*** NUOVA EDIZIONE AMPLIATA NOVEMBRE 2019 ***
Il Compendio di Psicopatologia racchiude al suo interno la descrizione di tutti i principali quadri di interesse psichiatrico secondo uno specifico taglio descrittivo di tipo psicopatologico.
Tutti gli aspetti epidemiologici, eziopatologici, diagnostici, clinici e terapeutico-riabilitativi sono riportati in maniera raccolta e schematica, in modo da facilitare lo studio e rendere l'argomento di facile interpretazione. Il compendio è rivolto allo psichiatra in formazione, allo studente di medicina, di psicologia e di tutte le professioni sanitarie, nonché a chiunque sia interessato a conoscere in profondità i disturbi della salute mentale.
Il testo vuole essere un manuale di introduzione alla psicologia umanista ed è frutto della mia esperienza d'insegnamento a persone che, per la prima volta, affrontavano questioni di psicologia.
La scelta degli argomenti e la struttura del corso è in funzione prettamente pedagogica. Ho, perciò, preferito ridurre al minimo le informazioni sulle diverse scuole psicologiche, inquadrando i diversi temi secondo una prospettiva umanistica.
Perché il lettore possa avere una visione di insieme della psicologia degli ultimi due secoli, nella prima parte del manuale vengono date alcune informazioni che ritengo necessarie per comprendere le principali questioni della psicologia ed i metodi utilizzati per risolverli. Oltre alle imprescindibili informazioni sulle principali scuole psicologiche, ho cercato di mettere in rilievo i presupposti teoretici, psicologici ed antropologici, sì da aiutare il lettore a cogliere la rilevanza ed i limiti degli apporti dei vari autori.
Per motivi di chiarezza ho diviso la materia in tre parti: nella prima propongo un'analisi critica delle principali teorie psicologiche; nella seconda esamino gli aspetti teoretici e pratici che fanno della psicologia una scienza, e del rapporto con le altre discipline, in particolare con l'antropologia; nella terza parte analizzo ciò che ho chiamato struttura della personalità: i livelli, la loro tensione ed integrazione. Concludo, evidenziando alcune caratteristiche della personalità matura.
Una domanda anima da sempre gli studi di LeDoux: come il senso di identità scaturisce dai neuroni, pur mutando di continuo il mondo circostante e i circuiti neuronali? Gli studi sui pazienti dal cervello diviso, svolti a metà degli anni Settanta, lo avevano indotto a pensare che l'io non fosse un'entità fissa ma una "narrazione" che intessiamo per dare un senso al mondo. Da allora, ne ha cercato le conferme nel cervello, studiando le emozioni e la memoria. Lo ha fatto anche ricostruendo, in Lunga storia di noi stessi, i quattro miliardi di anni di evoluzione dei viventi, per capire "come eravamo". E da qui questo libro riparte per spiegare "come siamo" noi umani: un intreccio inestricabile di quattro mondi (biologico, neurobiologico, cognitivo e cosciente) dalla cui continua interazione scaturisce la nostra coscienza, unica tra i viventi per la sua capacità di sperimentare noi stessi come un passato, un presente e un futuro; una capacità in virtù della quale costruiamo una narrazione della nostra vita, "una vita che imita l'arte", per dirla con Oscar Wilde.
Nei tanti momenti difficili che la vita ci riserva può capitare di essere sopraffatti da ansia, paure, pensieri e stati d'animo negativi. Come custodire, in queste situazioni, la pace del cuore, la passione, l'entusiasmo? Diversi anni fa Chiara Amirante ha elaborato un percorso interiore per i ragazzi accolti nella sua Comunità, giovani segnati da ferite in apparenza insanabili che sono stati aiutati a riconciliarsi con le loro storie e a riconoscere dentro di sé il bisogno fondamentale di amare e di essere amati. Sono nati così i corsi di Spiritherapy, incontri di conoscenza di sé sulla guarigione del cuore e l'arte di amare, che hanno permesso a migliaia di persone di scoprire le potenzialità immense racchiuse nello spirito e di svilupparle per costruire relazioni autentiche e appaganti e vivere in pienezza. Questo libro è il primo di una serie che seguirà tutte le tappe dell'itinerario per rafforzarsi interiormente. Vi si possono trovare molti suggerimenti, riflessioni ed esercizi per agire concretamente sulle proprie ferite interiori e migliorare in tutti gli ambiti più significativi della vita: la consapevolezza, l'affettività, la gestione delle emozioni, le scelte, il dialogo con gli altri. Un compagno di strada per chi vuole intraprendere un cammino di spiritualità, una guida amichevole che invita a impegnarsi per portare alla luce la meraviglia stupenda che siamo, la scintilla divina impressa nel nostro spirito che aspetta solo di essere liberata per risplendere in tutta la sua bellezza.
Lo sciame borderline è costituito da una serie di memorie traumatiche che non hanno trovato una trama, da un funzionamento dissociativo che risulta sganciato dalla dimensione simbolica. Partendo dalla sua pratica clinica, Nicolò Terminio propone una prospettiva originale sul disturbo borderline. Grazie alla chiarezza espositiva, l'autore consente al lettore di ripercorrere il cammino che lo ha portato a pensare la clinica borderline secondo la logica dello sciame. Nella concettualizzazione dello sciame borderline la teoria del soggetto di Lacan e la clinica del vuoto di Recalcati vengono messe in dialogo con altre prospettive psicoanalitiche, con la psicopatologia fenomenologica e con la tradizione psicodinamica che prende origine da Janet. Il quadro d'insieme orienta il lettore nell'applicazione terapeutica dei principi che guidano la cura. Prefazione di Massimo Recalcati.
L'Enneagramma può essere un ottimo strumento per la conoscenza e lo sviluppo delle capacità umane e attivare il cambiamento e migliorare la performance delle persone. Può essere quindi molto utile in ambito lavorativo, di selezione e valutazione, orientamento professionale ed è anche un ottimo sistema per il Team Building. Esplorare i nove enneatipi sicuramente può aiutare a fare il punto sui propri comportamenti e modi di pensare e agire, sui punti di forza e sulle debolezze. I due autori, Marcello Stanzione, sacerdote, massimo esperto italiano in Angelologia, e Fausto Bizzarri - coach e formatore aziendale, utilizzano con successo l'enneagramma per il potenziamento della performance nelle aziende, propongono un interessantissimo viaggio alla scoperta degli enneatipi dell'enneagramma della personalità per una crescita psicologica e spirituale nell'esercizio consapevole delle virtù dell'uomo. Non mancano test pratici, pronti all'uso.
Clara Mucci mostra qui come la resilienza possa essere strutturata per creare individui e società più forti, a fronte di circostanze di vita sempre più traumatiche e stressanti, svolgendo un'accurata analisi di pratiche, processi e caratteristiche umane che aiutano la nostra capacità di resistere, adattarci o contrastare la traumatizzazione, anche la più estrema. Tali caratteristiche entrano in gioco nel punto di contatto tra vulnerabilità e resilienza e consentono di comprendere i meccanismi che soggiacciono alla resilienza stessa. Ogni capitolo prende in esame le componenti necessarie per il suo rafforzamento: attaccamento, connessione, memoria, testimonianza, sviluppo e pratica di attività artistiche e creative. Il libro esplora anche gli effetti positivi sul trauma dell'impegno morale, dell'altruismo e della terapia psicodinamica intergenerazionale, dimostrando che i sentimenti di compassione, nonché l'uso di strutture simboliche di ordine superiore, come l'arte e la creatività, contribuiscono a rafforzare la resilienza e la solidarietà sociale.
L'adolescenza, dice l'autore, è un'età paradossale: è una fase di rottura rispetto al passato, eppure gli anni dell'infanzia continuano a condizionare il presente; gli adolescenti sono presi da loro stessi, eppure vivono per l'approvazione dei coetanei; sono più liberi, più indipendenti e più viziati che in passato, eppure dai loro occhi traspare sempre più spesso un malessere indefinibile. "L'adolescente è come una biglia che corre lungo un crinale di montagna: non possiamo sapere da quale parte cadrà" scrive l'autore. La loro realizzazione in una direzione o in un'altra dipende sì da loro, ma in parte anche da noi. In questo libro si dà voce ai ragazzi e alle loro storie, perché la presenza e l'ascolto rimangono fondamentali.
Il volume è la prima opera sistematizzata dedicata allo strumento Toronto Structured Interview for Alexithymia (TSIA). La TSIA, nata dalle riflessioni teoriche e dalla ricerca empirica di Graeme J. Taylor e R. Michael Bagby, è considerata oggi il criterio più affidabile per la misurazione del costrutto di alessitimia. Il testo consta di due parti. La prima parte, il manuale dell'Intervista, presenta una rassegna sulle basi teoriche ed empiriche da cui la TSIA si sviluppa, descrive lo strumento e ne fornisce le modalità di somministrazione, scoring e interpretazione. La seconda parte propone un approfondimento sul costrutto di alessitimia e illustra i primi lavori di ricerca effettuati in Italia con la TSIA. Al volume è allegato un CD, che contiene la versione digitale dell'Intervista e potrà aiutare il clinico e il ricercatore nello scoring e nella registrazione dei casi analizzati.
La nuova edizione di Psicologia delle risorse umane, aggiornata nei contenuti e integrata con nuovi capitoli, analizza le relazioni tra persone e organizzazioni dal punto di vista della realizzazione di condizioni di reciproca soddisfazione, affrontando i contenuti e i processi psicologici in gioco in tale relazione. Vengono esaminati i principali problemi di gestione e sviluppo delle risorse umane, con riferimento alle recenti trasformazioni del lavoro e del contesto socio-economico entro cui si svolge, dando risalto a temi di particolare attualità: empowerment, career counseling, valutazione dei rischi psicosociali, gestione della diversità e dell'internazionalizzazione, conciliazione lavoro-non lavoro, outplacement. Raccogliendo i contributi di alcuni tra i più autorevoli studiosi italiani, il volume propone una riflessione psicologica sulle evoluzioni recenti del mondo produttivo e i nuovi contesti organizzativi, utile per definire e affrontare la complessità dei temi gestionali connessi alle risorse umane.
La teoria della regolazione affettiva è alle radici di tutte le psicoterapie. Eminenti teorici, fra cui Allan Schore e Daniel Stern, hanno illustrato come e perché l'affetto regolato sia l'elemento chiave per il nostro funzionamento ottimale. Hill decodifica il voluminoso corpus della ricerca contemporanea in questo campo, offrendo un modello coerente e fruibile per la terapia basata sulla regolazione affettiva. Il libro è organizzato intorno ai quattro ambiti dì un modello clinico: una teoria del corpo-mente; una teoria dello sviluppo ottimale della regolazione affettiva in una relazione di attaccamento sicuro; una teoria della patogenesi, che riconduce la regolazione affettiva disturbata a un trauma relazionale e a relazioni di attaccamento insicuro; una teoria delle azioni terapeutiche mirate a riparare i sistemi di regolazione affettiva. Hill descrive con efficacia e concretezza di riferimenti come si sviluppano i differenti pattern di attaccamento; come i pattern di regolazione si trasmettono dai caregiver ai bambini; che forma assumono, in termini neurobiologici, psicologici e relazionali, i pattern adattivi e disadattivi; in che modo i deficit di regolazione si manifestano come sintomi psichiatrici e disturbi di personalità; infine, i mezzi con cui i deficit di regolazione possono essere riparati.
Valutazione clinica e diagnosi al servizio del trattamento. Integrando una lunga esperienza di insegnamento, ricerca empirica e pratica clinica, questo volume mette per la prima volta a confronto i principali sistemi diagnostici: DSM-5, ICD-10, PDM e SWAP-200. L'obiettivo è promuovere un approccio alla diagnosi psicodinamica (ma non solo) che sia moderno, informato e dialettico. Al servizio non di una modellistica astratta, ma di un invio al trattamento attento alle caratteristiche del paziente e della sua personalità. Per insegnare la psicopatologia clinica gli autori si servono anche di un "casebook diagnostico" supplementare: il cinema.