Mario Baudino, Gianni Borgo, Manuel Carcassonne, Marco Cassini, Gian Antonio Cibotto, Maria Corti, Daniele Del Giudice, Daniele Di Gennaro, Carmine Donzelli, Umberto Eco, Alain Elkann, Elido Fazi, Carlo Feltrinelli, Gary Fisketjon, Luca Formenton, Antoine Gallimard, Cesare Garboli, enrico ghezzi, Laura Grimaldi, Angelo Guglielmi, Jorge Herralde, Elena Kostioukovich, Michael Krüger, Hanif Kureishi, Giuseppe Laterza, Christopher MacLehose, Ian McEwan, Jay McInerney, Gianni Minà, Federica Olivares, Silvana Ottieri, Giuseppe Pontiggia, Luigi Spagnol, Marco Tropea, Sandro Veronesi
a cura di Laura Lepri e Elisabetta Sgarbi
Pierre Belfond, Edmond Buchet, Paul Claudel, José Corti, Gabriele D’Annunzio, William Faulkner, Samuel Fischer, Gaston Gallimard, Bernard Grasset, Hugo von Hofmannsthal, Robert Laffont, Gérard Lebovici, Horace Liveright, Eric Losfeld, Hanna Mittelstadt, Christopher MacLehose, Jean-Jacques Pauvert, Marcel Proust, Peter Suhrkamp
a cura di Roberto Di Vanni
I disegni più amati dell'albo "La foresta incantata" di Johanna Basford raccolti in una edizione esclusiva di grande formato e pregio. Da colorare, staccare e incorniciare.
Con le più recenti pronunce della Corte Costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto
L. 9 gen. 2019, n. 3: Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti politici
D.M. 12 dic. 2018: Modifica del saggio di interesse legale
L. 9 ago. 2018, n. 96: Conversione del D.L 12 lug. 2018, n. 87, recante disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese
Principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto: L. 28 feb. 2020, n. 8: Conversione del D.L. 30 dic. 2019, n. 162, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi; L. 19 dic. 2019, n. 157: Conversione del D.L. 26 ott. 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili; D.M. 12 dic. 2019: Modifica del saggio di interesse legale.
La nuova edizione di quella, di ampio successo, originariamente pubblicata nel 1999, contiene una raccolta degli spartiti dei canti secondo il canone gregoriano dei canti per la messa (secondo i riti di introduzione, liturgia, eucarestia, comunione, conclusione) e dei canti vari di lode (dal te deum al maginficat al laudate ecc.).
Con le più recenti pronunce della Corte Costituzionale e i principali nuovi provvedimenti di cui si è tenuto conto
L. 28 feb. 2020, n. 8: Conversione del D.L. 30 dic. 2019, n. 162, recante disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi
L. 3 mag. 2019, n. 37: Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge Europea 2018
L. 12 apr. 2019, n. 31: Disposizioni in materia di azione di classe
Cosa succede alla Santa Sede quando, con la fine del potere temporale, perde le proprie case editrici più prestigiose, attraverso le quali diffondeva i contenuti del suo magistero? Quali le strategie comunicative e i nuovi strumenti editoriali che le consentono di riprendere l'iniziativa e di parlare di nuovo al mondo, sotto i difficili pontificati di Leone XIII e di Pio X? Questo volume, attraverso l'analisi di una ricca documentazione archivistica, dà una risposta a questi interrogativi ricostruendo la storia, finora sconosciuta, di alcune case editrici straniere già largamente affermate nei territori di origine - la belga Desclée, la tedesca Pustet - ed in contatto con potenti esponenti della curia, che divengono le vere protagoniste della revanche cattolica, spesso in aspro conflitto tra loro per la conquista del vasto mercato dei libri liturgici e di pietà. Dopo aver analizzato i rapporti con gli autori accusati di modernismo, da Buonaiuti a Duchesne, prima accolti nei cataloghi poi rifiutati per non offuscare la propria immagine di fedeli esecutori della politica papale, il libro ripercorre le tappe che porteranno alla nascita nel 1926 della Libreria Editrice Vaticana.
2 ottobre 1955: nasce "l'Espresso", settimanale finanziato da Adriano Olivetti. L'esordio è difficile. A poco più di un anno dalla sua nascita Olivetti ne cede le azioni, a titolo gratuito, al trentenne Carlo Caracciolo, fino a quel momento coinvolto solo nella gestione pubblicitaria della rivista. Colpo di fortuna o salto nel buio? È l'antefatto di una vocazione che, tra successi e delusioni, incontri felici e scontri tumultuosi, ha fatto di Carlo Caracciolo il presidente di una delle imprese editoriali italiane più ampie e ramificate e un testimone vivace e partecipe degli ultimi cinquant'anni della nostra vita culturale, politica e civile.