Istituita il 30 settembre del 2019 da papa Francesco con il Motu proprio Aperuit illis, La Domenica della Parola di Dio è una giornata «dedicata alla celebrazione, riflessione e divulgazione della Parola di Dio per far crescere nel popolo di Dio la religiosa e assidua familiarità con le Sacre Scritture». La Domenica della Parola di Dio permette ancora una volta ai cristiani di rinsaldare l'invito tenace di Gesù ad ascoltare e custodire la sua Parola per offrire al mondo una testimonianza di speranza che permetta di andare oltre le difficoltà del momento presente. Il testo contiene: il Rito di intronizzazione della Parola di Dio, la Lectio Divina sul Vangelo della III domenica del Tempo ordinario, un testo a commento del Salmo domenicale, una proposta pastorale, le indicazioni per accogliere la Parola di Dio in famiglia e il metodo della lettura popolare e comunitaria della Bibbia e infine una testimonianza di fede e dei brevi testi degli ultimi Sommi Pontefici a commento della lettura della domenica.
Per rendere solenne la liturgia eucaristica, la Chiesa chiama i ragazzi a renderla bella, dignitosa e solenne, tramite il loro servizio sull'altare, ciascuno con un suo specifico ufficio o incarico. Ad essi era dato il nome di "chierichetti", sostituito oggi con quello di "ministranti" che significa "coloro che servono". Questo libretto vuole aiutarti a svolgere nel modo migliore il tuo servizio all'altare durante le varie celebrazioni. Età di lettura: da 6 anni.
Al di là di ogni mutar dei tempi e di tutte le diversità culturali, è pur vero che il culto che la Chiesa rende a Dio è possibile solo come risposta al servizio che il Dio trinitario ha reso e continua a rendere ad essa. La liturgia è anzitutto il servizio di Dio alla Chiesa, la sua azione nei confronti delle molte sorelle e dei molti fratelli del Figlio suo; pertanto la liturgia della Chiesa è possibile solo come risposta all'azione di Dio. L'idea della comunicazione tra Dio e uomo, fonte di vita e anzi di divinizzazione, costituisce pertanto il motivo dominante dell'intera opera, che ripubblichiamo in edizione aumentata e aggiornata. La prima parte tratta della discesa di Dio verso l'uomo, della dimensione catabatica del culto a Dio, come invito rivolto agli uomini, affinché accedano alla pienezza della vita divina. La seconda parte ha per tema l'accoglimento di tale invito, l'ascesa dell'uomo a Dio, la dimensione anabatica del culto a Dio. Queste due parti costituiscono la cosiddetta «liturgia generale». Le quattro parti successive trattano i temi della liturgia speciale: la celebrazione dell'eucaristia, i sacramenti e i sacramentali, la preghiera delle ore e la liturgia della parola di Dio, come pure l'anno del Signore. Oltre a trasmettere un sapere, questa pubblicazione mira a suscitare e a rafforzare l'amore per la liturgia, per il servizio di Dio verso i molti e per il servizio dei molti credenti alla maggior gloria di Dio.
Il tempo liturgico della Quaresima conduce la Chiesa e ogni credente a «tornare al Signore con tutto il cuore» (Gl 2,12). Le cinque celebrazioni penitenziali comunitarie conducono i "Figli amati dal Padre" a tornare al cuore di Dio: la sua misericordia. Le pagine più intense del Vangelo dove Gesù, negli incontri o nelle parabole, sconvolge con le sue parole, i suoi segni e i suoi gesti, vengono proposte a chi si immergerà in queste proposte di liturgie penitenziali. Gli schemi di celebrazione aiutano a far fare memoria dell'agire misericordioso di Dio verso chi lo accoglie e prevedono anche il momento delle confessioni individuali con il seguente ringraziamento per il sacramento celebrato. Il sussidio permette alle realtà ecclesiali di celebrare la riconciliazione non solo nella forma individuale, ma in forma comunitaria.
Raccolta di omelie per tutte le domeniche e le feste principali dell'anno liturgico ciclo C, in cui viene letto il Vangelo di San Matteo, preceduti dalla Liturgia della Parola. Testi profondamente legati alla Parola di Dio e alla pastorale, che nascono dal cuore e della sapienza teologica di un cardinale universalmente amato e ammirato per la sua capacità oratoria, capace di parlare ai colti come ai semplici.
Meister Eckhart (1260-1328) porta a compimento quella sintesi tra filosofia greca ed esperienza evangelica che costituisce forse l'espressione più alta della spiritualità cristiana. I Sermoni, con i quali ha inizio la lingua letteraria tedesca, contengono l'essenziale del suo insegnamento. L'opera raccoglie 104 sermoni, costituendosi come fonte di approfondimento spirituale e, al contempo, di conoscenza filosofica. Come infatti viene precisato nell'ampia introduzione di Marco Vannini, uno dei massimi esperti di Eckhart in Italia, non si può nettamente distinguere nell'insegnamento del religioso tedesco tra mistica e filosofia: l'inizio della fede è qui anche l'inizio della sapienza.
Il libro si pone essenzialmente tre domande. Quanto è cambiata la componente più importante della partecipazione religiosa in Italia tra il 1993 ed il 2019? (Si dirà anche qualcosa sugli anni della sindemia da Covid e del lockdown, e si vedrà che non hanno prodotto inversioni di tendenza.) Come è cambiata l'influenza di altri fattori sociali su questa forma di partecipazione religiosa? Come è cambiata l'influenza di questa forma di partecipazione su altri aspetti della vita sociale? Non si tratta solo di documentare un calo, ma di provare a guardare cosa avviene dentro una porzione più piccola, ma pur sempre molto importante, della società italiana. Quanto e come pesa il sesso, la generazione di appartenenza, l'età e quanto ha pesato essere nati o essere cresciuti in certi periodi storici invece che in altri? Tra i tanti segni "meno" si vede però emergere anche un segno "più": quello della influenza di questa forma di partecipazione religiosa sulla disponibilità a gesti di solidarietà, accoglienza ed aiuto nei confronti di altre persone. I "praticanti" sono oggi un gruppo sociale molto diverso da quello che erano un quarto di secolo fa. E si avviano a diventare presto qualcosa di ancora diverso da ciò che sono oggi: alcune dinamiche di quella trasformazione vengono qui evidenziate e discusse.
Il lavoro offre un testo particolarmente ricco. Si tratta di tre capitoli che introducono e preparano la conoscenza dell'Ufficio della Paraclisis della Madre di Dio, dove prende rilievo il continuo intercalarsi di tropari indirizzati, a ritmo alterno, ora al Cristo ora alla Vergine. Cristologia, mariologia ed ecclesiologia sono i fili conduttori di tutto il testo che l'autore trascrive e traduce. Importante è la lunga analisi circa la Sacra Scrittura come fonte e fondamento della riflessione teologica e del cammino di preghiera. I tropari non sono altro che una lectio divina dei testi scritturistici sia dell'Antico che del Nuovo Testamento. Viene inoltre sottolineato il ruolo svolto dalla letteratura apocrifa nello sviluppo della riflessione teologica. Il manoscritto contenente la Presvìa o Paraclisis, è un Hôrològhion proveniente dallo scriptorium della Cattedrale di Bova. L'Autore descrive ed analizza le vicende storiche di questa eparchia importante per la sua tradizione ecclesiale e liturgica fino al momento della sua soppressione.
Calendario giornaliero per il 2024 a colori con pagine staccabili, dedicato al Calendario liturgico ambrosiano. Sul retro si trovano brevi meditazioni ispirate alle letture del giorno. È proposto inoltre il «ricordo mariano quotidiano»: ogni giorno è riportata una ricorrenza legata a memorie minori della Vergine e/o a santuari italiani e di tutto il mondo dedicati a Maria.
È il calendario ufficiale che ordina le celebrazioni liturgiche della Messa e della Liturgia delle Ore per tutto l'anno 2022.
In questi decenni i Ministri straordinari della Comunione hanno contribuito a rendere più vicino alle membra sofferenti della Chiesa il Corpo di Cristo, e la necessità di una riflessione orante è sempre stata presente alla Chiesa italiana.