
Il Sussidio per l’Estate Ragazzi 2025 parte dal tema della Speranza dell’Anno Santo del 2025, si incarna dentro le esigenze e i bisogni del Popolo di Dio delle nostre comunità cristiane, si presenta come una proposta e un punto di partenza che vuole essere arricchito e completato dal lavoro delle equipe educative delle diverse realtà che lo utilizzeranno. Nello spirito di un’offerta educativa sempre in continua evoluzione e di un servizio che si prolunga per arricchire il materiale a disposizione degli educatori, il Sussidio contiene un QRcode attraverso il quale accedere a una cartella condivisa di Google Drive in cui poter visionare e scaricare il materiale utile per l’Estate Ragazzi 2025 che verrà continuamente aggiornato e potenziato. Età di lettura: da 7 anni.
Tra la seconda metà degli anni 90 e la prima decade del 2000 si è assistito ad una intensa produzione di serie TV di argomento storico religioso che ha interessato l'intero panorama televisivo italiano. Quali sono state le ragioni di questo successo? Quale impatto questi prodotti hanno avuto sul pubblico italiano e sul rapporto di quest'ultimo con la conoscenza storica? E, più in particolare, quali rappresentazioni di genere esse hanno offerto? A queste domande, attraverso l'analisi di alcune fiction di grande successo dedicate a figure di primo piano della storia della Chiesa, tra cui Filippo Neri, Padre Pio, Bernadette di Lourdes, Pio XII, Giuseppe Moscati, Don Giuseppe Diana, Chiara Lubich cerca di rispondere il presente volume.
Il percorso dell'Istituto Pastorale Pugliese "Parrocchie sinodali e missionarie 2022-2024" intende accompagnare le comunità a ripensare l'identità e la missione delle parrocchie in questo tempo, perché la loro azione pastorale sia sempre più sinodale e orientata alla missione, secondo un metodo che parte dal racconto e dall'ascolto delle pratiche parrocchiali, le approfondisce con i contributi teorici e, attraverso il discernimento comunitario, orienta le possibili scelte pastorali. Questo volume raccoglie i frutti della terza settimana formativa, sul tema Cultura e cittadinanza, ma chiude anche il percorso triennale, tracciando un bilancio e integrandolo con altri contributi da diversi contesti ecclesiali, per offrire nuove prospettive verso il futuro della conversione pastorale delle parrocchie.
Questo secondo volume della Teologia Popolare è interamente dedicato a spiegare ciò che i vangeli vogliono dire quando parlano, del "Regno di Dio" e della "Signoria di Dio". Il Re del mondo sarà Dio. Cioè nel mondo si farà ciò che vuole Dio, non ciò che vogliono i ricchi e i potenti che c'impongono le loro volontà, i loro interessi o i loro capricci, a costo di sofferenze e privazioni della maggioranza. La Signoria di Dio, così come la spiega Gesù, non è soltanto un programma religioso. È un progetto economico, tenendo presente che il "progetto religioso" diventerà reale nella misura in cui si realizzerà il "progetto economico". E il progetto economico del Regno è chiarissimo quanto pacificamente rivoluzionario. È il progetto che presentano le "Beatitudini" del Regno. Un progetto nel quale il punto centrale della vita non è il denaro, bensì la felicità di ogni essere umano.
Questo libro offre al lettore la Prolusione che il cardinale Matteo M. Zuppi ha tenuto il 27 novembre 2025 in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico 2024-2025 della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale. Già il titolo della Prolusione: «Il Mediterraneo deve diventare una "Grande tenda di pace". Il nostro Papa auspica la pace per il mondo. Quali fondamenti per una teologia e prassi di pace?» fa comprendere che non si tratta di un testo celebrativo o d'occasione, ma di uno studio articolato che affronta l'emergenza di un mondo in guerra cercando di indicare il compito che la teologia deve assumere per contribuire alla costruzione della Pace. Alla ricchezza di argomenti e questioni proposti dalla Prolusione, risponde un gruppo di studiosi legato alla collaborazione con l'Istituto di Storia del cristianesimo "Cataldo Naro. Vescovo e storico della Chiesa" componendo un ricco mosaico di riflessioni e suggestioni che si spera possano aiutare - davanti al Mediterraneo dei naufragi, dei respingimenti in mare, delle carcerazioni di migranti, della sistematica violazione dei diritti umani, della cancellazione della storia - alla costruzione di una Teologia per la pace.
Giubilea. Alla riscoperta della fede è il sussidio, curato dalla Diocesi di Cefalù, rivolto agli educatori e agli animatori per accompagnare i ragazzi durante il periodo estivo in un percorso ispirato al motto scelto per il Giubileo del 2025 "Pellegrini di Speranza" e da quanto scritto da papa Francesco nella bolla di indizione dell'Anno Santo. È iniziato l'anno giubilare così Leo, Bea e la loro gattina Miagoletta non vedono l'ora di mettersi in cammino verso Roma... ma il loro viaggio ben presto si trasformerà in un'esperienza unica, durante la quale avranno modo di conoscere il cuore e la mente di tanti uomini e donne portatori di speranza. Avranno con loro la "Giubilea", uno speciale passaporto sul quale segnare i luoghi visitati durante il cammino: un ricordo che terranno alla fine di questa magnifica avventura. Allora non ci resta che prendere con noi l'essenziale e la nostra "Giubilea" e metterci in cammino insieme a loro... alla riscoperta della fede.
Questa pubblicazione raccoglie alcuni dei contributi del Panel su Philosophy and Theology from the Context of the Mediterranean che si è tenuto a Palermo in occasione dell'European Academy of Religion (EUARE) 2024 organizzato dalla Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia e dall'Associazione Italiana di Filosofia della Religione (AIFR). Il Panel prendeva spunto sia dal discorso di papa Francesco a Napoli nel 2019 su una teologia dopo Veritatis gaudium nel contesto del Mediterraneo sia dal tema generale dell'EUARE 2024 Paradigm shifts. I contributi mostrano in che modo la cultura e la società che nascono e si sviluppano sulle sponde del Mediterraneo diano vita a un vero e proprio paradigma di pensiero, alternativo a quello continentale o anglosassone, che può riguardare tutte le discipline. L'area geografica del Mediterraneo solleva alcune questioni rilevanti (dialogo interreligioso, pluralismo culturale, bisogni sociali urgenti come l'accoglienza dei migranti) attorno le quali filosofia, teologia, letteratura e sociologia intendono qui riflettere e dialogare.
«Fratelli e sorelle, saluto tutti voi, con il cuore colmo di gratitudine, all’inizio del ministero che mi è stato affidato. Scriveva sant’Agostino: “Ci hai fatti per te, [Signore,] e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te”».
Papa Leone XIV ha già tracciato in questo inizio di pontificato le vie maestre ecclesiali e pastorali. Partendo innanzitutto dall'eredità di pensiero e di dottrina del suo padre spirituale, sant'Agostino, e dei due papi che lo hanno preceduto nel ministero petrino: papa Benedetto XVI, per il quale Agostino è stato il primo dei maestri che hanno segnato la sua vita e la sua opera, e papa Francesco, con cui si è posto in una sostanziale linea di continuità su tutti i temi fondamentale della missione della Chiesa. Emerge così un intimo ritratto spirituale del nuovo Papa, segno di speranza per la Chiesa e per il mondo
Molti confondono i miracoli con le "grazie". Esperienze che nascono da invocazioni rivolte per chiedere aiuto in situazioni particolari. Tante sono le "grazie". Quando si parla di miracolo, invece, ci si trova dinanzi a qualcosa di immediato, unico e straordinario che è detto inspiegabile. Anche per il venerabile don Tonino Bello, le grazie concesse a chi lo ha invocato, hanno dei veri e propri ris-volti. Non sono "ex-voto" da appendere in qualche corridoio di santuario o in qualche stanza debitamente preparata per raccogliere immagini per la venerazione. Nel caso in oggetto si vuole far riflettere su quanto lo stesso Vescovo ha pronunziato invitando a vivere il cristianesimo da credenti che siano al tempo stesso credibili e creduti.