
Quale rilevanza può e deve assumere il fattore religioso tra i valori fondanti la nuova Europa? Quale il ruolo delle confessioni religiose nei futuri assetti dell’Unione? Il presente volume offre un importante contributo di riflessione su queste problematiche di singolare attualità mettendo in luce la vocazione europeista delle organizzazioni confessionali operanti nel continente. Raccoglie, infatti, gli esiti del workshop tenutosi a Milano, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, nel maggio 1999, durante il quale insieme a esperti del settore si sono confrontati esponenti degli organismi religiosi e ideologici accreditati presso la Commissione europea. L’esperienza maturata dalla Cellula di Prospettiva della Commis-sione europea nel dialogo con Chiese, comunità e organizzazioni religiose; l’incidenza del Trattato di Amsterdam, e in particolare della Dichiarazione n. 11 allegata all’Atto finale, sulle relazioni tra Unione e confessioni religiose; la struttura, le funzioni e le attività dei principali organismi cattolici a livello europeo COMECE e CCEE; il livello di libertà religiosa garantito e lo stato giuridico delle confessioni religiose nei Paesi dell’Europa centro-orientale, sono alcune delle questioni analizzate dai saggi proposti. Il volume è completato, oltre che da un’ampia appendice di recenti documenti, dalle risposte a un questionario preventivamente sottoposto ai diversi enti interessati, attraverso cui ogni organizzazione ha avuto modo di illustrare la propria posizione circa l’integrazione europea; le forme ritenute più opportune per una migliore rappresentanza delle istanze religiose nell’ambito delle istituzioni dell’Unione; le azioni che potrebbero essere assunte dall’Unione europea per la promozione dei valori comuni in materia di libertà di coscienza e di religione e, più in generale, dei diritti dell’uomo individuali e collettivi.
Antonio G. Chizzoniti è ricercatore confermato di Diritto ecclesiastico e canonico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e insegna Legislazione del turismo presso il Corso di Laurea in Scienze turistiche dell’Università IULM di Milano. Ha pubblicato, tra l’altro, il "Codice del turismo religioso" (Milano, 1999) e, presso Vita e Pensiero, il volume "Le certificazioni confessionali nell’ordinamento giuridico italiano" (2000).
Questo volume raccoglie gli Atti del Convegno di Studio svoltosi a Kosice (Slovacchia) nel marzo 2004 oraganizzato dall'Istituto di Diritto Canonico S.Pio X di Venezia. Il concetto di Chiesa sui iuris racchiude in se un ricco contenuto ecclesiologico e giuridico che consente di cogliere meglio la portata delle problematiche attuali delle Chiese orientali, tanto nel proprio territorio quanto nella diaspora.Lo scopo di questa pubblicazione e quello di individuare e precisare il rapporto tra gli elementi essenziali e costitutivi di una Chiesa sui iuris e le situazioni concrete, che non sempre sono le piu favorevoli al pieno sviluppo ecclesiale.
L'ordinamento comunitario più recente riconosce nei servizi di interesse generale un vero e proprio "diritto di cittadinanza": le istituzioni comunitarie e gli stati membri sono quindi tenuti ad attuare servizi pubblici locali (energia, trasporti, rifiuti) e servizi non economici (sicurezza pubblica, sanità, università) sulla base di esigenze di continuità, qualità ed a condizioni economiche ragionevoli. Viene proposto in questo volume un modello a carattere locale impostato sulle norme comunitarie di liberalizzazione e su un disegno incisivo di regolazione, in grado di garantire il buon funzionamento del mercato e soprattutto di tutelare i diritti degli utenti/consumatori. Il percorso di integrazione comunitaria si realizza anche attraverso il diritto allo sviluppo economico nel contesto della logistica: un diritto di cui godono specificamente le imprese e che impone la realizzazione di infrastrutture comunitarie, l'avvio di politiche economiche corrispondenti e, soprattutto, la promozione di servizi di interesse generale in materia
Originale lettura del Contrasto" (dialogo in versi tra un giullare sfacciato e fanfarone e una procace ragazza) di Ciullo d'Alcamo (XIII sec.) alla luce del Diritto Canonico Matrimoniale. " La presente opera ci offre l'ennesima testimonianza di un approccio mai conformista o prevedibile con le questioni trattate, seppur fondato su basi giuridiche sicure e su un impianto dottrinale solidissimo, che poggia sul Tomismo, ma non ignora gli stimoli apportati dal pensiero contemporaneo. La lettura si addice sia ai letterati, perche non ignorino il diritto canonico matrimoniale, sia ai giuristi, perche siano un po' letterati anche loro.
Rivista della Facoltà di Diritto Civile della Pontificia Università Lateranense, n. 2/2008.
Rivista semestrale di diritto civile, n. 1/2007.
Rivista della Facoltà di Diritto Civile della Pontificia Università Lateranense. Con questa rivista la Facoltà di Diritto Civile, istituita presso la PUL da Pio IX nel 1853, si propone di entrare nel dibattito contemporanea della scienza giuridica, presentando la peculiarità della sua tradizione scientifica e del suo insegnamento di diritto comparato ed internazionale. Una particolare sezione è dedicata alla prassi internazionale della Santa Sede ed alla attività degli organi giudiziari dello Stato Città del Vaticano.
Rivista semestrale di diritto civile, n. 2/2006.

