
«Quando scrivi ti amerò per sempre scrivilo con la matita», diceva Tagore.
Molti matrimoni vengono cancellati dalla separazione o dal divorzio, ma per il battezzato rimangono matrimoni firmati per sempre.
Ci sono però dei casi, sempre più frequenti, in cui il matrimonio cristiano si può cancellare perché è nullo, cioè mai esistito.
Questo libro, scritto da uno specialista che sa usare un linguaggio divulgativo, è una guida per un primo approccio alle problematiche relative alle condizioni di eventuale invalidità del matrimonio canonico.
È un sussidio indispensabile per i pastori d’anime, per i consulenti che operano in consultori di ispirazione cattolica, e può rivelarsi molto utile anche per chi si pone seri interrogativi sulla validità del proprio matrimonio.
Questo lavoro si prefigge lo scopo di presentare lo scioglimento del vincolo matrimoniale non sacramentale in maniera sintetica offrendo una panoramica generale della materia in oggetto.
Da alcuni anni il problema delle sofferenze sta interessando il settore bancario, facendo diminuire i margini di intermediazione e immobilizzando una parte consistente degli attivi bancari. Il volume affronta tali problematiche, tracciando le linee guida per chi opera in questo ambito all'interno degli enti creditizi.
L'opera è uno studio aggiornato che non solo puntualizza l'attuale configurazione delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, ma che, rispondendo agli interrogativi sulla posizione e sul ruolo che tali enti sono chiamati a svolgere nell'ambito delle economie locali, offre un quadro conoscitivo della evoluzione storica, della natura, dei compiti e delle finalità dell'istituto camerale. Nella trattazione dei vari argomenti, l'autore ha procurato di conservare un equilibrio di proporzioni ed ha condotto l'esposizione in modo da offrire uno strumento di consultazione agli operatori economici, a quanto si avvicinano alle istituzioni camerali o sono comunque interessati alla materia.
il testo riporta gli atti della tavola rotonda tenutasi a montreal (29 agosto 1995) al xviii congresso internazionale di scienze storiche.
I diritti degli uomini dipendono dalla legge? E le esigenze della giustizia che cosa hanno a che fare con essa? La risposta a quanto è davvero fondamentale non si trova nella "Babele di lingue" delle costituzioni, dei codici o delle sentenze. Occorre un confronto con le idee generali e con il pluralismo degli universi culturali, etici, religiosi e politici che caratterizzano e complicano la società attuale. Il diritto mite è una proposta pacifica e democratica. Ripercorrendo la storia europea, dallo Stato di diritto dell'Ottocento allo Stato costituzionale di oggi, il libro mostra come le norme del diritto non possano più essere né espressione di interessi di parte né formule per concezioni universali e immutabili che qualcuno impone.