
“Ognuno è alla ricerca di un po’ di pane, un po’ di affetto e
di sentirsi a casa da qualche parte”".
Luigi Verdi
Cerchiamo il Risorto come gli apostoli che erano confusi e disorientati dopo la morte di Gesù. Don Luigi Verdi ci invita a trovarlo nei luoghi che ha percorso dopo la sua resurrezione: il giardino, la strada, la casa, la riva del mare. I luoghi di ogni giorno. I luoghi dove scorre la vita con le sue paure, le sue meraviglie e le sue fatiche. Solo là potremo incontrarlo, solo nei posti semplici che lo hanno visto tornare e che lui ha illuminato. Deve farsi vicina la luce affinché possiamo vederla, affinché apra finalmente i nostri occhi malati di paura.
"Fratello in questo momento così difficile per tutti gli uomini, è bello sapere che a Romena c'è un mandorlo fiorito. A quando la primavera del mondo?"
Alex Zanotelli
"Ci vuole una grande libertà per imparare a scorgere nelle piccole cose la grandezza della vita. Don Luigi con questo libro vuole svegliarci all’attenzione, alla vigilanza, alla capacità di ascolto. La bellezza del fiore del mandorlo ci rimanda a tutte le piccole bellezze che ci sono talmente vicine da diventare invisibili. Eppure nulla come la bellezza ci parla di Dio.
Pubblicato nel 2003 il libro è stato rivisto e ampliato.
• Come il mandorlo siamo tutti chiamati a fiorire, per ritrovare primavera e speranza.
• In questo tempo frenetico abbiamo sete di bellezza: dipende da noi, dal nostro modo di camminare nel mondo se riusciamo a vederla.
• Lo stile è semplice eppure poetico e carico di emozioni.
• Il libro ci rivela le piccole attenzioni quotidiane capaci di farci scorgere la bellezza nascosta nella vita.
Don Luigi Verdi, Prete della diocesi di Fiesole ha fondato nel 1991 la Fraternità di Romena (Arezzo), luogo di incontro e di ricerca per molti “viandanti” che vi sostano in cerca di una vita più autentica ed essenziale. È autore di numerosi testi di spiritualità tra cui “La realtà sa di pane”, “Dio guarda il cuore”, “La chiesa della tenerezza”, “Il domani avrà i tuoi occhi”, tutte edite dalle Edizioni Romena.
"Sempre" è il racconto intenso e appassionato di una vita vissuta in un'atmosfera di pervasiva sacralità del creato. Un racconto scandito da aneddoti e ricordi personali, piccole lezioni e grandi maestri, riflessioni e personaggi destinati a lasciare il segno. Questo libro ha un precedente nella voce. Due amici si ritrovano intorno a un tavolo e disegnano un percorso: ogni tappa è contrassegnata da una parola. Alcune sono sulla bocca di tutti, come libertà e bellezza, semplicità e leggerezza, altre invece non si usano più, come se non interessassero a nessuno: fedeltà, castità, pietà, gioia, grazia. Maurizio Maggiani e Luigi Verdi compongono un prezioso breviario lasciando ogni volta che le loro storie siano accompagnate da chi ha segnato le loro vite. Donne e uomini che hanno fatto ciò che ritenevano giusto, senza clamore, con pazienza, disciplina e sopportazione. "Lampadieri", li chiama Tom Benetollo, indomito pacifista che compare nel libro, "non per eroismo o narcisismo, ma per sentirsi dalla parte buona della vita. Per quello che si è."
Preghiere che parlano di pane, di ospiti e accoglienza, che hanno il sapore semplice di un boccone e la luce di una casa tutta calore e intimità. Ma non solo preghiere per il pane: è il cuore che si fa pane per l'altro nell'incontro.
"Cerchiamo calore, luce e bellezza,
finchè la nostra stanca ansia ripari in un nido.
Cerchiamo il divino in un sorso,
in una briciola,
per tenere alta la speranza e la testa,
per sentire il sapore della vita."
E il sapore della vita, ce lo ricorda don Luigi, è impastato di leggerezza, di quelle poche ed essenziali cose che bastano a scaldare il cuore, briciole e sorsi di Dio.
Nella prefazione Francesco Guccini ricorda un momento di incontro a tavola con don Luigi Verdi, fondatore dell’esperienza di Romena.
Le parole più profonde della vita spremute e distillate dallo sguardo attento di chi quelle domande le ha condivise con migliaia di viandanti di ogni età, credo, cammino. Don Luigi Verdi, fondatore e responsabile della fraternità di Romena, racconta così i 25 anni della Fraternità di Romena, in Toscana, una delle esperienze più aperte e innovative della chiesa italiana.
Mi è piaciuto molto questo libro. Perché "La Chiesa della tenerezza" è la Chiesa che amo. Un libro, ricco di fascino spirituale e umano che ci invita a far parte di essa e ad entrare nella sua comunione.
Card. Walter Kasper
Quanti avevano creduto in Cristo prima della croce, sono rimasti poi attanagliati dalla paura. "Come loro anche noi siamo mendicanti di luce, come loro abbiamo bisogno di una parola che ci scaldi il cuore, di un brivido sulla pelle, di piangere lacrime innamorate". Con parole dolci e forti, grazie alla sua personalissima capacità di ridare corpo e attualità alle pagine del Vangelo, l'autore offre a chi legge - uomini e donne del nostro tempo - alcune meditazioni che fanno rifluire la speranza.
Sono pagine che non vogliono chiudere discussioni o argomenti, ma aprire cammini e suggerire abbracci. Un libro da centellinare come un vino da meditazione. Prefazione di Ermes Ronchi).
Di fronte alla situazione di crisi che ormai è parte costitutiva della cultura mondiale, è inevitabile che non si possa e che non si debba affrontare questo tema anche all'interno dell'esperienza cristiana. Come leggere dunque cristianamente la crisi, la prova, il limite, le debolezze? Come elaborare queste ferite perché diventino feritoie? Come trasformare la pietra scartata in pietra d'angolo? Questi ed altri interrogativi hanno costituito l'origine e la trama del VII e dell'VIII Convegno sulla vita monastica, organizzato dalla Piccola Famiglia della Risurrezione di Marango (VE) e dalla Piccola Fraternità di Gesù di Pian del Levro (TN), che oramai dal 2005 offrono l'occasione a comunità monastiche di antica tradizione e a quelle sorte più recentemente di riflettere e di confrontarsi insieme attorno all'unico Vangelo. Le riflessioni qui proposte sono il frutto di questi incontri annuali e desiderano essere uno stimolo a saper nuovamente e coraggiosamente scorgere il kairos nel nostro tempo per "dissentire dai profeti di sventura".
In ebraico mandorlo significa "attenzione". E questo libro raccoglie le attenzioni quotidiane di un cuore attento alla poesia della vita. Don Luigi Verdi le ha condivise con alcuni amici "speciali": Luigi Ciotti (che firma l'introduzione), Alex Zanotelli, Pietro Ingrao e Marco Lodoli. "Don Luigi scrive Lodoli - è un uomo da ascoltare con attenzione, lui non alza la voce, non rimprovera e non lancia proclami: le sue frasi hanno il profumo del pane e del vino, il calore di un abbraccio, ma anche l'inquietudine che deriva da un cuore in allarme".

