Un albo attivo per educare i piccoli a scegliere fra il "sì" e il "no", fra atteggiamenti positivi e negativi, attraverso simpatiche illustrazioni e filastrocche. Un libro da guardare, leggere, ritagliare e "ricostruire" insieme, perché insieme ci si educa.
Se l'amore degli sposi evoca la relazione che Cristo vive con la sua Chiesa, il matrimonio cristiano e la famiglia sono la parola-immagine, la parola-parabola, la parola-carne di Dio e la via privilegiata dell'evangelizzazione. Il volume offre orientamenti per accompagnare alla contemplazione del mistero nuziale, considerato cuore della storia della salvezza, cioè della relazione d'amore che Dio vive con l'umanità. Tenendo presenti i richiami biblici, le linee tracciate dal magistero, le riflessioni della teologia del matrimonio, l'autore traccia percorsi di nuzialità per aiutare le famiglie a vivere pienamente la loro identità e la loro missione. Introduzione del cardinale Dionigi Tettamanzi.
Chi attraversa l'esperienza della separazione vive sovente un passaggio doloroso che investe e destabilizza tutte le relazioni, anche quella con il Signore. Come può la comunità cristiana favorire la ripresa di una nuova vita, capace di integrare alla luce della fede il lutto e il desiderio di una esistenza rinnovata? La Diocesi di Milano propone il percorso degli Spazi di incontro nella fede, luoghi di preghiera e condivisione a partire dalla Parola di Dio e di scambio fraterno. Dopo alcuni anni di esperienza nei diversi gruppi attivi in Diocesi il Gruppo Acor, che coordina questa attenzione pastorale, ha raccolto e ordinato le tracce degli otto incontri del primo anno "Il vangelo della misericordia" (il percorso prevede tre anni) facendone un agile sussidio che può essere utilizzato sia come guida per incontri di gruppo sia per la meditazione personale. Ogni incontro offre un salmo, un testo evangelico, una traccia per la meditazione e una testimonianza. Le schede degli incontri sono corredate da una breve antologia di testi magisteriali e di riflessione teologica che aiutano a conoscere la posizione della Chiesa in merito alle situazioni matrimoniali cosiddette "irregolari".
Adozione e affido non sono forme nuove di fare famiglia. Da sempre hanno rappresentato una risposta spontanea del sociale al bisogno di 'cura' dei bambini privi di un contesto familiare adeguato e al tempo stesso una espressione del desiderio 'generativo' e prosociale delle famiglie. Si tratta di due istituti giuridici che meritano di essere rilanciati, sottolineandone le potenzialità e riscoprendone la più autentica natura. Infatti sono forme che consentono di mettere in luce alcuni elementi costitutivi del famigliare, essenziali oggi, forse più che in passato, per riflettere sul significato dell'essere genitori e dell'essere figli. Adozione e affido si collocano nel punto di intersezione tra familiare e sociale e ne rivelano la profonda interconnessione: anche il sociale, perciò, è chiamato ad assumere una specifica responsabilità nel sostenere le famiglie attraverso le diverse tappe del percorso dell'adozione e dell'affido. La trattazione congiunta delle tematiche relative all'adozione e di quelle relative all'affido, nei risvolti di somiglianza e di distinzione, e il respiro interdisciplinare e internazionale che attraversa tutti i contributi qualificano in modo peculiare questo volume, che si rivolge a studenti, a professionisti e a operatori del settore impegnati nell'accompagnamento delle famiglie adottive e affidatarie.
Parabole e miracoli, parole e opere con cui Gesù mostrò la sua potenza nell'amore, lo stesso amore del Padre suo e nostro. Dopo le "sette" parabole dello scorso anno ecco "sette" miracoli che accompagneranno il cammino dei gruppi familiari per imparare a vederli, sentirli e gustarli nella nostra miracolosa quotidianità. Perché il suo Regno è presente proprio così, nelle pieghe dei nostri giorni, e le allarga dolcemente e le trasforma in piccole culle in cui il bene infinito si fa piccolo e riempie di sé l'intera esistenza, mia, tua, dei nostri cari, della Chiesa, di tutta l'umanità. Miracoli di bene, miracoli di piccole cose dalla grande ricchezza di cui fare tesoro, bisogni soddisfatti che generano fede, speranza, carità... tutto il bene possibile in un frammento di vita umana, questo è il Regno di Dio. Il testo è articolato in sette schede per sette incontri, più uno di verifica e una breve introduzione alla lettura dei miracoli di Gesù. Ogni scheda prevede materiale per l'animazione delle attività dei figli. Il metodo di lavoro è quello della "lectio del noi".
Dopo "A Dio, cosa importa di me?" e "Posso fare ciò che voglio?", un nuovo libro di don Marco D'Agostino con protagonista Loris, un adolescente alle prese con Dio, il diventare grandi e l'amore. Sentivo in me un mondo di sensazioni nuove, belle, fresche, anche se non mi riusciva poi, alla fine, di fare ciò che pensavo. Volevo essere adulto e facevo i capricci del bambino. Volevo fare da solo, poi avevo immancabilmente bisogno di entrambi i genitori. Volevo essere grande ma avevo anche bisogno di essere ascoltato e coccolato. Eppure questo desiderio di "essere grande" era bello e, a mio modo, cercavo di coltivarlo.
Questo libro nasce dall'ascolto e dall'osservazione di tante vite, di molte esperienze: quelle dei pazienti nello studio psicologico, ma anche quelle degli amici, dei parenti, degli sconosciuti sul treno. Sono tutte storie vere, parzialmente modificate nei contenuti, ma fedeli nello spirito. Raccontano gli snodi critici che la famiglia si trova ad affrontare per poter andare avanti, i tempi e i luoghi della coppia che a volte possono essere occasione di litigio ma anche di crescita. Le tappe del ciclo di vita della famiglia viste attraverso aneddoti e piccoli eventi di vita quotidiana, rilette e comprese attraverso gli strumenti forniti dalla Psicologia sistemico relazionale, diventano così occasione formativa per tutte le coppie.
Un libro che aiuta a fare chiarezza sul senso e sul percorso delle adozioni, attraverso testimonianze dirette e riflessioni che spaziano dal campo psicologico a quello teologico. Il libro affronta sia il tema dell'adozione nazionale che quello dell'adozione internazionale. Fornisce tutte le informazioni pratiche sulle procedure, ma non si limita a informare: è anche un testo che forma al giusto approccio a questo percorso. Si dice che l'adozione sia l'incontro di due mancanze: quella di un bambino senza genitori e quella di una coppia che non può avere figli. Una limitazione biologica spinge la coppia a cercare modi alternativi per soddisfare il proprio bisogno di avere bambini. Tuttavia l'istituto dell'adozione risponde fondamentalmente al bisogno del minore di vivere in una famiglia che lo accolga e lo ami, e non a quello dei genitori di avere un figlio. È infatti diritto del bambino vivere con una mamma e un papà che sappiano curarlo, proteggerlo, dargli sicurezza e affetto, e proporsi come figure in grado di aiutarlo a elaborare e riparare le sue ferite.
Muovendosi attraverso dichiarazioni, pubblicazioni e iniziative delle maggiori istituzioni internazionali e di alcuni influenti personaggi, l'autrice riassume i tratti distintivi dell'etica postmoderna. Assistiamo al trionfo di una cultura sostanzialmente monolitica e di ascendenza rigorosamente occidentale, dinanzi alla quale soccombono le culture particolari. La distinzione biologica dei sessi e la famiglia tradizionale sono messe in discussione da assunti filosofici, da analisi sociologiche e da iniziative politiche che riflettono l'esigenza di garantire uguaglianza di diritti fra i sessi e interscambiabilità dei ruoli famigliari e personali. Il tutto nel quadro di un'ideologia di marca universitaria che esercita una forte influenza sull'etica collettiva e che trova la sua amplificazione negli organi della comunicazione di massa. Questo volume ricostruisce la nascita dell'ideologia gender e del movimento queer in Occidente. Una prima parte del volume è dedicata alla ricostruzione storica, mentre la seconda presenta una analisi critica e delle prospettive per il futuro. Tra gli allegati, alcune schede sulle figure più influenti del mondo del gender. Prefazione del cardinale Robert Sarah.
In tutte le famiglie si litiga. C'è chi si limita a piccole e innocue scaramucce quotidiane e chi invece finisce addirittura davanti al giudice: la grande maggioranza delle persone si colloca in qualche punto tra questi due estremi. In queste situazioni conflittuali sarebbe bello avere accanto un consulente, qualcuno che ci ricordi tutte le idee utili e i trucchi che nella foga della lite tendiamo facilmente a dimenticare. Questo libro probabilmente non vi aiuterà a non litigare mai più, però vorrebbe: - consolarvi e ricordarvi che non siete i soli ad avere questo problema, anzi siete in buona compagnia; - aiutarvi a prendere un po' le distanze dalla situazione; ricordarvi sempre che il fatto che litighiate non influisce sulla vostra qualità di mamme o papà. Le mamme e i papà bravi litigano tutti, senza eccezione! - darvi alcuni spunti di riflessione e dei suggerimenti concreti. Ogni famiglia è fatta a modo suo e ha la sua maniera particolare di litigare. Provate i suggerimenti che vi piacciono. Magari fra quelli che proposti troverete proprio quello che fa al caso vostro.
Stephanie Schneider è una giornalista indipendente. Vive con il marito, due bambini e tre scatenati gerbilli in una vecchia casa di Hannover. Il suo motto è: «Scrivi soltanto di argomenti che conosci veramente bene». Per questo in tema di litigi si limita a consigliare quanto ha già sperimentato personalmente con successo. www.stephanie-schneider.de
Cosa è l’adozione, come si forma una famiglia adottiva, perché spesso i bambini adottivi manifestano difficoltà di apprendimento o criticità comportamentali, quali strategie mettere in atto per accogliere un bambino adottivo nel gruppo classe. Abbiamo scritto questo libro perché riteniamo fonda- mentale che il mondo della scuola entri in contatto con l’adozione, ne conosca i meccanismi, ne acquisisca i termini corretti ed i concetti fondamentali. A beneficio di tutti, figli adottivi e figli biologici. Perché tutti i bambini e i ragazzi possano parlare della loro sto- ria ad alta voce, senza bisbigliare, e perché gli insegnanti possano supportarli, senza timori o reticenze.
Una cassetta degli attrezzi" per rispondere a dubbi, domande, curiosità dei più piccoli. Con consigli del medico per una crescita sana dei bambini. "