Luis M. Martínez desvela la conexión entre el dolor y la alegría en un camino espiritual profundo. Inspirado en ejercicios espirituales, este libro eleva la fe al transformarla en un vínculo inquebrantable con Dios?.
Este volumen contiene los últimos ejercicios espirituales impartidos por el autor a Concepción Cabrera de Armida, beatificada en 2019 en la basílica de Guadalupe (México). El texto revela a dos almas santas – director y dirigida –, y por ese motivo se ofrece ahora sin apenas adaptación.
La beata Concepción Cabrera padeció numerosas penalidades, en especial durante el último año de su vida, cuando realiza estos ejercicios. Consumada en la unidad, entró finalmente en la perfecta alegría, que no está en el dolor, como en la tierra, sino en el supremo amor de la bienaventuranza eterna.
Giuseppina Berettoni è stata una mistica romana vissuta a cavallo di due secoli (1875-1927) e proclamata serva di Dio dalla Chiesa cattolica. Nata in una famiglia ancorata saldamente alla fede cristiana, viene ricordata come la vergine romana "dall'ardente carità e dalla fede granitica": un'autentica innamorata di Cristo. Chiese più volte di entrare a far parte di una famiglia religiosa, ma a causa delle tante prove e incomprensioni venne dimessa: era volontà di Dio che restasse nel mondo per esercitare un intenso apostolato a favore dei sacerdoti e dei più deboli.
Nei suoi Diari leggiamo il suo programma di vita: "Tutte le mie forze, tutta la mia vita la voglio spendere per far conoscere Gesù in mezzo al popolo cristiano". L'esperienza mistica della nostra serva di Dio è accompagnata da diversi fenomeni: estasi, bilocazioni, incarichi di portare messaggi, cambio del cuore e tanti altri prodigiosi fatti di natura soprannaturale, apparentemente incredibili ma documentati e testimoniati.
Concluse il suo pellegrinaggio terreno dove aveva iniziato la sua avventura cristiana: era stata battezzata nella Patriarcale Basilica di Santa Maria Maggiore e nello stesso luogo, dopo aver ricevuto la santa Comunione, terminò la sua giornata terrena. Una singolare coincidenza: sotto lo sguardo amorevole di Maria è stata annoverata tra i figli di Dio e lì, dopo un'esistenza dedita a un intenso apostolato, è ritornata alla Casa del Padre (6 agosto 1875-17 gennaio 1927).
Non è mai bello ricevere una raccomandata, a meno che non si tratti di questo. Qui sono raccolte 20 "raccomandate spirituali" con... risposta pagata. Significa che chi le riceve può rispondere liberamente senza doversi accollare nessun onere. Dopo essere state ispirate dalla lettura e dall'approfondimento del Vangelo, passano nel cuore delle persone, dove risiede la scintilla divina, e qui possono generare un'ispirazione ed il desiderio di rivolgersi a Dio con fede rinnovata. Insomma, le raccomandate spirituali provengono da Gesù e a lui ritornano.
La corresponsabilità dei fedeli laici nella vita e nella missione della Chiesa è la parola-chiave di questa ricerca: riconoscere i laici non semplici «collaboratori» del clero ma realmente «corresponsabili» dell'essere e dell'agire della Chiesa. Il ritorno alla logica unitaria del Popolo di Dio, secondo l'autentica dottrina del Concilio Ecumenico Vaticano II, permette di impostare correttamente il rapporto tra sacerdozio comune e sacerdozio ministeriale e di valorizzare effettivamente la partecipazione dei laici alla missione ecclesiale in veste di veri «corresponsabili» e non alla stregua di meri «collaboratori».
Maddalena Carini è stata la prima donna italiana miracolata a Lourdes. Nata in provincia di Pavia, ha fondato a Sanremo la Famiglia dell'Ave Maria. Nel 2013 è stata introdotta la sua causa di beatificazione.
L'apparizione di Cristo in croce e l'incontro con il Crocifisso a San Damiano sono due tra gli episodi evidenziati da Bonaventura da Bagnoregio come tappe visionarie che conducono Francesco d'Assisi all'esperienza delle stigmate alla Verna. Insieme a quest'ultima, sono i momenti peculiari in cui il santo ci viene presentato di fronte al Crocifisso: un faccia a faccia intensissimo, raccontato in modo tale che è difficile scindere la visione cristica dall'oggetto croce.
In che modo questi passaggi cruciali sono presentati, o meglio raccontati, dalle miniature di alcuni manoscritti illustrati della Legenda maior bonaventuriana? L'indagine conduce fra immagini cronologicamente prossime, che pure rivolgono agli episodi narrati uno sguardo per nulla omogeneo. Si aprono così scorci sulla dinamica narrativa medievale delle immagini, non mero corredo al testo, ma voce autonoma e peculiare nella tessitura del racconto.
ADELAIDE RICCI, medievista, insegna presso il Dipartimento di Musicologia e Beni culturali dell'Università di Pavia (sede di Cremona). Ha pubblicato studi su pauperes ed enti assistenziali nel medioevo, su temi di storia urbana di toponomastica.
Indaga la tradizione agiografica e il "meraviglioso medievale", con attenzione particolare a immagini e immaginario. Nella sua ultima monografia (Apparuit effigies. Dentro il racconto delle stigmate, Milano 2021) ha proposto una nuova lettura delle fonti francescane, testuali e figurative, che trasmettono il racconto della stigmatizzazione di Francesco d'Assisi.
In questo undicesimo volume della collana Catechesi in immagini, Monsignor Martinelli approfondisce la figura del lettore liturgico, sottolineandone l'importanza nella celebrazione eucaristica. La liturgia della Parola, parte essenziale della Messa, richiede lettori preparati che sappiano proclamare la Parola di Dio con consapevolezza e competenza. Il libro guida alla comprensione e alla pratica di quest'arte, offrendo strumenti per formare lettori liturgici Il volume si distingue per il suo approccio innovativo: il testo è affiancato da immagini progettate per essere utilizzate con slide PowerPoint, creando un'esperienza visiva e narrativa che arricchisce la riflessione e facilita l'apprendimento.
Chi sono single? Cosa si nasconde dietro questo fenomeno strabordante il cui mondo così poliedrico e spesso inesplorato, tocca corde di una fragilità non sempre percepita, né tantomeno compresa? L'autrice si immerge in questo oceano per scattare una possibile fotografia da cui emerge una differenza di sguardo esistente tra la società e la Chiesa. I single possono essere un segno dei tempi che invita ad un cambio di prospettiva, a partire, ad esempio, da una rilettura della vocazione? Come accompagnarli nella loro singletudine involontaria?
Il testo è una raccolta di pensieri, riflessioni e preghiere, per lo più redatte in forma poetica, scritte durante un decennio di presbiterato e di attività pastorale, ispirate in modo particolare alle sorgenti della Sacra Scrittura, della teologia, dei grandi mistici ma anche dalla realtà ad intra ad extra che porta l'impronta del Creatore e i semi del Verbo di Dio fatto carne. Riflessioni che Si alternano dalla vita quotidiana, alla bellezza attraente del creato e delle sue creature, alla contemplazione del Mistero di Cristo, della Vergine Maria e della Chiesa. Non usando volutamente un linguaggio teologico complesso ma proveniente da un cuore in cerca di verità, senso, bontà, che si lascia guidare dallo Spirito di Dio: il Divino Poeta.
Parole semplici per cuori semplici.
Con l'edizione del 2024 la Fondazione Migrantes arriva all'ottava edizione del rapporto dedicato al mondo dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Un lavoro scritto da un'equipe di autrici ed autori che si lasciano "toccare e interrogare" dalle sofferenze e dalle contraddizioni che le persone in fuga nel mondo raccontano o portano scritte nei loro volti e nei loro corpi.