulla reputazione e sul consenso da conquistare con comportamenti imprenditoriali avanzati e, specie, moralmente qualificati.
Questo libro è rivolto a tutti coloro che si interessano, a diverso titolo, di coaching: manager aziendali, imprenditori, responsabili HR, CEO di piccole, medie e grandi imprese, coach, studenti universitari, ex o attuali coachee, psicologi del lavoro e delle organizzazioni... ma anche a chi, incuriosito, voglia saperne di più. La scelta del tema risiede nel fatto che il coaching, oggi di grande attualità, esprime nella sua declinazione una grande efficacia, che spesso lascia stupiti coach, committenti e fruitori (coachee). La sua potenza si gioca a vari livelli: quello del processo, degli strumenti, del piano di lavoro, della relazione tra coach e coachee e della responsabilità insita nell'intero percorso, da parte del coach, nei confronti del coachee e di se stesso. In questo libro, vengono anche sottolineati gli amplificatori del coaching e della potenza dell'autosviluppo del coach. L'originalità e l'innovatività del testo risiedono, soprattutto, nel parafrasare modelli o ricerche di grandi autori in modo inconsueto. Un'ulteriore novità è la proposta al lettore italiano dello shadow coaching, in una duplice veste: il coaching ombra e le ombre nel coaching. Il taglio complessivo del libro è molto pratico e ogni capitolo è corredato da esempi concreti e da numerosi strumenti. In appendice sono riportate le competenze distintive del coach secondo l'Associazione Italiana Coach Professionisti (AICP).
Queste pagine raccolgono il paziente lavoro di diversi anni di docenza degli insegnamenti di Economia aziendale e di Ragioneria generale ed applicata nell'Università degli Studi del Sannio. Viene presentata una breve sintesi dei principali contenuti teorici e tecnici che costituisce necessario presupposto per lo sviluppo degli strumenti che favoriscono l'apprendimento: esercizi svolti e commentati di tecnica amministrativa e ragioneria, verifiche strutturate e questionari. Seguono esercitazioni di riepilogo e una ricca e utile classificazione dei principali conti.