E' nel Medioevo che si assiste alla piena affermazione e diffusione della fede cristiana e al consolidarsi delle istituzioni ecclesiastiche. Più che in ogni altra epoca, la chiesa e la religione influenzano profondamente l'intera società. Tracciare una storia della chiesa medievale, come si propone questa sintesi, significa operare una ricostruzione non solo della sua evoluzione istituzionale ma anche del decisivo condizionamento che le istituzioni ecclesiastiche e il pensiero cristiano esercitarono sulle strutture sociali e sul potere politico. Partendo dal presupposto che la chiesa medievale coincide con l'intera società cristiana, si considerano così le diverse manifestazioni spirituali e organizzative, i variegati aspetti della religiosità dei laici, le particolarità degli usi cultuali e liturgici locali, così come le credenze e le pratiche di volta in volta condannate come ereticali.
Claudio Azzara insegna Storia medievale all'Università di Salerno. Con il Mulino ha pubblicato "L'Italia dei barbari" (2002), "Le invasioni barbariche" (nuova ed. 2003), "Le civiltà del Medioevo" (2004), "Il papato nel Medioevo" (2007). Anna Maria Rapetti insegna Storia delle istituzioni medievali all'Università Ca' Foscari di Venezia. Tra i suoi libri: "La formazione di una comunità cistercense" (Herder, 1999) e "Monachesimo medievale" (Marsilio, 2005).
Il volume si compone degli scritti dei sei relatori del convegno "La via del Volto Santo in Garfagnana": Renato Stopani, Lorenzo Angelini, Fabio Baroni, Luciano Bassini, Fabrizzio Vanni e Matteo Rossi che ha anche curato l'edizione. Il tema delle vie di pellegrinaggio viene affrontato nelle sue problematiche storiche, dalla nascita alle diverse trasformazioni che la via ha subito sia nel proprio tracciato, sia nella sua funzione durante i secoli. Infatti, la via del Volto Santo, da strada di pellegrinaggio si è oggi trasformata in attrazione turistica e il suo studio, la riscoperta dei suoi tracciati, delle sue emergenze archiettoniche e delle caratteristiche e curiosità dei territori attraversati possono senza dubbio contribuire alla riscoperta di luoghi carichi di storia e al loro mantenimento nel tempo.
Il volume fornisce una trattazione dei fenomeni religiosi sviluppatisi nelle Americhe. La complessa e lunga storia dei rapporti fra le popolazioni indigene e il Vecchio Mondo fanno sì che si alternino voci che trattano delle tradizioni religiose native americane a voci sulle grandi religioni monoteistiche (Cristianesimo, Ebraismo, Islam). Sono presenti inoltre voci dedicate alle credenze e alle pratiche religiose di singole popolazioni e sulle tradizioni religiose dei popoli di origine africana.