Il difficile rapporto che le giovani generazioni hanno con la liturgia è una delle urgenze che la pastorale, in modo particolare la pastorale liturgica, è chiamata ad affrontare. Ci si chiede se le giovani generazioni, caratterizzate dalla relazione con le moderne tecnologie della comunicazione e con quello che viene normalmente chiamato mondo virtuale, possano ancora accedere all’agire simbolico rituale, o se invece la cultura contemporanea, nella quale sono immerse, rappresenti un punto di non ritorno per la partecipazione liturgica.
Il processo di allontanamento dei giovani dalla liturgia sicuramente è stato accelerato dall’assenza di una formazione liturgica adeguata, da una carente iniziazione al linguaggio simbolico-rituale, e ancora da una rituum forma eccessivamente distante o maldestramente vicina alla sensibilità giovanile. Allo stesso tempo, però, si constata come alcune forme di preghiera, liturgica e non, quali l’adorazione eucaristica, le celebrazioni eucaristiche alle giornate mondiali della gioventù, la preghiera salmica a Taizè, sembrano attrarre le giovani generazioni, favorendo una partecipazione attiva ed emotiva.
La settimana di studio, in linea con il successivo Sinodo dei vescovi del 2018 sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, è stata dedicata a questo delicatissimo nodo della pastorale liturgica. A partire dalla relazione complessa tra liturgia e cultura contemporanea, ha inteso approfondire l’origine delle difficoltà della partecipazione liturgica da parte delle giovani generazioni, alla ricerca di possibili vie di soluzione percorribili.
Sussidio per gli educatori che curano la formazione dei giovanissimi di 15-18 anni.
I giovanissimi saranno incoraggiati ad abitare il loro tempo con consapevolezza e spirito critico, consapevoli che il segreto per una vita riuscita si svela nell’oggi di ciascuno, nei piccoli passi di ogni giorno. Il brano di quest’anno: Lo avete fatto a me (Mt 25,31-46) è la chiave di volta per una vita all’insegna della misericordia e vissuta in pienezza.
La proposta è scandita da quattro “tappe” – Pazienza, Fedeltà, Appartenenza e Gratuità – e si completa di tre dossier e un fascicolo di approfondimento.
Il testo è venduto con Sunday sharing 2019/2020. Sul portale materialiguide.azionecattolica.it sono disponibili ricchi contenuti multimediali che integrano la proposta di Qui è ora.
Sussidio per gli educatori di gruppi giovani (19-30 anni) per l'accompagnamento personale e di gruppo.
Alla Tua altezza significa fare proprio lo stile dell’Amore misericordioso, vivere quella condizione di amore gratuito di chi, con un cuore predisposto alla “Sua” altezza, non si pone su un gradino più alto del fratello, ma decide di camminare al suo fianco. Abitare la vita in questi termini conduce quindi a scelte di impegno significative, relazioni fondate su sguardi di bene e comunità territoriali dove esprimere concretamente il nostro essere Chiesa.
Il testo propone temi e piste di attività arricchite da testimonianze, videolectio, box dedicati al Sinodo sui giovani e materiali multimediali, da consultare sul sito materialiguide.azionecattolica.it. In allegato Se ti prendo per mano... Essere educatori di giovani fuorisede.
Strumento pensato per accompagnare gli educatori-catechisti nella formazione personale e nel servizio educativo.
Il testo contiene approfondimenti sulla vita dei ragazzi, contributi per lasciarsi interpellare dalla Parola, spunti per crescere nella spiritualità e per riflettere sul servizio educativo.
Offre infine un approfondimento sull'ambientazione della città, che caratterizza la proposta formativa annuale dell'Acr per i bambini e i ragazzi dai 3 ai 14 anni.
In un presente dove le informazioni e le sollecitazioni sono tante e dispersive, i più giovani restano spesso disorientati. Come può la scuola fare da base culturale e generare progetti per il futuro? E quale ruolo spetta all’Insegnamento della religione cattolica in questo compito? A quali cambiamenti va incontro? Riuscirà a sopravvivere? Sono le domande a cui questo libro cerca di rispondere, raccogliendo le riflessioni degli esperti oggi più qualificati sull’educazione religiosa scolastica in Italia: G. Adamo, G. Bellieni, C. Bissoli, S. Cicatelli, P. Delsoldato, M. Diana, A. Escudero, F. Feliziani-Kannheiser, N. Incampo, G. Malizia, M. Mancini, M. Marchetto, V. Mencarelli. G. Migliorini, F. Pajer, L. Pierluigi, V. Pieroni, F. Rossetti, D. Saottini, M. Tonini, G. Usai e A. Valentinetti.
Il sussidio presenta attività da svolgere insieme ai bambini a messa durante la liturgia della parola della domenica nei tempi di Avvento e Quaresima, e offre spunti utili per tutto l'anno. Le proposte e le attività sono differenziate per fasce di età: bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 ai 9 anni. Per ogni domenica viene riportata una breve introduzione rivolta al catechista e suggerimenti per svolgere attività originali e coinvolgenti con i bambini.
È il terzo volume dell’Itinerario di iniziazione cristiana della diocesi di Treviso. L’intero progetto è composto da 7 volumi, con percorsi che accompagnano bambini e genitori dalla seconda elementare fino alla terza media.
In questo terzo anno la pagina di Emmaus accompagna i ragazzi ad accostarsi per la prima volta alla mensa eucaristica, attraverso un itinerario che si delinea in quattro tappe celebrative: la Comunione nella comunità, nella Parola, nel pane spezzato, nella vita. Il percorso a tappe favorisce la piena accoglienza del dono di Dio e intende sgravare la messa di Prima comunione da una certa enfasi che tradizionalmente le viene attribuita, aiutando le famiglie a cogliere, nell’ordinarietà della celebrazione domenicale, la straordinarietà di un incontro che ogni settimana il Signore rinnova.
Il sussidio – si tratta di un volume unico per tutti – è arricchito da illustrazioni che aiuteranno piccoli e grandi a entrare in contatto con i vari temi proposti.
Presentazione (G.A. Gardin). Il progetto Sicar. Introduzione (A. Zanetti). I. DAL BATTESIMO ALL’EUCARISTIA. 1. Un incontro sulle strade della vita. 2. Un incontro che cresce. I sette sacramenti. 3. La mia prima Comunione. II. LA GIOIA DI UN INCONTRO. 1. È tutto finito? Da Gerusalemme a Emmaus. 2. Una strada impegnativa: la via dell’amore. 3. Sei acceso? 4. Un posto per noi. I luoghi della celebrazione. 5. Una comunità riunita. I riti di introduzione. 6. Il Signore è buono e perdona. 7. La consegna della Veste. III. UNA PAROLA CHE RISCALDA. 1. La Parola di Gesù riscalda il cuore. 2. Una Parola per tutti. 3. Potessi ascoltare anch’io la sua Parola! 4. Rispondiamo alla sua Parola. IV. SPEZZÒ IL PANE. 1. Il dono più grande. 2. Fate questo in memoria di me. 3. Beati gli invitati. 4. La comunione del pane. V. E TORNARONO A GERUSALEMME. 1. Un dono da custodire. 2. Un sostegno per chi soffre. 3. Un dono da portare a tutti. Appendice: materiale iconografico per i ragazzi.
Note sull'autore
L’ufficio per l’annuncio e la catechesi di Treviso si occupa della formazione dei catechisti della diocesi; sostiene il loro servizio, per un annuncio del Vangelo in sintonia con le direttrici del rinnovamento e con le esigenze delle singole comunità. Durante gli anni della sperimentazione ha elaborato gli itinerari per l’iniziazione cristiana di fanciulli e ragazzi, in collaborazione con i catechisti e sacerdoti diocesani che hanno messo a disposizione la loro sensibilità ed esperienza.
È il quarto volume dell’Itinerario di iniziazione cristiana della diocesi di Treviso. L’intero progetto è composto da 7 volumi, con percorsi che accompagnano bambini e genitori dalla seconda elementare fino alla terza media.
Il quarto anno si rivolge ai ragazzi che si sono da poco accostati al sacramento dell’Eucaristia; l’immagine della strada caratterizza l’intero percorso e richiama il movimento di ogni Eucaristia celebrata: dall’altare del pane spezzato alla ricerca della strada della felicità che Gesù con il dono del suo amore spalanca ad ogni uomo. È la strada che va da Gerusalemme a Gerico, nella quale impariamo non a soccorrere il prossimo ma a «farci prossimo» di chi incrocia il nostro passo. Sullo sfondo della parabola del samaritano l’itinerario accosta il capitolo dei dieci comandamenti e del comandamento dell’amore, aiutando ragazzi e genitori a comprendere il senso di una legge donata da Dio per la libertà di ogni uomo e a declinarla nelle scelte e negli atteggiamenti della loro vita.
Il sussidio – si tratta di un volume unico per tutti – è arricchito da illustrazioni che aiuteranno piccoli e grandi a entrare in contatto con i vari temi proposti.
Sommario
Presentazione (G.A. Gardin). Il progetto Sicar. Introduzione (A. Zanetti). I. SULLE STRADE DEL MONDO. Cercatori di stelle. 1. Ripartire da Emmaus. 2. L’homo bulla. Stelle che svaniscono. 3. L’homo bulla. Scegliere la via della solidità. 4. La santità. Il paradosso della beatitudine cristiana II. LA STRADA DEI COMANDAMENTI. Che cosa devo fare per ereditare la vita eterna? 1. Una strada impegnativa: la via dell’amore. 2. «Ascolta Israele». Inizia il cammino: i comandamenti. 3. La legge che rende liberi. 4. Un’amicizia unica. «Non avrai altro Dio all’infuori di me». 5. Il nome rivelato. «Non nominare il nome di Dio invano». 6. Riscoprire la preghiera. 7. Lo spazio di Dio. «Ricordati di santificare le feste». 8. Le radici e le ali. «Onora il padre e la madre». 9. In difesa della vita. «Non uccidere». 10. Custodire la bellezza. «Non commettere atti impuri». 11. La forza della verità. «Non dire falsa testimonianza». 12. Saper riconoscere il vero tesoro. «Non rubare» e «Non desiderare la roba d’altri». III. LA STRADA DEL DISCEPOLO. Vi do un comandamento nuovo. 1. «Scendeva da Gerusalemme a Gerico». 2. Accorgersi dei bisogni. «Vide e ne ebbe compassione». 3. Amici e fratelli di ogni uomo e donna. «Si fece vicino». 4. Vicini nella malattia. «Gli fasciò le ferite versandovi olio e vino». 5. Chiamati a consacrare la propria vita. «Quello che spenderai in più». 6. La ricompensa di chi opera il bene. «Pagherò al mio ritorno». 7. Consegna del grembiule. «Vi do un comandamento nuovo». Appendice: materiale iconografico.
Note sull'autore
L’ufficio per l’annuncio e la catechesi di Treviso si occupa della formazione dei catechisti della diocesi; sostiene il loro servizio, per un annuncio del Vangelo in sintonia con le direttrici del rinnovamento e con le esigenze delle singole comunità. Durante gli anni della sperimentazione ha elaborato gli itinerari per l’iniziazione cristiana di fanciulli e ragazzi, in collaborazione con i catechisti e sacerdoti diocesani che hanno messo a disposizione la loro sensibilità ed esperienza.
Un valido compagno per l'animazione di adolescenti e giovani che intercetta le sollecitazioni post sinoidali. The Mission Diary, un viaggio di esplorazione fatto di pensieri, parole, la Parola, canti, preghiere, giochi e tanto altro. Il sussidio - sul tema missionario - si articola in un percorso in 7 tappe, 7 parole, e per questo ben si presta ad essere utilizzato in un campeggio di una settimana; ma può anche essere adattato a weekend e ritiri brevi o percorsi più lunghi di animazione, essendo modulabile e arricchito da diverse appendici.
"Scoprire Cristo sempre di nuovo e sempre meglio e l'avventura più meravigliosa della nostra vita". Giovanni Paolo II è stato senza dubbio il Papa dei giovani. Il suo punto di partenza è l'osservazione che spesso i giovani cercano la felicità dove non c'è, nei surrogati della vita, sciupando la loro giovinezza e restando in balìa di un vortice che li trascina in basso. Il papa esorta a resistere e a reagire, a porsi delle domande, a uscire dalle proprie mura interiori - che possono anche produrre odio e violenza - e ad aprirsi ai principi e ai valori che costruiscono un'esistenza autentica. Ci sono naturalmente dei no e dei sì da pronunciare e mettere in pratica per attuare questi buoni propositi, assumendosi innanzitutto la responsabilità di adottare le scelte fondamentali che orientano positivamente il cammino della vita. E qui Giovanni Paolo II mette in campo la speranza, premessa stessa del futuro, ma non una speranza che è desiderio, sogno o fuoco d'artificio che svanisce dopo pochi istanti.
Quercia è il terzo anno del progetto "Il seme". Con la sua proposta formativa, articolata in dinamiche interattive, approfondimenti e indicazioni operative, desidera accompagnare i catechisti, i genitori e l’intera comunità parrocchiale in cammino accanto ai bambini e alle bambine che vivranno la grande esperienza della Prima Comunione. I bambini scopriranno che, proprio come Abramo presso le querce di Mamre, sono visitati dalla presenza del Signore e da lui invitati a condividere la mensa della festa, del perdono e della vita. La quercia è tra l’altro una pianta tradizionalmente associata alla forza e alla solidità. Indica incontri che danno stabilità al cammino e rendono possibile la creazione di comunità tra diversi, aperte e tolleranti. Il ragazzino è incoraggiato a costruire relazioni belle e stabili. L’educatore lo accompagna a riconoscere, nella diversità, una possibilità di maturazione.
La guida presenta: schede per realizzare attività coi bambini; spunti narrativi per raccontare la vita di Gesù; piste di preghiera con la comunità parrocchiale; schede di approfondimento per la formazione del catechista; tracce per incontrare le famiglie dei bambini.
Sommario
Una preghiera per il cammino. Una preghiera per dire grazie. Presentazione (E. Biemmi). Introduzione (V. Mignozzi). Per iniziare. Il terzo anno di cammino: Quercia. Piano dell’opera. 1. Un dialogo che crea comunità. 2. Il mio segnaposto. 3. Una tavola in festa. 4. Abramo, Sara e i tre visitatori. 5. Invitati a tavola. 6. Sotto i rami della quercia. 7. La cena di Pasqua degli ebrei. 8. Un Avvento colorato di libertà. 9. Viene il nostro Liberatore. 10. La mia strada per andare incontro a Gesù. 11. Gesù nasce a Betlemme. 12. Una chat con Dio. 13. Una tombola di parole belle. 14. Viva l’intruso. 15. A tavola con Levi. 16. Un mondo capovolto. 17. A tavola da Marta e Maria. 18. Indovina chi. 19. A tavola col fariseo. 20. Il Santo. 21. Le due assemblee. 22. Condividere l’impegno educativo. 23. Una Quaresima per guardare verso Dio. 24. Uno per tutti, tutti per uno. 25. Una tavola per tutti. 26. La strada del dono. 27. Un dono d’amore. 28. La mia unicità. 29. Gesti di cura. 30. Un evento speciale. 31. A tavola verso Emmaus. 32. La gioia di condividere. 33. A tavola col Risorto. 34. Grazie per un anno speciale.
Note sull'autore
Annamaria Corallo è teologa biblista assistente presso la Pontificia Università Gregoriana. Molteplici le sue esperienze pastorali e formative: laboratori biblico-teatrali, percorsi di lectio divina popolare, cammini spirituali per giovani e adulti. È presidente dell'associazione Getta la rete, impegnata a Napoli nell'integrazione sociale attraverso la cultura, l'arte e la spiritualità. Per EDB ha pubblicato: Le chiavi di casa. Laboratorio di formazione biblica di base (2010); Atelier della Bibbia. Dal tessuto della Scrittura al vestito della Parola (2013); La ricetta della misericordia. Un percorso biblico sugli ingredienti dell’amore che nutre e risana (22016); Padrino e madrina al Battesimo (2016); Padrino e madrina alla Cresima (2016); La felicità istruzioni per l’uso. Le beatitudini evangeliche (2016); L’ospite inatteso. Il Padre Nostro (2016); La casa del Nuovo Testamento. Introduzione alla lettura biblica (2018). Dal 2014 scrive le riflessioni per la rivista In cammino Adulti (Natale e Pasqua).
Francesca Turra è pedagogista e insegnante a Mestre nella scuola dell’infanzia. Ha frequentato la Scuola nazionale per formatori all’evangelizzazione e alla catechesi a Siusi, ha svolto attività di catechesi per l’iniziazione cristiana e per i gruppi giovani, ed è impegnata nella formazione dei formatori.
Giurita Zoena è psicologa e psicoterapeuta a Torino e collabora con l’associazione ASAI, dove si occupa di intercultura e migranti. Si è formata come volontaria nel Consultorio familiare dell’ASL di Napoli e, nella stessa città, ha lavorato nel centro educativo Shalôm per minori e famiglie a rischio, e nella cooperativa Assistance Point per il sostegno ai familiari di pazienti gravi. Ha pubblicato numerosi articoli e contributi, in particolare su temi inerenti la famiglia, l’età evolutiva e l’adolescenza.
Il percorso si è arricchito della consulenza di p. Rosario Piazzolla, liturgista e formatore.