
Oggi molte persone hanno perso le loro radici senza neppure esserne consapevoli. Cercano di vivere solo nel presente, senza considerare il proprio passato. Eppure chi non conosce le proprie radici, non può sapere di cosa ha bisogno il suo albero della vita per crescere svilupparsi interiormente.
A. Grün suggerisce come riscoprire le proprie radici e la propria identità: le radici nella Bibbia, nella forma che Dio ha voluto per ciascuna creatura; il significato del proprio nome, la filosofia di vita dei propri antenati, i loro rituali come cammino verso le radici: tanti elementi e modi che aiutano a trovare la propria collocazione nella vita. Ciascuna persona può nuocere a se stessa se rimane concentrata solo
sui propri problemi. Ma anche i disturbi che vengono dall’esterno, come le malattie che ci affliggono, possono danneggiare le proprie radici.
È pertanto importante imparare a «purificare» le proprie radici per fiorire nella consapevolezza e nella libertà.
L’AUTORE
Anselm Grün è monaco benedettino nell’abbazia di Münsterschwarzach (Baviera), dove dirige come cellerario (amministratore) le venti imprese
del convento con quasi trecento dipendenti. Esperto di economia aziendale e dottore in teologia fondamentale, ha appreso l’arte di guidare le persone dalla Regola di san Benedetto da Norcia, dalla Bibbia, dai Padri del deserto e dalla psicologia moderna.
È lo scrittore cristiano più letto nei paesi di lingua tedesca ed è apprezzato da molti, in particolare dirigenti, come consulente e assistente spirituale. Diverse decine di migliaia di persone partecipano ogni anno alle sue conferenze.
"Molti si sentono sopraffatti dal quotidiano: hanno l'impressione di tirare semplicemente avanti e di perdere nel frattempo la loro forza interiore... Si sentono sopraffatti da tutto, così vorrebbero trovare ogni giorno la forza necessaria per riuscire a vivere bene la loro vita. In questo piccolo libro desidero descrivervi alcuni percorsi grazie ai quali potrete recuperare la forza necessaria per ogni giornata".
"Gli scrittori religiosi di ogni tempo hanno innalzato lodi al silenzio. Il silenzio è salutare, conduce l'uomo a se stesso. Lo apre a Dio. Lo pone in contatto con la sua creatività, con nuove idee. In questo libretto vorrei indicarvi alcuni modi per cogliere e assaporare il silenzio, mostrandovi anche come potete coltivarlo. Sono percorsi benefici per voi e che vi pongono in contatto con la vostra stessa verità".
Interpretazione nuova e suggestiva del Vangelo di Giovanni, caratterizzata da un tratto mistico e spirituale. Come negli altri suoi commenti Grun riesce a dare voce a un messaggio universale, in parole semplici e toccanti.
L'Autore desidera aiutare il lettore a mettersi in cammino verso la riconciliazione con Dio, riscoprendo un Dio che dona protezione e amore.
Molti cristiani fanno fatica a credere. Genitori, insegnanti o rappresentanti della chiesa hanno instillato in loro un’immagine di Dio negativa. Una spiritualità moralistica, da una parte, o una serie di comportamenti ipocriti o riprovevoli, dall’altra, li hanno delusi se non indignati, offuscando il loro stesso rapporto con Dio. Grün desidera aiutare queste persone a mettersi in cammino verso la riconciliazione con Dio, riscoprendo un Dio che dona protezione e amore.
Descrizione
Molti cristiani fanno fatica a credere in un Dio misericordioso. Per moltissimo tempo hanno incontrato dei rappresentanti della chiesa duri e moralisti e si sono dovuti confrontare, nell’educazione religiosa impartita da genitori e insegnanti, con un’immagine negativa di Dio.
Alcuni, a questo punto, si distaccano completamente da Dio. Altri invece anelano a sentire la sua presenza nella vita.
Anselm Grün desidera aiutare queste persone a mettersi in cammino verso la riconciliazione con Dio e con le loro immagini del divino. Grazie a questo percorso, scopriranno un Dio che dona protezione ed amore.
La felicità non è inarrivabile: è lì, a disposizione, al centro della nostra vita. Passa attraverso cose semplicissime: un’azione piacevole, un sonno salutare, un bagno rigenerante, un’amicizia, una preghiera. Ma anche giocare, leggere un bel libro, mettersi a suonare uno strumento musicale, camminare all’aria aperta, bere un buon bicchiere di vino possono darci conforto, farci sentire bene nel corpo e nell’anima.
Descrizione
Che cosa fa bene al corpo e all’anima se mi capita di non sentirmi al massimo? Che cosa mi è d’aiuto se mi arrabbio, se subisco delle delusioni o addirittura delle ferite?
«Si tratta di qualcosa di estremamente semplice, di una semplice sensibilità verso il proprio corpo e verso la propria anima. L’atto di rispettare i bisogni del mio corpo si trasforma nell’atto di rispettare i bisogni della mia anima» (Anselm Grün).
Per dire che cosa ci possa dare conforto e sostegno autentici, al centro di questo libro sono poste delle cose semplicissime: il piacere, l’amicizia, lo sfogo delle lacrime, un sonno salutare o un bagno rigenerante, l’ozio contemplativo, la preghiera. Sono le “sette consolazioni”, di cui parlava già Tommaso d’Aquino e che Anselm Grün integra con alcune esperienze che considera importanti: la lettura, il fare musica, il gioco, le camminate all’aria aperta, ma anche il piacere celestiale di un buon bicchiere di vino. La felicità non è chissà dove. È proprio al centro della nostra vita.
¿Qué me sienta bien cuando las cosas no me van tan bien? ¿Qué me ayuda cuando surgen en mí sentimientos negativos, cuando experimento decepciones o incluso recibo ofensas? ¿Dónde encuentro remedios para mi alma, a veces desorientada o triste?
Anselm Grün se sabe unido a la tradición y habla, además, desde su experiencia personal: «Lo que le hace bien al cuerpo, le hace bien igualmente al alma. Lo que importa en nuestra vida es tener el comportamiento debido con el cuerpo y con el alma, cuidar del uno y de la otra. No se requieren para ello técnicas complicadas como las que hoy se recomiendan a menudo en los manuales de consulta. Se trata, más bien, de cultivar la sensibilidad hacia el cuerpo y hacia el alma. Cuando presto atención a mi cuerpo, estoy mostrando un profundo respeto a mi alma».
Ocupan el centro del libro realidades absolutamente sencillas: placer y lágrimas, amigos, sueño y baños..., y también la oración.
Anselm Grün ha complementado los «siete consuelos» de que habla ya Tomás de Aquino con experiencias que han tenido importancia en su vida: escuchar música, caminar, leer o jugar, o también la deliciosa satisfacción que puede ir asociada a un vaso de vino. La felicidad no está en algún lugar indeterminado. Está en el centro de nuestra vida.
ANSELM GRÜN, doctor en teología y administrador de la abadía de Münsterschwarzach, es uno de los maestros espirituales más apreciados en la actualidad. Las ediciones de sus libros, traducidos a más de veinte idiomas, alcanzan millones de ejemplares. Sal Terrae, que ha publicado una sesentena de obras suyas, es su editorial de referencia en lengua española.
Anselm Grün, monaco benedettino e autore spirituale di grande successo, ci invita a utilizzare le preghiere che lui stesso recita e a riscoprire il potere della preghiera quotidiana. Dalla Sacra Scrittura, dai santi e mistici, Anselmo di Canterbury, Bernardo, Ildegarda di Bingen, Gertrude la Grande, numerosi spunti per la preghiera personale. Questa scelta di preghiere riuscirà a toccarci il cuore e potrà esserci di aiuto in molti ambiti e momenti della nostra vita.
Vivere con semplicità significa vivere liberamente, autenticamente, essere in armonia con se stessi, entrare in contatto con il profondo dell’anima. Vuol dire trovare il proprio ritmo nel corso dell’anno liturgico e nel volgere delle stagioni, ma anche in ogni fase della nostra esistenza. Un libro, corredato di quarantaquattro semplici esercizi, che guida alla scoperta di un piccolo, grande mistero: l’arte della vita.
Descrizione
Vivere con semplicità. La cosa sembra facilissima. Ma che cosa vuol dire propriamente vivere? E che cosa vuol dire con semplicità, quando il mondo in cui viviamo è sempre più complicato?
Questa la risposta di Anselm Grün: vivere con semplicità significa non dipendere dalle cose esteriori e non farsi determinare da scopi esterni. Significa vivere liberamente, autenticamente. Significa essere sempre più in armonia con se stessi. Significa essere aperti, in ogni momento, a ciò che avviene in quel preciso istante.
Vivere con semplicità vuol dire trovare il proprio ritmo, nel salutare incontro con la natura, in ogni fase della nostra esistenza e – specialmente – nelle feste e nei riti dell’anno liturgico, con il loro profondo simbolismo. Chi entra così in contatto, pieno di gioia e di passione, con il profondo della sua anima, riesce a scoprire il fondamento della spiritualità.
Un libro per lasciarsi sfiorare dagli angeli del Natale, da quegli esseri lievi che ci invitano a sollevare in alto il nostro cuore. Se lasceremo penetrare in noi l’annuncio di gioia degli angeli, sperimenteremo come l’amore ci pervada. Non avremo bisogno di “sforzarci di credere” alla gioia del Natale, non dovremo “costringerci ad amare”. Noi stessi saremo amore, semplicemente. E l’amore si sprigionerà da noi.
Descrizione
Anselm Grün esamina i racconti biblici sul Natale partendo da dodici delle più belle raffigurazioni di angeli nell’arte cristiana. Le immagini e le meditazioni invitano, nel silenzio del periodo natalizio, ad aprire il cuore al messaggio degli angeli del Natale.
«La nascita di Gesù è accompagnata dagli angeli. Gli angeli sono stati uno dei soggetti preferiti dagli artisti. Nei loro dipinti rendono visibile qualcosa che, nella nostra vita, spesso resta invisibile. Raffigurano gli angeli come amorevoli messaggeri di Dio. Lì nella nostra vita irrompe qualcosa di misterioso, leggiadro, bello, pieno d’amore e di dolcezza» (Anselm Grün).
«Ho fiducia nel fatto che gli angeli apparsi a Maria e a Giuseppe, a Zaccaria, ai pastori e ai magi, incrocino anche il vostro cammino, che portino anche nella vostra vita luce e chiarezza, gioia e amore. Allora scoprirete in voi stessi lo spazio del cielo. Lì incontrerete l’angelo che, con le sue ali, fa spiccare il volo anche alla vostra anima. Allora vi sentirete più lievi e, in mezzo al peso della quotidianità, avvertirete la leggerezza degli angeli. Questo miracolo trasforma la vostra vita proprio come la nascita di Gesù ha trasformato per sempre la nostra esistenza» (Anselm Grün).