
Partendo dalla constatazione che il contesto operativo delle aziende è diventato sempre più complesso e dinamico che ne ha determinato un generale ripensamento del ruolo e delle finalità lo studio vuole porre analizzare l'importanza di porre l'attenzione verso le problematiche sociali implicate nella responsabilità dell'impresa di oggi. Attualmente, la relazione tra imprese e società è molto più evidente: il dialogo è più aperto e i momenti di scambio, di confronto e di collaborazione molto più numerosi e sotto gli occhi di tutti. Il ruolo sociale dell'impresa appare totalmente cambiato.
I giuristi medievali che si confrontarono con il problema della personalità dell'università o del collegium fecero degli ospedali, degli ospizi, dei ricoveri per i pellegrini un'occasione per sperimentare nuove soluzioni e nuovi istituti giuridici, attingendo ad una contemporanea riflessione filosofica di grandissimo valore.
Fu un incontro tra i più fecondi, fra i fatti e il pensiero, fra la ragione e la storia in una reciproca e continua sollecitazione grazie alla quale la scienti iris - le due anime dell'utrumque ius, così fortemente legate alla propria matrice e vincolate ad un preciso quadro politico - poté condurre il fatto oltre la soglia del diritto e dare esistenza giuridica alle realtà assistenziali (le piae causae) fino ad elaborare il concetto di persona giuridica verso il quale l'attuale impianto giuridico è tuttora debitore.
La Legge 6 giugno 2016, n. 106 - recante "Delega al Governo per la Riforma del Terzo Settore dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale" - apre una fase nuova e di grandi cambiamenti per il Non Profit, sia sotto l'aspetto civilistico che fiscale. La Guida propone una prima lettura delle problematiche fondamentali e particolarmente innovative che emergono dal testo di legge. Un commento a più voci, ad opera di specialisti del settore, che - oltre ai profili istituzionali (come, ad esempio, la riforma del libro I del Codice civile) - approfondisce altri aspetti di carattere civilistico, con particolare riferimento alle problematiche gestionali (contabilità e bilancio, trasformazione e fusione diretta fra enti non profit). Sotto il profilo fiscale, sono state analizzate le norme che prevedono la revisione della nozione di ente non commerciale e della disciplina delle ONLUS. All'impresa sociale (uno dei quattro capitoli fondamentali della riforma) sono state dedicate approfondite riflessioni sulle prospettive di sviluppo che potrebbe aprire al settore non profit nella gestione dei servizi. Infine, le novità della legge delega sul ruolo del bilancio sociale e la misurazione dell'impatto sociale nella gestione degli enti.
«Il presente volume è il secondo, in ordine di tempo, pubblicato nella Collana ufficiale della Scuola di Alta Formazione e Studi Specializzati per Professionisti, "Diritto canonico, comparazione giuridica e multiculturalità" edita dalla Cacucci Editore di Bari. Infatti il primo volume è stata la monografia scritta dall'Avv. Eccl. Ivano Sassanelli - codirettore della Collana - dal titolo "Cristo e la solitudine di Dio e dell'essere umano" (20 1 8). Il lavoro che in queste pagine è presentato, invece, è il primo di natura collettanea e inizia la serie di pubblicazione degli "Atti dei Convegni" organizzati e realizzati dalla Scuola di Alta Formazione. Essa, infatti, promuove iniziative di studio, ricerca, documentazione e informazione sui percorsi formativi e di orientamento professionale giuridico, canonistico, ingegneristico, economico, informatico e medico-scientifico in Italia e in Europa. Attraverso la formazione, la scuola propone un'occasione di analisi e approfondimento personale; di incontro, scambio di idee e di esperienze con professionisti nazionali ed internazionali. I Corsi di Alta Formazione e Master, che la Scuola organizza, sono rivolti a giovani e professionisti, a chierici, religiosi e laici che vogliono perfezionare la propria formazione in un qualsiasi ambito umanistico e scientifico...» (Dalla presentazione di Domenica Leone)

