Questo libro nasce da un interrogativo: come mai un pio esercizio oggi tanto diffuso, come la Via crucis, sia iniziato solo nel Seicento, tanti secoli dopo la morte di Cristo. Montorsi approfondisce la conoscenza della devozione alla croce e alla passione di Cristo, ne segue la storia e gli sviluppi giungendo a una conclusione che può meravigliare: essa non ha origine in Palestina ma in Europa, per opera di quei cristiani che non potevano andare in Palestina.
Nel bimillenario dell’apostolo Paolo il nostro cammino per giungere a Cristo, maestro e modello unico, si dispiega alla scuola del grande Apostolo che ci fa da guida.
Si giunge a proclamare con Paolo “il mio vivere è Cristo” e “la vita che io vivo nella mia carne, la vivo nel Figlio di Dio” che per me, per tutti, si è fatto Salvezza e Redenzione.
Un libretto minuscolo, molto più piccolo di qualunque «tascabile». Eppure contiene qualcosa di straordinariamente grande: i brani della Bibbia che parlano dell’evento che ha cambiato la storia dell’uomo sulla terra. Sono parole che raccontano di come il figlio di Dio dona la sua vita per la felicità degli uomini! Per ogni stazione della tradizionale Via crucis viene offerto, senza nessun commento, un breve passo biblico: perché la Parola possa dialogare col cuore di ognuno, narrare l’amore di Dio!
La famiglia, luogo primario di trasmissione non solo della vita, ma anche della fede, è intimamente chiamata a partecipare a tutta la vicenda della morte e della Resurrezione di Cristo. Praticare la Via della Croce tra le mura domestiche assume un valore e un significato particolare: è proprio la famiglia, nel quotidiano percorso educativo della convivenza e dell’amore (tra marito e moglie, tra genitori e figli e tra fratelli), la via ordinaria che conduce la persona umana alla contemplazione dei misteri della vita, della morte, della Resurrezione.
Il Curatore ha tracciato un cammino di meditazione della passione e della morte di Gesù, attingendo agli scritti di Angela da Foligno. In occasione del VII centenario della sua morte, è l'occasione per riscoprire la straordinaria ricchezza spirituale dei suoi insegnamenti e dei suoi mistici contatti con Cristo. A commento di ogni stazione della Via Crucis, saranno offerti alcuni frammenti tratti dal suo Libro, che continua ad alimentare la meditazione di tanti credenti. "La compagnia di Angela certamente farà capire una grande verità: se vogliamo essere autentici cristiani, dobbiamo seguire Gesù Cristo, che non ha rifiutato il dolore e la morte, ma li ha accolti per la salvezza delle donne e degli uomini di ogni luogo e di ogni tempo, entrare in sintonia con lui e accettare anche noi le prove della vita, per amore di Dio e dei fratelli" (dalla Presentazione).
Sempre da più parti la gente può ammirare i mosaici realizzati da p. Rupnik con l'Atelier d'Arte del Centro Aletti e sempre da più parti chiede di poter avere qualche immagine da portare con sé. Per venire incontro a questa esigenza, è nata l'idea di una collana agile, di poco prezzo, dove le immagini sono affiancate da un testo semplice, ma intenso. Questa volta si tratta di una Via crucis dove le immagini sono accompagnate da un breve commento teologico-spirituale e da una breve citazione di Padri della Chiesa, sia d'Oriente che d'Occidente.
Grazie alla selezione dei due curatori effettuata sui numerosi scritti di Mazzolari, il pio esercizio della Via Crucis è affiancato dai commenti di don Primo, che, come parroco di Bozzolo, ha certamente guidato molte volte i propri fedeli lungo questo itinerario spirituale. "Mazzolari parla con stile incisivo, immediato ed efficace, rivelando anche in questi testi di essere uno scrittore che non solo si fa leggere, ma che suscita riflessione e interpella il lettore a prendere posizione. [...] L'augurio è che le riflessioni di don Mazzolari siano di aiuto ai lettori ad incrociare lo sguardo di Cristo in croce, per guardare poi dentro di sé e intorno a sé con l'animo nuovo dell'amore" (dall'Introduzione).
Preghiera iniziale. I stazione: Gesù è condannato a morte. II stazione: Gesù è caricato della croce. III stazione: Gesù cade la prima volta. IV stazione: Gesù incontra la Madre. V stazione: Gesù è aiutato da Simone di Cirene. VI stazione: Gesù è asciugato dalla Veronica. VII stazione: Gesù cade la seconda volta. VIII stazione: Gesù incontra le donne di Gerusalemme. IX stazione: Gesù cade la terza volta. X stazione: Gesù è spogliato delle vesti. XI stazione: Gesù è inchiodato in croce. XII stazione: Gesù, innalzato sulla croce, muore. XIII stazione: Gesù è deposto dalla croce. XIV stazione: Gesù è posto nel sepolcro. Conclusione. Via Crucis di Cristo e dell'uomo.
Schema completo per la celebrazione della Via crucis secondo il racconto della passione di Marco. Per momenti celebrativi in quaresima,per una sosta di preghiera in gruppo,per la riflessione personale davanti alla croce.
AUTORI
Andrea Ciucci,sacerdote della diocesi di Milano,è vicario parrocchiale,e si occupa prevalentemente di percorsi sperimentali e innovativi nel campo giovanile e in quello della catechesi per l’iniziazione cristiana.
Paolo Sartor,sacerdote della diocesi di Milano,è responsabile del servizio per il Catecumenato e membro dell’Ufficio Catechistico Nazionale della CEI.
L’autore utilizza immagini o situazioni della vita quotidiana per approfondire il significato di ogni stazione della Via Crucis e, nello stesso tempo, come ‘imput provocatori’ per una rilettura della propria esistenza. L’obiettivo è quello di dar il giusto valore alle situazioni che ci troviamo a vivere, di vedere la realtà nella vera prospettiva: il cammino di dolore e di sofferenza, che ognuno di noi è chiamato a percorrere, può sfociare – se seguiamo Gesù sulla via della croce – nella gioia della resurrezione.
AUTORE Remo Lupi, frate cappuccino della Provincia religiosa ligure, è autore di numerosi testi di catechesi e liturgia, frutto della sua intensa esperienza pastorale.