Il nuovo sussidio liturgico-pastorale di Quaresima e Pasqua 2021 per seguire e condividere il cammino della Chiesa nell’An- no liturgico. Come auspicato dai vescovi italiani negli “Orientamenti per il risveglio della fede”, il nuovo sussidio di Quaresima e Pasqua desidera evitare il rischio che per molto tempo nella Chiesa Italiana si è perpetuato: aver trasformato l’Anno liturgico in un contenitore di qualsiasi attività e istanza rischiando di trasformare la “memoria liturgica” in un semplice “ricordo contemplativo” della vita di Gesù.
• Introduzione al tempo liturgico per vivere l’itinerario spirituale della Quaresima dal Mercoledì delle Ceneri alla Domenica delle Palme e l’itinerario spirituale della Pasqua, dal Giovedì Santo a Pentecoste.
• Proposta di un’icona per cogliere la parola di Dio come immagine.
• Lectio divina sul vangelo domenicale.
• Catechesi per la settimana con proposte di evangelizzazione scaturite dal vangelo domenicale.
• Una preghiera da celebrare intorno alla tavola.
• Una proposta per vivere e celebrare in “nobile semplicità” il Tempo forte della Chiesa.
• Proposta di canti attinenti al rito e al Tempo liturgico che si sta celebrando per la formazione degli animatori musicali.
• Catechesi in disabilità.
• Atto penitenziale per ogni settimana, liturgia penitenziale di Quaresima,Via Crucis; settenario di Pentecoste, rito di spegnimento del cero pasquale.
• Per finire: una proposta cinematografica nell’analisi di un film, un approfondimento del Tempo liturgico.
Messaggi e attualità
“Diventa più vasta la diffusione del culto satanico”
di Cristina Mantero
inchieste
Il Garbuglio di Piazza San Pietro. Wojtyla vittima di tre congiure
di Anna Maria Turi
l’intervista
San Charbel presentato da mons. Gemayel
di Henri Berger
apparizioni
Apparizioni della Madonna e di san Giuseppe a Cotignac
di don Marcello Stanzione
uomini e donne di fede
La venerabile Consolata Betrone, mistica e anima vittima
mistici
Maria Teresa Carloni, apostola della Chiesa del silenzio
di Lucienne Bussy
fatti soprannaturali
La devozione a san Giuseppe nel quartiere di Kapellen ad Anversa
di don Marcello Stanzione
santi e soprannaturale
Il soprannaturale in san Pio da Pietrelcina
di Giuseppe Portale
MESSAGGI
Quelli che sono del Signore saranno protetti / L’impossibile diventa possibile / Il Rosario per la provvidenza sarà di grande aiuto / Io sono il Consolatore perfetto / Rimanete vigili in preghiera / Svegliatevi figli miei / Correte dalla vostra Santa Madre Benedetta / Dio è amore, è misericordia / Amate il Cuore Divino di Gesù / La salvezza dei vostri cari / Come esiste il bene, esiste il male / Ascoltate la mia voce che vi chiama
angeli
L’angelo custode di san Domenico Savio
di Michele Pio Cardone
rivelazioni
La guerra di Satana al sacerdozio e cosa significa per te
del reverendo Joseph M. Esper
riflessioni di un laico
Sta nascendo la Nuova Religione Umanitaria… ma la Storia ci dice che non durerà a lungo
di Giancarlo Baldini
testimonianze
Messaggio d’amore di Gesù ricevuto da Julia Kim di Naju
santuario dello scoglio
“Nessuno è profeta in patria”. Evangelizzazione di Fratel Cosimo Fragomeni
di Teresa Peronace
devozioni
Lo pseudo Dionigi, i cori degli angeli e la corona angelica
di Carmine Alvino
ghiaie di bonate
Quei giorni di maggio – quarta parte
a cura di Alberto Lombardoni
rimedi naturali
L’uva benedetta che unisce San Damiano e Luz de María
“Con acqua viva” è la pubblicazione bimestrale che rende facile la recita della liturgia delle ore, la preghiera più importante dopo la santa Messa. Non ti dovrai più chiedere: Come faccio a orientarmi nella Liturgia delle ore? In quale settimana mi trovo? Come funziona nelle solennità e nelle feste? E nei tempi forti dove trovo gli inni e le antifone? Perché nel volume è tutto semplice, “lineare” e a portata di mano. Per ogni giorno sono riportate le lodi, l’ora sesta e i vespri. Nelle domeniche, solennità e feste c’è anche l’ufficio delle letture e, in fondo al libro, si trova la compieta per ogni giorno della settimana.
Ciò che rende questo testo unico e molto facile da utilizzare è il fatto che, per ogni momento di preghiera, si trovano tutte le parti che servono disposte in successione. Questo è particolarmente utile nelle domeniche, nelle memorie dei santi e in altre festività liturgiche, dove il testo ufficiale del Breviario “costringe” a continui, e spesso complicati, cambi di pagina.
Odore di alghe limacciose e sabbia densa, odore di piume bagnate. È un antico cratere, ora pieno d'acqua: è il lago di Bracciano, dove approda, in fuga dall'indifferenza di Roma, la famiglia di Antonia, donna fiera fino alla testardaggine che da sola si occupa di un marito disabile e di quattro figli. Antonia è onestissima, Antonia non scende a compromessi, Antonia crede nel bene comune eppure vuole insegnare alla sua unica figlia femmina a contare solo sulla propria capacità di tenere alta la testa. E Gaia impara: a non lamentarsi, a salire ogni giorno su un regionale per andare a scuola, a leggere libri, a nascondere il telefonino in una scatola da scarpe, a tuffarsi nel lago anche se le correnti tirano verso il fondo. Sembra che questa ragazzina piena di lentiggini chini il capo: invece quando leva lo sguardo i suoi occhi hanno una luce nerissima. Ogni moto di ragionevolezza precipita dentro di lei come in quelle notti in cui corre a fari spenti nel buio in sella a un motorino. Alla banalità insapore della vita, a un torto subito Gaia reagisce con violenza imprevedibile, con la determinazione di una divinità muta. Sono gli anni duemila, Gaia e i suoi amici crescono in un mondo dal quale le grandi battaglie politiche e civili sono lontane, vicino c'è solo il piccolo cabotaggio degli oggetti posseduti o negati, dei primi sms, le acque immobili di un'esistenza priva di orizzonti.
Gli Stati sono sostituiti, nella disciplina dell'economia, da istituzioni sovranazionali; l'ordinamento nazionale è parte di quello europeo, al quale deve adeguarsi; il diritto europeo finisce per stabilire le teste di capitolo del diritto pubblico dell'economia: sono solo alcuni degli importanti mutamenti con cui si è chiuso il secolo XX. Le tre crisi del primo ventennio del nuovo millennio portano nuovamente in rilievo lo Stato finanziatore, regolatore e imprenditore. L'Unione europea, a sua volta, ne condiziona e finanzia le iniziative. I capitoli di questo volume forniscono una attenta analisi dei rapporti attuali Stato-economia e seguono le trasformazioni e le prospettive aperte dalle politiche dell'Europa unita. Questa sesta edizione, diretta e coordinata da Sabino Cassese, è il frutto di una completa revisione del precedente fortunato manuale.
Questa nuova edizione del Codice del Lavoro minor vede la luce in un periodo caratterizzato dalla recrudescenza della malattia respiratoria denominata COVID-19, cui si affianca, però, la speranza concreta di superarla attraverso la somministrazione di massa di vaccini prodotti grazie alla sinergia dei centri di ricerca di tutto il mondo.
Tuttavia, fino alla cessazione dello stato di emergenza, di cui non si è ancora in grado di fissare una deadline, tutti i sistemi strategici del paese, incluso quello produttivo e lavorativo, saranno fortemente condizionati dalle prescrizioni che impongono ai cittadini di tenere comportamenti responsabili, a tutela della salute pubblica.
Si tratta di quelle misure di cosiddetto «contenimento», caratterizzate da divieti e limitazioni alle libertà di circolazione e movimento, che si riflettono inevitabilmente sulla stessa attività lavorativa, pubblica e privata, in qualsiasi forma prestata (dall’esercizio dell’industria, all’artigianato, al commercio, alle arti, fino alle professioni).
Era inevitabile che lo stesso diritto del lavoro, così come lo abbiamo finora conosciuto, ne risultasse profondamente trasformato, almeno (si spera) temporaneamente.
Lo strumento utilizzato per affrontare l’emergenza è stato quello del decreto-legge.
Ne è seguito un profluvio normativo, caratterizzato anche da repentini cambiamenti di rotta, tali da rendere necessario l’inserimento, nella sistematica del Codice del Lavoro, di una parte autonoma e di nuova introduzione, dedicata al cosiddetto «lavoro nell’emergenza», allo scopo di offrire agli operatori pratici, prima ancora che agli studiosi del diritto, il catalogo delle disposizioni che più direttamente hanno inciso sulla disciplina del rapporto di lavoro, pubblico e privato.
In questo panorama, pur in continua evoluzione, rilievo centrale assumono, tra i tanti: il D.L. 17 marzo 2020, n. 18, conv. in L. 24 aprile 2020, n. 27 (Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese); il D.L. 19 maggio 2020, n. 34, conv. in L. 17 luglio 2020, n. 77 (Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza); il D.L. 14 agosto 2020, n. 104, conv. in L. 13 ottobre 2020, n. 126 (Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia); il D.L. 28 ottobre 2020, n. 137, conv. in L. 18 dicembre 2020, n. 176 (Ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno ai lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19) (che ha riunito le misure adottate con diversi decreti-legge precedenti tesi a concedere misure di sostegno economico – i c.d. «ristori» – a categorie produttive e lavorative particolarmente colpite dalla crisi) nonché il D.L. 5 gennaio 2021, n. 1 e il D.L. 14 gennaio 2021, n. 2 (Ulteriori disposizioni per emergenza COVID-19).
L’attuazione di tali previsioni, connotate dalla straordinarietà e dall’urgenza di provvedere, è stata demandata a decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, che si sono succeduti senza soluzione di continuità (l’ultimo prima dell’invio alla stampa del presente codice è il D.P.C.M. 15 gennaio 2021).
La modalità di svolgimento della prestazione lavorativa privilegiata dal legislatore dell’emergenza è quella del lavoro «agile», allo scopo di limitare la presenza sui luoghi di lavoro.
Istituti classici del sostegno alle imprese e ai lavoratori, a partire dalla cassa integrazione guadagni e altri ammortizzatori sociali, per finire al riconoscimento di permessi retribuiti e di congedi, sono stati ampliati e rafforzati, con l’eliminazione, per tutta la durata del periodo emergenziale, della gran parte dei requisiti (limitativi) previsti per l’accesso e il godimento delle relative prestazioni.
È stata prevista la non computabilità, nel comporto, dei periodi di «quarantena» imposti dall’autorità, oltre alla sospensione delle procedure di impugnazione dei licenziamenti.
Messaggi e attualità
“Gli uomini si vestiranno da donna”
di Cristina Mantero
epifania
La stella dei Magi: astro o angelo?
di don Marcello Stanzione
apparizioni
Le apparizioni della Madonna a Cuapa (Nicaragua)
profezie
La “Sibilla del Reno”: santa Ildegarda di Bingen
mistici
Berta Petit e la devozione al Cuore Addolorato di Maria
miracoli
Don Tomaselli intercede per noi
di Elena La Fauci Di Rosa
MESSAGGI
Siate fedeli alla Missione / Siate tutti di Cristo, tutti per Cristo / L’amore può fare tutto / Il perdono guarisce il corpo / Io sono l’Amore Misericordioso / Guardate sempre verso il cielo / Aprite i vostri cuori a Gesù / Mantenetevi saldi nella fede / Dio vuole consolare i vostri cuori / Pregate per la conversione dei giovani / Io vengo ad essere Segno di congiunzione / Siate unica voce con il cielo / Io vi sono sempre accanto / Maria Ausiliatrice
accadimenti straordinari
La partoriente
della dott.ssa Silvia Foglietta
angeli
Il servo di Dio don Antonio Spalatro e il culto degli angeli
di Michele Pio Cardone
teologia mistica
Caterina Filliung e le sue straordinarie estasi
di padre Marc Flichy
testimonianze
Il miracolo del sole e l’incoronazione della Statua della Madonna
riflessioni di un laico
Medjugorje: Mariofania o inganno diabolico? Prima parte
di Ugo Sauro
aldilà
L’aldilà nelle vite di santi e beati
demonologia
Come affrontare e vincere l’ossessione diabolica
di Giuseppe Portale
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messaggi e attualità
“Dove faceva freddo farà caldo”
di Cristina Mantero
nuovi santi e beati
Santa Margherita di Città di Castello
apparizioni
Cinque anni con la Madonna del Rosario di Trevignano Romano
di Giancarlo Baldini
uomini e donne di fede
Le virtù attuali per la vita cristiana in don Tomaselli
di Elena La Fauci Di Rosa
uomini e donne di fede
La bella storia di Lello l’analfabeta. Sulle orme di Madre Teresa – terza parte
di padre Marc Flichy
mistici
Marie Lataste, la mistica delle meraviglie
MESSAGGI
La vittoria di Dio verrà per i giusti / Mio Figlio sa tutto / Il tempo della mia Giustizia / Cambiate la vostra vita / Decidetevi per Dio / È tempo di chiedere perdono / Correte dalla vostra Santa Madre Benedetta / Che l’amore illumini tutti / Contate nella bontà del Signore / La Sua maternità abbraccia tutti / Vi aspetta come un mendicante / Proteggerò sempre il mio piccolo resto / Lasciatevi portare in braccio
profezie
Le lettere profetiche della Monaca di Dresda
di A. B. Farias
arcangeli
San Lorenzo Maiorano e le tre apparizioni dell’arcangelo Michele
di Michele Pio Cardone
miracoli
Testimonianze di grazie ricevute tramite san Giuseppe
di don Marcello Stanzione
angeli e santi
L’angelo custode può fare 5 cose per gli uomini: le ha viste santa Faustina
di Gelsomino Del Guercio
approfondimenti
Suor Maria Laura Mainetti è beata
I giovani e l’esoterismo
di Giuseppe Portale
ghiaie di bonate
Quei giorni di maggio – terza parte
a cura di Alberto Lombardoni
meditazioni
Il Segno di Croce del Regno
di Ugo Sauro
17.07.2021
Quaderno
4106
RITORNARE ALL’OLIVO. PER UNA TEOLOGIA MEDITERRANEA
LA GIUSTIZIA
CHARLIE BROWN, SNOOPY E IL SENSO DELLA VITA
LA SIBERIA: UN PAESE, MIGLIAIA DI POPOLI
FEDE IN CORSIA
MADELEINE DELBRÊL
LA PAROLA POETICA HA DIMORE DI CARNE
ABITARE NELLA POSSIBILITÀ
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA 4106
Il libro-calendario 2021 è dedicato alla scuola iconogra­fica di Rostov, uno dei centri più antichi della Rus’, la cui fondazione è attribuita dalle cronache all’anno 862.
Caratteristica unica di Rostov, tra le antiche città russe, è l’essere stata governata da vescovi (in particolare, inizial­mente Leonzio, Isaija e Ignatij) che evangelizzarono la re­gione sconfiggendo il paganesimo; i vescovi loro successori accrebbero gradualmente la fama della città, costruendovi monasteri e lo splendido «Cremlino», che ammiriamo ancor oggi specchiarsi nelle acque del lago Nero, e che era in realtà la loro residenza.
Le icone di Rostov sono caratterizzate da grande eleganza, colori smorzati, stesi a pennellate semitrasparenti, e pro­fondità di espressione nei volti e nei gesti. Le opere pre­sentate in questa pubblicazione – tutte appartenenti alla collezione del «Cremlino» di Rostov – coprono un arco temporale dal XIII al XVII secolo, presentando l’evolu­zione della Scuola pittorica locale, i suoi soggetti preferiti, i santi e le feste più amate.
Tradizione e peculiarità locali si intrecciano, nelle tavole esposte nel museo di Rostov e riprodotte nella nostra pub­blicazione, mostrando un volto affascinante e nuovo del­l’icona russa. A svelare la ricchezza e profondità interiore di questo tesoro artistico – attraverso un ampio testo mo­nografico e note illustrative alle tavole – è Vera Vachrina, storica dell’arte e conservatrice della collezione.
A corredo della pubblicazione, brevi testi sulla storia e santità di Rostov.
COSMOPOLITICA
LA PRUDENZA
NAPOLEONE E LA RELIGIONE
LA FAMIGLIA MANZONI
CRISI DELLA REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO
PAPA FRANCESCO PARLA CON I MUSULMANI
CANZONI MIGRANTI
LA SERIE TV BETIPUL
COSA FARESTI SE DOVESSI SCEGLIERE?
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA 4105