Attraverso testimonianze di vita vera che consentono di rileggere alcune pagine del Vangelo in una prospettiva nuova, don Francesco ci mostra che la vita eterna non è questione di belle parole ma è carne e sangue; non è un discorso buonista quello che ci viene donato in questo libro, ma le storie di nomi e volti reali che si intrecciano e acquistano una nuova luce rileggendo le storie di Giairo, di Maria Maddalena, Cleopa. Il tutto arricchito con riferimenti a personaggi come Ned Flanders dei Simpson, Indiana Jones o il Piccolo Principe. Questo è un libro che concede al lettore la possibilità di piangere nel riscoprire la concretezza della fede in Gesù Cristo: la certezza che la vita vince, sempre, sulla morte.
Cronaca locale, nazionale; articoli di nera, di costume; economia, politica, vita quotidiana, eventi epocali. I giornali racchiudono nelle loro pagine tutte le sfaccettature delle nostre esistenze, le raccontano, ci informano e poi passano oltre. A noi resta la scelta di limitarci a prendere atto di ciò che succede, più o meno vicino, o di fare un passo in più e prendere spunto dalla notizia per approfondire e riflettere su temi più grandi, più universali. Dalla sua posizione privilegiata di direttore del settimanale diocesano Il Popolo, Matteo Colombo ha scelto la seconda strada e ha raccolto una selezione di suoi editoriali, pubblicati dal novembre 2019 al febbraio 2025, che, pur riferendosi a eventi ben circostanziati, allargano il nostro sguardo verso punti di vista, riflessioni, considerazioni che, a volte col senno di poi, permettono di comprendere meglio la realtà che stiamo vivendo e ciò che abbiamo vissuto. E ci aiutano anche a ricordarci di cercare in tutto ciò che accade vicino o lontano da noi traccia della presenza, costante seppur discreta, di Dio, che è sempre pronto ad accoglierci ma da cui gli eventi caotici della nostra vita, troppo spesso, ci allontanano.
Seduto sulla sua panchina preferita, il protagonista si trova a dialogare con un misterioso signore, Giuseppe. Attraverso le loro conversazioni, la vita quotidiana si intreccia con profonde riflessioni sul Vangelo, la fede e il senso dell'esistenza. Un viaggio tra dubbi e certezze, tra Marta e Maria, tra azione e contemplazione. E se Dio fosse davvero lì, seduto accanto a noi, pronto a farci le domande più importanti? Un libro che invita a fermarsi, ascoltare e riscoprire la voce della propria anima.
Quando Christian Bobin parla della sua città natale, fa esplodere tutti i tristi concetti di appartenenza, di radici e persino d'identità. Disegna le sue strade, le sue case preferite, il cielo che rotola sopra di lui e contrae il tutto nel disegno di una foglia autunnale o nella minuscola cattedrale di un fiocco di neve. Colui che era ritenuto immobile, più sedentario di un albero, in realtà si rivela un abitante di tutti i mondi, un vagabando di tutti i cieli.
Jean-Yves Leloup esplora l'attenzione come pratica spirituale e filosofica. Attraverso riflessioni su mistica, meditazione e presenza, l'autore invita a coltivare uno sguardo attento sulla vita, riscoprendo la bellezza e il sacro del quotidiano. Un approccio moderno e innovativo alla spiritualità. In un mondo dominato dalla performance, essere attenti significa coltivare la disposizione a evolversi, a cambiare in profondità, vivendo l'istante nella sua pienezza.
Il deserto è il luogo dove tutto cambia più lentamente, perché vi resta solo ciò che è essenziale. Forse è proprio per questo che oggi, nella Chiesa, cresce il desiderio di una vita monastica - o almeno di qualcosa che le somigli. In un mondo in continuo mutamento, la vita monastica resta stabile, e così ci si rivolge ad essa per domandarsi cosa meriti di durare e cosa, invece, debba cambiare.Questo libro nasce dal deserto e lascia emergere solo l'essenziale. L'autore ha il coraggio di riportare alla luce parole ormai dimenticate, ma che toccano un bisogno profondo degli uomini e delle donne di oggi. Le pagine riecheggiano il linguaggio sobrio, spirituale e concreto dei Padri, con i loro accostamenti biblici sorprendenti e ricchi di significato.Tutto si raccoglie nel sottotitolo, tanto caro all'autore: Esortazione alla vita divina.Dalla sapienza millenaria del monachesimo e dall'esperienza viva di un uomo di Dio scaturisce un distillato di verità eterne, custodite nel tempo e sempre valide. Parole semplici, capaci di generare gioia e ottimismo. È il segreto dei poveri, che un giorno sfamerà la fame e la sete dei cercatori di giustizia.
Il Seminario di Vita nuova per l'effusione o battesimo nello Spirito costituisce il cuore dell'esperienza del Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS). Papa Francesco, in diverse occasioni, ha raccomandato di proporre questa esperienza rigenerante per la vita della Chiesa: «Aspetto da voi che condividiate con tutti, nella Chiesa, la grazia del Battesimo nello Spirito Santo». Il presente testo, rivolto ai formatori e alle guide, presenta la proposta di un percorso sui temi fondamentali dell'iniziazione cristiana, completo di spunti tematici per la preparazione delle catechesi, di suggerimenti per l'organizzazione degli incontri e per le dinamiche, spunti per la preghiera, puntuali riferimenti bibliografici per l'approfondimento.Si può acquistare da solo o insieme al testo per i partecipanti.
Il Seminario di Vita nuova per l'effusione o battesimo nello Spirito costituisce il cuore dell'esperienza del Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS). Papa Francesco, in diverse occasioni, ha raccomandato di proporre questa esperienza rigenerante per la vita della Chiesa: «Aspetto da voi che condividiate con tutti, nella Chiesa, la grazia del Battesimo nello Spirito Santo».Il presente testo, rivolto ai discepoli e ai partecipanti al corso di catechesi, contiene una sintesi dell'argomento, unameditazione quotidiana, spunti per la preghiera e obiettivi concreti da raggiungere perla crescita umana e spirituale.Si può acquistare da solo o insieme all'omonimo testo per le guide.
Si tratta di una raccolta antologica di scritti di Gibran sul tema dell'amore. Questa edizione presenta i brani come tessere di un disegno che apparirà alla fine: il discorso del profeta Almustafa sull'amore introdotto dalle parole «Quando amore ti chiama, segui il segno», che viene posto a conclusione e coronamento del volume a ricomporre un mosaico immaginario. La nota di fondo è la coniugazione tra amore e infinito, che si esprime nella convinzione che la vita non abbia limite nell'individuo e nella caducità, ma risponda all'eternità da cui scaturisce. Un amore che è tensione di tutto l'essere individuale e cosmico, in armonia con l'ambiente naturale.
La speranza è la grande assente dalla cultura odierna. Essa infatti rimanda essenzialmente a ciò che non è in nostro potere, alla fede, come ricorda giustamente la lettera agli Ebrei. Nello stesso tempo non se ne può fare a meno perché è indispensabile per vivere. Il libro indaga il significato e le caratteristiche di questa "piccola fanciulla impertinente" (Péguy), piccola ma ostinata nel ricordare cosa davvero conti per vivere una vita piena, degna di essere vissuta.
Il carisma di guarigione viene proposto dal Signore a tutti coloro che pregano per i malati e si aprono alla vera compassione verso di essi.
In questo piccolo libro, il famosissimo guaritore Padre Emiliano Tardif, di cui ricorrono a giugno i dieci anni dalla morte, spiega come ha iniziato ad esercitare il ministero di guargione e di predicazione in tutto il mondo per ventisei anni, proprio in seguito alla sua personale guarigione da una forma acuta di tubercolosi.