Si propone la traduzione italiana, seguita dal testo originale inglese, del Sermone Sincerità e Ipocrisia diH. Newman, figura autorevole per santità di vita. Il Sermone, che interpella quanti desiderano interrogarsi e sincerarsi sul proprio cammino di fede, è preceduto da un sua presentazione, corredata da alcune riflessioni che ne colgono l'attualità.
Maria Filippa Lombardi, consacrata dell'Ordo Virginum, si è laureata in Filosofia; ha conseguito Diplomi in Scienze Religiose e in Ecumenismo; ha insegnato Religione nelle Scuole secondarie di Secondo grado. Formatasi nell'ambito dell'Azione Cattolica, ha sempre lavorato e tuttora lavora in ambito catechistico. È impegnata nella pastorale ecumenica della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti.
Una raccolta di detti, storie e parabole tramandate dai Padri del Deserto, gli eremiti cristiani che, tra il III e il VI secolo, scelsero la solitudine del deserto per dedicarsi alla ricerca di Dio. Attraverso aneddoti incisivi e aforismi profondi, il volume offre una guida essenziale alla spiritualità , resa accessibile anche ai principianti. Con uno stile semplice, ma ricco di saggezza, le parole dei Padri insegnano l'umiltà , la pazienza e la capacità di guardarsi dentro, ispirando un percorso di crescita interiore che, pur nato nel deserto, risuona ancora oggi nella vita quotidiana.
Il volume offre un agile e fresco ritratto di santa Gianna Beretta Molla, figura che incarna la santità della porta accanto, e ce ne consegna il messaggio.
Gianna è una santa del nostro tempo: è medico, moglie e madre; è una donna la cui vita è molto simile a quella di ciascuno di noi, lei brilla di questa normalità, tanto che il marito Pietro può dire: «Io non mi sono accorto di essere vissuto accanto a una santa». Questo è possibile, perché proprio la quotidianità è preziosa agli occhi di Dio e in lei è fiorita fino al sacrificio della vita per amore della bambina che portava in grembo.
Gianna ci insegna a vivere bene il nostro quotidiano; a svolgere bene il nostro compito nel luogo che Dio ci ha assegnato per scoprire che, anche una giornata ai nostri occhi uguale a tutte le altre è preziosa, non è scontata e può riempirsi di luce; per scoprire quanto di non comune e di non quotidiano è in quel comune e in quel quotidiano! (papa Pio XI).
Il calendario liturgico 2026 per il rito romano è un sussidio dettagliato ed essenziale, con tutte le informazioni necessarie per vivere tutto l'anno in compagnia della Parola di Dio, per una più attenta preparazione alla celebrazione della santa Messa.
Inizia con la prima domenica di Avvento (30 novembre 2025) e termina con l'ultima domenica dell'anno liturgico (22 novembre 2026).
Per ogni giorno dell’anno il calendario indica:
Il grado della celebrazione prevista dalla liturgia (solennità, festa, memoria obbligatoria o facoltativa del santo) e il colore liturgico.
I riferimenti biblici delle letture della santa Messa e il ritornello del salmo responsoriale.
Uno dei santi del Martirologio Romano o dei Calendari propri delle Chiese locali nei giorni in cui non ci sono delle ricorrenze liturgiche.
La settimana del Salterio della liturgia delle ore, indicata con un numero romano.
Don Andrea Vena traccia un agile profilo biografico della beata Armida Barelli, un'instancabile donna di Dio, che trovava nel Sacro Cuore di Gesù il motore di ogni sua azione. È stata prima presidente della Gioventù Femminile di Azione Cattolica, fondatrice delle Missionarie della Regalità di Cristo, tra i fondatori dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, ma è stata soprattutto "una donna straordinariamente ordinaria, che nella quotidianità dell'esercizio del suo lavoro ha saputo santificare sé stessa e le persone con cui entrava in relazione". Ci ha lasciato come eredità spirituale quella "di tessere fra di noi relazioni significative, segnate dal desiderio di amare e di far amare il Signore Gesù" (Padre Ernesto Dezza, ofm, dalla Prefazione).
Il profilo è seguito da una breve, ma significativa, antologia di scritti che ci permettono di entrare ancora meglio nell'interiorità di Armida per cogliere la sua profonda spiritualità.