Un quadro esaustivo delle tematiche relative al processo di comunicazione, con particolare riferimento a quello veicolato dai mass media. Basato sulle più recenti acquisizioni delle teorie sociologiche, il volume è una guida alla conoscenza di tutto il sistema comunicativo, dalla natura sociale del linguaggio al rapporto tra comunicazione, testualità e narrazione fino alle modalità produttive dei media e agli effetti del loro grande impatto sulla società.
Ogni giorno, ben quarantacinque milioni di italiani vedono almeno un minuto di TV e, mediamente, la guardano per almeno cinque ore. Il consumo televisivo ha assunto dimensioni notevolississime, soprattutto se rapportato a quello degli altri media. A che cosa è dovuta una simile rilevanza? Che cosa ha determinato, in tutto il mondo, lo straordinario successo della televisione? Il "manuale del telespettatore" intende rispondere proprio a queste domande, con l'ambizione di spiegare a un vasto pubblico che cos'è la TV, come "funziona" il suo rapporto con gli spettatori, quali ruoli sociali svolge.
I successi e gli insuccessi di quotidiani e settimanali, giornalisti ed editori; gli scontri e gli incontri tra la televisione e la carta stampata e tra quest'ultima e la politica nel racconto di un protagonista che indica anche le possibili strade da percorrere per uscire dalla crisi in cui il giornalismo attuale si trova.
Menico Caroli racconta le vicende di censori e censurati della radio e della televisione italiana, dagli anni del fascismo alla Seconda repubblica: gli scandali che hanno segnato un'epoca, suscitando campagne moralizzatrici o rivolte libertarie, ma anche episodi dimenticati, che mettono in luce meccanismi meno evidenti di controllo. Compresa la forma più attuale e sottile di censura: quella possibilità di dire e fare tutto ciò che rende ogni immagine simile alla precedente, pone sullo stesso piano realtà e finzione, disarticola ogni gerarchia rendendoci tutti «animali da confessione televisiva».
Una guida pratica alle tecniche e ai segreti della comunicazione strategica, basata sulla concreta esperienza di un programma di addestramento per manager. Pur ammettendo che non esiste una formula magica per trasformare un dirigente in un vero leader, l'autore garantisce che ognuno di noi può compiere notevoli progressi con l'aiuto di regole finalizzate al miglioramento dell'abilità comunicativa.