Quando Christian Bobin parla della sua città natale, fa esplodere tutti i tristi concetti di appartenenza, di radici e persino d'identità. Disegna le sue strade, le sue case preferite, il cielo che rotola sopra di lui e contrae il tutto nel disegno di una foglia autunnale o nella minuscola cattedrale di un fiocco di neve. Colui che era ritenuto immobile, più sedentario di un albero, in realtà si rivela un abitante di tutti i mondi, un vagabando di tutti i cieli.
Un compagno prezioso per il cammino quaresimale.
Questo opuscolo raccoglie tutti i Vangeli proclamati dalla Chiesa dal Mercoledì delle Ceneri alla Pasqua, accompagnati da commenti illuminanti e preghiere dedicate per favorire un incontro personale con Dio. Include anche le solennità di san Giuseppe (19 marzo) e dell’Annunciazione del Signore (25 marzo), offrendo spunti per vivere con intensità questi momenti di grazia.
Un’opera semplice ma ricca di contenuto, ideale per chi desidera riscoprire ogni anno il significato profondo della Quaresima, crescere nella fede e prepararsi alla gioia della Pasqua di Risurrezione.
Riutilizzabile ogni anno, è il sussidio perfetto p
Si tratta di una raccolta antologica di scritti di Gibran sul tema dell'amore. Questa edizione presenta i brani come tessere di un disegno che apparirà alla fine: il discorso del profeta Almustafa sull'amore introdotto dalle parole «Quando amore ti chiama, segui il segno», che viene posto a conclusione e coronamento del volume a ricomporre un mosaico immaginario. La nota di fondo è la coniugazione tra amore e infinito, che si esprime nella convinzione che la vita non abbia limite nell'individuo e nella caducità, ma risponda all'eternità da cui scaturisce. Un amore che è tensione di tutto l'essere individuale e cosmico, in armonia con l'ambiente naturale.
La speranza è la grande assente dalla cultura odierna. Essa infatti rimanda essenzialmente a ciò che non è in nostro potere, alla fede, come ricorda giustamente la lettera agli Ebrei. Nello stesso tempo non se ne può fare a meno perché è indispensabile per vivere. Il libro indaga il significato e le caratteristiche di questa "piccola fanciulla impertinente" (Péguy), piccola ma ostinata nel ricordare cosa davvero conti per vivere una vita piena, degna di essere vissuta.
Edizione rivista e ampliata con testi inediti dopo la morte di Benedetto XVI. Un'occasione per guardare finalmente con occhi nuovi a un Pontefice che i media hanno spesso presentato con vecchi stereotipi. È questa l'operazione compiuta da Mimmo Muolo, nel presentarci uno Joseph Ratzinger diverso da quello percepito. Un Papa del coraggio, a partire proprio dal suo gesto più coraggioso: la rinuncia.
L'opera esplora la complessa storia dei simboli di Nicea e di Costantinopoli a 1700 anni dalla celebrazione del primo concilio ecumenico, del quale il Credo niceno - attraverso quello di Costantinopoli - rappresenta l'eredità di più lunga durata, rimanendo sempre un punto di riferimento per le chiese. I contributi seguono lo sviluppo di questa «formula» a partire dal IV secolo, cioè dalla prima redazione del Simbolo nel 325, fino all'età contemporanea, attraverso le diverse tradizioni delle chiese, la trasmissione liturgica, letteraria, canonica, e missionaria, prestando attenzione agli aspetti filologici, paleografici, musicali e materiali. Il volume abbraccia così l'intera parabola del Simbolo niceno e niceno-costantinopolitano dalla tarda antichità, attraversando l'età medievale e poi moderna fino ai più recenti sviluppi del dibattito teologico. Alla ricostruzione storico-critica di questo percorso fanno da complemento una serie di exempla che nella loro particolarità restituiscono la trasversalità della storia di un testo e di una professione di fede trasmessi attraverso una molteplicità di lingue e tradizioni per approdare in contesti culturali, religiosi e sociali diversi, fino a innestarsi nella vita della maggioranza delle chiese.
Non ci credo! è la proposta formativa dell'Azione Cattolica Italiana per gli educatori dei Giovanissimi (15-18 anni) nell'anno associativo 2025/2026. Ispirato dall'esortazione evangelica «Signore, è bello per noi essere qui!» (Mt 17,1-9), il percorso invita a riconoscere la bellezza della presenza di Dio nella vita quotidiana. Quattro tappe scandiscono il cammino: Connessioni, per riscoprire i legami autentici; Docilità, per accogliere con fiducia ciò che ci è donato; Potere, per riflettere su responsabilità e servizio; Sospensione, per abitare il silenzio e l'attesa. Completano la guida un modulo per i Tempi forti e una proposta di campo scuola.Materiali integrativi su materialiguide.azionecattolica.it.Non ci credo! diventerà il grido stupito di chi scopre in sé la bellezza ricevuta e condivisa nel gruppo.
Passaggi di stato è la nuova guida per i gruppi Giovani (19-30 anni) di Azione Azione Cattolica Italiana Cattolica, ispirata all'icona biblica dell'anno «Signore, è bello per noi essere qui!» (Mt 17,1-9). Nella Trasfigurazione, Cristo si rivela pienamente fedele alla propria missione: non cambia, ma si manifesta nella sua verità. Così anche i giovani sono chiamati ad attraversare i passaggi della vita come occasioni di trasfigurazione, in cui più che chiedersi che cosa cambia, vale la pena sostare su cosa rimane. Il percorso si sviluppa attorno a cinque monti biblici, luoghi simbolici in cui fare esperienza di Dio: mobilità e restanza, silenzi e parole, attrazione e somiglianza, terra e cielo, incompiutezza e progettualità. Passaggi che possono assumere direzioni e movimenti diversi per ciascuno e ciascuna, passaggi di stato simili a quelli dell'acqua in montagna: qualcosa passa e cambia, eppure resta la fedeltà alla nostra vocazione e alla promessa d'amore che Dio ha per noi.Passaggi di stato propone spunti, attività, laboratori, videolectio e videotestimonianze, insieme a materiali utili come la traccia per il campo scuola, consultabili su materialiguide.azionecattolica.it.
Il testo è chiamato Guida di arco e raccoglie la proposta formativa dell'Azione Cattolica ai bambini dai 3 ai 5 anni (Piccolissimi), mediando il catechismo Lasciate che i bambini vengano a me. Contiene suggerimenti per le attività con i bambini, strutturate in un cammino organico lungo tutto l'anno, e indicazioni sul metodo scelto dall'Ac per accompagnare i piccoli alla scoperta della fede. Insieme alla guida trovi Work in progress (Wip), il testo ormai rinnovato che accompagna la formazione degli educatori-catechisti, da usare personalmente o in gruppo. Strumenti preziosi che ti supportano nel servizio educativo, permettendoti di accompagnare i bambini che ti sono affidati nel loro cammino di fede. Nel vivere l'esperienza del gruppo, scopriranno la bellezza di essere compagnia, come una squadra di astronauti che si unisce per affrontare una missione spaziale! Ognuno di loro potrà trovare un posto, rispondendo così all'invito "C'È SPAZIO PER TE!".
La prima edizione della cronaca del primo giubileo della storia, il Giubileo di Bonifacio VIII nel 1300: la sua indizione, il suo svolgimento con la fonte tradotta "Liber de Centesimo seu Jubileo" del cardinale Iacopo Gaetani Stefaneschi. Arsenio Frugoni, più grande storico dell'età medievale, introduce alla storia del giubileo e traduce e commenta il testo del cardinal Stefaneschi. Il libro, pubblicato da Morcelliana per l'Anno Santo del 1950, è qui presentato nei Libri del Centenario dell'editrice Morcelliana. Chiara Frugoni lo definiva “il libro che più mi ha ispirato nel racconto del Medioevo”. Con tavole di illustrazioni.
Jean-Yves Leloup esplora l'attenzione come pratica spirituale e filosofica. Attraverso riflessioni su mistica, meditazione e presenza, l'autore invita a coltivare uno sguardo attento sulla vita, riscoprendo la bellezza e il sacro del quotidiano. Un approccio moderno e innovativo alla spiritualità. In un mondo dominato dalla performance, essere attenti significa coltivare la disposizione a evolversi, a cambiare in profondità, vivendo l'istante nella sua pienezza.
Sul modello degli Esercizi Spirituali di Sant’Ignazio di Loyola, questo libro accompagna in un viaggio introspettivo alla scoperta della vera essenza della vita cristiana e dell’identità personale di creature amate da Dio. L’Autore invita a confrontarsi con le proprie debolezze e a comprenderne la ragione e le conseguenze, non solo terrene ma anche eterne: è importante discernere correttamente il bene e il male senza deviare verso i sentieri illusori del piacere e dell’egoismo. Ecco che virtù come la prudenza, la giustizia, la fortezza e la temperanza, insieme alla fede, alla speranza e alla carità, sono quindi le fondamenta della vita cristiana e la chiave per aprirsi alla Grazia divina e costruire relazioni autentiche con il prossimo.
Don Ernesto Zucchiniè sacerdote della Diocesi di Massa Carrara-Pontremoli dal 1978 e serve quattro piccole parrocchie nell’entroterra Massese ai bordi del Fiume Frigido. Dopo il percorso seminariale ha ottenuto la licenza in teologia dogmatica all’Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna e insegna alla Scuola di Formazione Teologica della sua Diocesi. Dal 2009 è presidente della Fondazione Maria Valtorta ed è continuamente impegnato a diffondere la conoscenza e gli scritti di Maria Valtorta.