Solo servendo l’evangelo nell’umile fatica quotidiana dell’amore si può andare incontro al fratello e diventare annunciatori della “parola della riconciliazione”. Per crucem ad lucem, dicevano i padri: nell’itinerario dall’ascolto della Parola alla conversione del cuore e a un amore più forte della morte risiede tutta la proposta di senso e di speranza che i cristiani possono offrire a questo mondo, un mondo che ha un urgente bisogno di uomini e di donne capaci di sperare.
Michel Van Parys (1942), priore e poi abate del monastero benedettino di Chevetogne (Belgio) dal 1971 al 1997, collaboratore della Congregazione per le Chiese Orientali, membro della commissione “Fede e Costituzione” del Consiglio ecumenico delle Chiese e di numerose commissioni di dialogo ecumenico, ha saputo incarnare la sapienza monastica e la passione per l’unità delle Chiese, trasmettendole ben al di là del suo monastero.
Le forme esterne della Chiesa cambiano sotto l’influsso dei tempi. C’è chi da questo trae la conseguenza che la Chiesa sia una organizzazione artificiosamente inventata dagli uomini, chi si fa prendere da nostalgie per forme che ormai hanno fatto il loro tempo.
Ma qual è la natura intima della Chiesa, la sua essenza vera e spirituale, quella duratura?
Ecco un piccolo libro che in modo semplice, immediato, sintetizza la visione che sta alla radice dell’articolo del Credo: "Credo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica", cioè una Chiesa che nasce dalla comunione trinitaria, comunità dei salvati dalla Pasqua del Signore che ci dà la grazia di vivere la vita divina.
Un piccolo libro carico della Tradizione, del dato biblico e delle intuizioni delle grandi comunioni ecclesiali.
Indice: Attualità della Chiesa * Chiamati dal Padre, uniti dal Figlio nello Spirito Santo * La risposta alla chiamata di Dio * La santità della Chiesa * La visibilità della Chiesa nella liturgia * L’unità della Chiesa * La Chiesa e il mondo * Amare la Chiesa.
Questa raccolta di cento liriche, dedicate alla multiforme tematica amorosa da settantuno poeti del Novecento italiano, non è una semplice antologia, bensì una proposta per riscoprire un sentimento, una passione per cui vale la pena di giocarsi la vita intera, fosse anche per un solo attimo di folgorante intensità.
Sono cento poesie, per la maggior parte brevi o brevissime, che, accanto a formule ormai familiari, offrono espressioni così imprevedibili da farci sorridere della nostra presunzione di sapere già tutto dell’amore, di non avere più nulla da imparare, niente di nuovo da comunicare alla persona amata.
Un piccolo libro di aforismi per San Valentino. Un piccolo pensiero d’amore.
Antonio Donadio, laureato in filosofia e già docente di materie letterarie alle superiori, si occupa di poesia e di critica letteraria. Autore di alcune raccolte di liriche, ha vinto il “Premio Internazionale di Poesia Circe Sabaudia 1997”. Giornalista, collabora con quotidiani e riviste di settore; come traduttore, figura nel volume Poeti latini tradotti da scrittori italiani contemporanei (Milano, 1993). Nato a Cava de’ Tirreni nel 1949, vive con la moglie e il figlio a Bergamo.
libretto con illustrazioni a colori. I cristiani intraprendono il proprio cammino verso la morte sotto il segno della speranza,e questa, orientata verso la risurrezione, modella il loro modo di vivere la vita e la morte sono inseparabilmente unite. Ecco perchi per noi e`utile, nel bel mezzo della nostra esistenza terrena,prepararci a morire. La morte accettata e offerta e`sorge
UN PIANO PASTORALE PER FAR GIUNGERE A TUTTI LA PRIMA EVANGELIZZAZIONE. Nati da un esame delle problematiche specifiche dell'evange lizzazione in europa, questi sette brevi piani pastorali permettono di affrontare progressivamente, a partire dalle piu`sentite urgenze pastorali, le esigenze concrete della spiritualita di comunione. A differenza dei primi quattro percorsi, gli ultimi tre vanno realizzati in una successione praticamente obbligata. Con il quinto piano si inizia in-fatti un processo sistematico di evangelizzazione kerigmatica, che ab-braccia unitariamente la diocesi, i vicariati foranei e le parrocchie. Il cammino di fede unitario del popolo di dio e`avviato attraverso esperien-ze diversificate ma complementari di incontro nella fede ad ogni livello comunitario: dalla famiglia al vicinato, dalla parrocchia alla diocesi. Voler raggiungere tutti e coinvolgere tutti in un processo di evangelizzazione ha in si qualcosa di utopico, ma il vangelo e`una utopia resa possibile gra-zie alla morte e risurrezione di cristo, per lo spirito che ci e`stato dato. Dal-la fede, speranza e carita degli operatori pastorali e dal loro zelo apostolico, vissuto giorno per giorno, dipende la realizzazione di questa utopia.
COME INTEGRARE TUTTO E TUTTI IN UN PROCESSO DI EVANGELIZZAZIONE MISSIONARIA. Il sesto piano e`naturalmente concatenato al precedente e costituisce, in-sieme ad esso ed al settimo ed ultimo di questa proposta, un itinerario praticamente obbligato per arrivare ad una pastorale d'insieme organica e pianificata, che abbraccia unitariamente la diocesi, i vicariati foranei e le parrocchie. Questo pi ano vuole affrontare una delle sfide oggi piu`sentite: e`possibile sentirsi uniti, puo`essendo cosi`diversi come persone e come gruppi? Sl, e`possibile, attraverso un piano organico, che integri tutto e tutti in un processo di evangelizzazione missionaria. E`un modo concreto di rispettare e servire l'unita nella diversita, mett endo la carita al centro della vita della chiesa. Tutti i battezzati si trovano cosi`nella condizione di servire gli altri, come persone e come comuni
COME CREARE COMUNITA CHE PERMETTANO LA CONDIVISIONE DELLA ESPERIENZA DELLA FEDE. Questo settimo piano vuole affrontare il bisogno di comunita a misura umana, cioh di spazi che permettano la condivisione in profondita dell'e-sperie nza della fede, cosa che non pur avvenire se non in un contesto di mutua conoscenza e accettazione tra le persone. Senza comunita di que-sto tipo e`difficile che le persone sperimentino una calda comunione di vita e si sentano davvero parte del popolo di dio, della chiesa di cristo. L'espe rienza di comunione resa possibile dalle piccole comunita, come spazi umani di incontro, fa si che la fede si incarni in una cultura concre-ta, illumini i criteri e le scelte d'az ione per arrivare progressivamente ad una sempre piu`profonda opzione per cristo, a partire dalla comunita e come comuni