L'esperienza terrena di Carlo Carretto (1910-1988) è affascinante, perché fu vita intensa, sfaccettata e ricca di opposti. Già presidente della Gioventù italiana di Azione cattolica, dopo anni d'impegno apostolico e sociale, ricevette l'abito dei Piccoli fratelli di Gesù di Charles de Foucauld, il giorno di Natale del 1954, e si unì a una comunità di una ventina di novizi nell'ovest dell'Algeria, a El-Abiodh-Sidi-Cheikh, vicino al deserto sahariano. Il bisogno di silenzio, di essenzialità e la Parola caratterizzarono quel periodo così intenso. I testi del Diario nel deserto di Carlo Carretto, qui ripubblicati a distanza di oltre trent'anni dalla prima edizione, sono il riflesso limpido e sobrio della presenza dello Spirito Santo nella sua anima di novizio e di quanto fu determinante per lui quell'anno di formazione alla vita religiosa nella spogliazione austera del deserto. La fecondità del ministero della Parola fu proprio il frutto di quella rinuncia a se stesso e alle cose terrene, nell'obbedienza alla sua vocazione al seguito di frère Charles de Jésus, cammino di cui questo volume è l'eco fedele.
Il magistero della Chiesa ha sottolineato a più riprese il ruolo fondamentale e il compito insostituibile dei catechisti e delle catechiste nella trasmissione e nell'approfondimento della fede cristiana per la crescita dei fanciulli e dei ragazzi. Grandi sono il loro impegno e la loro responsabilità "sul campo". E più mirata deve essere l'attenzione nei loro confronti da parte degli operatori della pastorale, dei pastori della comunità cristiana e di tutti i laici. Pedagogisti, psicologi, teologi, moralisti e liturgisti possono dare il loro contributo per una più matura, progressiva e dinamica formazione dei catechisti. Questo agile studio analizza e propone metodi e strumenti per una corretta formazione dei "catechisti per il terzo millennio".
Dopo tre anni dedicati al primo sogno di don Bosco, comunemente conosciuto come il "sogno dei nove anni", la proposta pastorale 2023-24 per l'Italia salesiana si concentra sulla possibilità e sulla capacità di sognare oggi. Come giovani e adulti, come educatori e pastori, e anche come comunità educanti, coltiviamo dei sogni e desideriamo sognare. Talvolta però la nostra capacità immaginativa è ridotta e umiliata, e non ci permette di fare grandi sogni.
Soffermarci sul tema del "sognare", cioè su quell’apertura promettente verso il futuro che lascia spazio a Dio ed entra in dialogo con lui, è oggi più strategico che mai perché il tempo della fatica e della fragilità che stiamo vivendo a livello sociale – pensiamo solo alla pandemia che ci ha accompagnato in questi anni, alle tante situazioni conflittuali tuttora in essere e alle molte forme di povertà che stanno emergendo e anche a livello ecclesiale pensiamo alla metamorfosi della Chiesa in questo nostro tempo, segnato da una diminuzione della pratica religiosa e da una rinnovata ricerca spirituale ci invita a riattivare la nostra capacità di immaginazione creativa, e insieme con essa la nostra disponibilità a sognare.
Lasciandoci guidare da alcuni sogni contenuti nella Bibbia e da altri fatti da don Bosco, il presente testo declina in molti modi la voce del verbo "sognare". In questo modo saremo spinti a diventare dei sognatori come don Bosco, imparando a sognare in grande con lui e come lui.
Sono sempre di più le persone che bussano oggi alle porte della Chiesa per chiedere il battesimo. Testimoniano la forza e l'audacia dello Spirito che continua ad agire, la sua capacità di rinnovare la Chiesa nel profondo. E rappresentano, d'altro canto, una sfida pastorale: come accompagnare concretamente i catecumeni adulti? Quali piste aprire per un autentico percorso catechistico e liturgico? Questa guida si rivolge a tutti gli operatori pastorali impegnati nel catecumenato - accompagnatori laici, diaconi, preti, collaboratori degli Uffici catechistici diocesani... - e a quanti intervengono, a diverso titolo e con diverse responsabilità, negli altri servizi pastorali. Il testo rappresenta uno strumento indispensabile per accompagnare ai sacramenti dell'iniziazione quanti per la prima volta, da adulti, si affacciano alla fede cristiana. Roland Lacroix offre non solo una ricca riflessione teologica, ma anche una serie di consigli concreti che provengono dall'esperienza pastorale. Un libro che collega la pastorale con la catechesi e la liturgia; mostra gli itinerari possibili e le tappe che li scandiscono (ma adattandoli alle singole persone); utilizza un linguaggio semplice, senza rinunciare ad affrontare gli snodi e gli interrogativi fondamentali; consente di rispondere alle diverse richieste che giungono alle parrocchie, sorretto da un robusto senso teologico e avendo una visione globale del percorso.
Questa AGENDA DEL CATECHISTA accompagna il volume AMATI e offre un approfondimento dei medesimi temi trattati, attraverso altro materiale e stimoli di formazione. Contiene: la mappa concettuale dell'anno liturgico; i consigli del Don; i suggerimenti per le celebrazioni; le pillole di formazione; le attività da fare con i ragazzi; le proposte di preghiera personale; il registro delle emozioni; i suggerimenti di libri e canzoni per arricchire gli incontri.
Un percorso di riflessione e approfondimento per il nuovo anno pastorale con riflessioni per la condivisione e la crescita delle fraternità presbiterali. Percorsi di ascolto, approfondimento, confronto e studio personale tra presbiteri.
Ripartire dallo sviluppo del sacro e dai cardini pedagogici dell'educazione di Dio, del sacro per dare nuova speranza e un futuro alla società.
Monsignor Raffaello Martinelli esperto divulgatore dei misteri della fede attraverso modalità di grande impatto, offre un percorso spirituale attraverso le immagini per entrare nel dono immenso che è l’Eucaristia. Presenta, infatti, i molteplici motivi per cui l’Eucaristia è insuperabile, incomparabile e insostituibile.
Nel libro utilizza il testo e le immagini delle slides del power-point, disponibili anche su suo canale youtube a cui ci si può collegare puntando i vari Qr code che si trovano nella seconda pagina di copertina.
Un modo nuovo e coinvolgente per entrare nella profondità della fede cristiana.
Georges Bernanos, scrittore brillante e fervente cristiano, parlando con alcuni amici fece questa confidenza: «Non vivrei neppure cinque minuti fuori della Chiesa Cattolica; e se venissi cacciato, vi tornerei subito a piedi nudi, in camicia e con la cenere sul capo e accetterei qualunque condizione per rientrare nella Chiesa». Perché? Perché solo nella Chiesa Cattolica poteva ricevere il perdono di Dio, del quale tutti abbiamo bisogno. Il profondo pensatore Soren Kierkegaard ha scritto: «Perché ci si possa veramente fidare di un uomo, si esige la sua parola. Anche Dio ci ha dato la Sua Parola: Cristo!». E Cristo, in mezzo alla nostra cattiveria, ha gridato: «Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno».
Un sussidio per ragazzi in vista del Giubileo 2025. A partire da alcuni brevi cenni storici sul significato della parola giubileo e sui giubilei del passato, vengono affrontati alcuni aspetti peculiari dell'evento: ogni quanto ricorre un giubileo, cos'è la porta santa e perché viene aperta in San Pietro a Roma, il pellegrinaggio alle basiliche papali e quello alle sette chiese. Segue una parte su come prepararsi al prossimo Giubileo attraverso le parole chiave che lo caratterizzano (indulgenza, speranza, preghiera, pellegrinaggio, misericordia, perdono) e la proposta di alcune semplici attività.
Le domande che non ti ho fatto è un libro che viene da lontano: dalla richiesta di mettere in evidenza le domande vere che gli adulti di oggi si pongono. Da qui le parole che abbiamo evidenziato e su cui abbiamo interrogato nove persone e una coppia. Questo libro contiene, in modo non convenzionale, il percorso del triennio 2021-2024 del Settore adulti di Azione cattolica e anche tanto altro. Raccoglie le domande di senso degli adulti, quelle che tante volte restano nascoste e che, invece, sono spesso le più preziose.