250 ANNI DI STORIA VISTI DALLA SANTA SEDE. VOLUME IX: PIO XI (1922-1939) - PARTE PRIMA: 1922-1929. Ambrosio damiano achille ratti nasce a desio (milano) il 31 maggio 1857. Sacerdote della diocesi di milano, viene chiamato a dirigere in qualita di prefetto la biblioteca ambrosiana e successivamente quella vaticana. E' consacrato vescovo a varsavia il 28.10.1919. Rientrato in italia viene nominato per pochi mesi arcivescovo di milano, finche, nel 1922 e`eletto papa con il nome di pio xi. Si impegna nella soluzione della questione romana che vedra il suo coronamento l'11.2. 1929 allorche sara sottoscritto il trattato con il quale la santa sede riconoscera il regno d'italia con roma capitale e l'italia riconoscera lo sta to della citta del vaticano sotto la sovranita del sommo pontefice. Sul piano dottrinale sono da menzionare quattro encicliche: divini illius magistri del 1929, casti connubii (1930), quadragesimo anno (1931) e l ad catholici sacerdotii (1935).si adoperr per dare impulso all attivita missionaria, alla salvaguardia delle chiese orientali, alla formazione del clero e allo sviluppo delle comunicazioni sociali con l inaugurazione della radio vaticana (1931). Il presente volume raccoglie encicliche, allocuzioni e altri interventi magisteriali dal 1922 al 1929.
messa gregoriana musicata da lorenzo perosi. Lorenzo perosi (tortona 1872 - roma 1956), sacerdote, compositore di musica sacra e religiosa, dal 1898 direttore della cappella sistina. Considerr la sua arte una missione, facendo conoscere il vangelo attraverso la musica. Fu molto apprezzato da pio xii e, fra gli altri, da fogazzaro, de amicis, mascagni e puccini. Compose messe in latino, oratori e cantate. Tracklist: 1. Antiph ona ad introitum (perosi) 2. Kyrie lux et origo" (cantus gregorianus) 3. Gloria i (cantus gregorianus) 4. Responsorium - graduale (cantus gregorianus) 5. Acclamatio ad evangelium (perosi) 6. Sequentia (perosi) 7. Credo iv (cantus gregorianus) 8. Offertorium (perosi) 9. Sanctus i (cantus gregorianus) 10. Agnus dei i (cantus gregorianus) 11. Antiphona ad communionem (perosi) 12. Antiphonia ad introitum (perosi) 13. Kyrie "rector cosmi pie" (cantus gregorianus) 14. Gloria iii b (cantus gregorianus) 15. Responsorium-graduale (cantus gregorianus) 16. Pro responsorio (perosi) 17. Credo v (cantus gregorianus) 18. Offertorium (perosi) 19. Sanctus iii (cantus gregorianus) 20. Agnus dei iii (cantus gregorianus) 21. Antiphona ad communionem (perosi) "
L'autore
JEAN-FRANÇOIS THOMAS, nato nel 1957 a Nancy. Sacerdote della Compagnia di Gesù nel 1988. Dottore in filosofia, alla Sorbona (1981) con una tesi su Teilhard de Chardin, relatore Claude Bruaire. Dottore in teologia (1988) alla Weston School of Theology. Dopo aver insegnato filosofia nel Seminario di Paray-le-Monial, la insegna ora all'Istituto di Teologia di Lugano.
Il libro
Simone Weil ed Edith Stein hanno inizialmente una sensibilità comune nei confronti dell'infelicità e della sofferenza, segnata dalla loro tradizione ebraica, dalla quale si sono tuttavia allontanate per indifferenza verso Dio. In un secondo tempo la Croce le attira entrambe: essa appare a Simone Weil più come un'idea inaccessibile; a Edith Stein, come la parola che plasma il suo destino personale. Con finezza, lasciando parlare queste due autrici, fraterne e diverse, Jean-François Thomas segue passo dopo passo il loro itinerario e i loro pensieri. Questo studio, seguito da Élie Wiesel, illustra in che modo la ricerca spirituale suscita l'interrogativo sull'essere e se ne nutre unendo essere e amore.
questo libro tenta di apportare alcuni elementi per una risposta alla problematica dell identita culturale o nazionale, e dell integrazione degli stranieri.
IL LIBRO PRESENTA LA VERIFICA DEI RISULTATI DI UNA PSICOTERAPIA DEFINITA PSICO-DINAMICA SUI GENERIS". UNA DISAMINA DEI PROBLEMI DELLA RICERCA NELLA VERIFICA DEI RISULTATI E DEI PROCESSI, COMPRESO QUELLO DELLA VALIDAZIONE DELLA MICRO E MACRO-SEQUENZA. "
Una introduzione alla conoscenza dei maestri piu celebrati nella storia del cristianesimo.
"C'è speranza per la fede?", chiede Drewermann all'inizio del XXI secolo. «Che cosa sia la religione e che cosa abbia da dire, sono cose che sapremo solo dando voce a noi stessi: con i nostri bisogni, con le nostre fragilità, con le nostre angosce, con i nostri fallimenti, con i nostri dubbi e disperazioni. Una religione, che non si interessa di ciò, si affonda da sola urtando contro il solenne vuoto di contenuto delle sue espressioni dottrinali».
E restano gli interrogativi: «Chi siamo noi esseri umani? come affrontiamo le conseguenze di un'immagine radicalmente mutata del mondo e della natura?». Prendendo le mosse da questi interrogativi, Drewermann riconosce, sia nelle tradizioni bibliche sia in quelle di altre religioni, molti approcci che prendono terapeuticamente sul serio la sofferenza delle persone e sono adatti per mitigarla. E così egli rivolge lo sguardo su ciò che Gesù voleva, ciò che Lutero intendeva, ciò che vi sarebbe da imparare dal Buddha, dal saggio cinese Lao Tzu e dal profeta Mohammed. Indipendentemente da tutte le deformazioni delle istituzioni religiose, noi ci imbattiamo ovunque nelle enunciazioni sostanziali che colpiscono l'essere umano al cuore e gli sono necessarie esistenzialmente per diventare e restare capace di vivere e di sopravvivere, quindi capace di sperare.
Per Drewermann è in gioco la conservazione e la conferma dello spirito di umanità. L'ultimo capitolo riprende quattordici voci che danno risposta alla domanda di che cosa intende l'Autore quando parla di Dio, creazione, fede, risurrezione, peccato originale, redenzione, chiesa, angelo, diavolo e di altre essenziali tematiche religiose.
Una riflessione e un'analisi sul sacramento della confermazione. In ogni pagina uno spunto interessante per tutti coloro che hanno accolto la sfida di formare alla vita e alla fede i ragazzi e i giovani.
L'autore presenta il mistero dell'eucaristia in maniera originale e innovativa: suggerisce alcuni itinerari per riscoprire l'attualita del sacramento per eccellenza e offre una spiegazione dei riti della messa.
Uno dei piu seguiti scrittori di spiritualita medita sugli angeli in quanto guide nella vita dell'uomo.