
Leonardo da Vinci, genio ancora oggi studiato e apprezzato per la sua versatilità e il modo eclettico di approcciarsi alla conoscenza, non è considerato anzitutto un "pittore di Madonne". Eppure, alcuni dei suoi dipinti più noti insistono sull'iconografia mariana, autentici capolavori di dolcezza e grazia, all'origine di veri e propri modelli la cui fortuna si è tramandata anche dopo la morte. Perché Leonardo fu un innovatore non solo in campo scientifico. In ambito artistico si inserì nella tradizione pittorica per rinnovarla, nella tecnica e nei temi, in particolare nel soggetto così caro alla devozione privata rinascimentale delle Madonne col Bambino. In questo libro Rosa Giorgi affronta un arduo percorso: raccontare il fascino e il mistero di tutte le Madonne dipinte dal grande artista, per svelare al lettore appassionato la loro storia, i loro segreti, le loro meravigliose cromie. E fargli scoprire, passo dopo passo, l'universo leonardesco incastonato come una perla nello scrigno del Rinascimento italiano.
Trent'anni di lavoro editoriale visti attraverso una galleria di immagini e simboli (corredati da citazioni e didascalie) che intendono punteggiare ed esprimere l'orizzonte culturale di questo lavoro di "sporcatori di carta", all'alba, ormai avanzata, di un'editoria elettronica che avrà più che mai bisogno di autori e... editori.
Un capolavoro di Andrea della Robbia, raffigurante l'incoronazione della Vergine tra S. Francesco stimmatizzato e S. Girolamo penitente, che arricchisce il patrimonio di S. Maria degli Angeli.

