Ho parlato ad un illustre porporato della mia idea di tentar di risvegliare l’antica veemenza del linguaggio dei santi per combattere le brutture che si annidano negli ambienti ecclesiastici, evocando l’espressione “anticlericalismo cattolico”. Il cardinale prima mi ha sonoramente rampognato, ricordandomi quanto sia bello appartenere alla Chiesa. Poi ha iniziato a prendersela con preti, vescovi, conferenze episcopali e persino Papi. Finendo per ammettere di aver sempre avuto uno spiccato spirito critico. La considero una sorta di benedizione, da cui traggo lo stesso schema. E quindi inizio dicendo: appartenere alla Chiesa cattolica è il dono più grande che Dio mi potesse fare. E si sa che a caval donato non si guarda in bocca. Tuttavia...
Nel 1960 Giovanni Battista Montini scrive una delle sue Lettere pastorali più preparate e per la quale si è più documentato, intitolata "Per la famiglia cristiana". Essa viene riproposta in questo volume, insieme a quattro omelie dell'arcivescovo in occasione di nozze, dal taglio più confidenziale. Da questa raccolta è possibile ricavare agevolmente il pensiero di Montini su quella che definisce una "vitale questione": il matrimonio e la famiglia, basilari per la vita umana e cristiana, oggi posti al centro dello studio sociologico, dell'assistenza caritativa, della cura pastorale e della meditazione spirituale. La riflessione di Montini risulta essere di grande attualità in una società in cui i principi fondanti del matrimonio e della famiglia devono continuamente confrontarsi con le trasformazioni della vita contemporanea.
"Guardate come si amano", è stato detto dei cristiani nel corso dei secoli, malgrado il peccato e le infedeltà sempre presenti. Probabilmente l'unica identità costitutiva dei cristiani è quella incentrata sulla carità, intesa come atto indiviso di amore per Dio e per i propri fratelli. In che cosa consiste questo amore, come lo abbiamo manifestato, in che modo sono esistiti questo sentimento e questo comportamento nel corso del nostro lungo cammino? In che maniera possiamo esaminare e spiegare la vita della Chiesa con l'occhio e attraverso il prisma dell'amore, questo nuovo modo di accostarci alla sua storia? In questo volume si ripercorre la storia della carità lungo duemila anni di vita cristiana, a partire dalle prime comunità, passando per i grandi fondatori delle istituzioni ecclesiastiche e i martiri della carità e della giustizia, soffermandosi soprattutto sugli innumerevoli cristiani anonimi che, grazie al loro amore e alla loro generosità, hanno fatto sì che la Chiesa divenisse una comunità solidale, compassionevole, fraterna, che vive nella speranza. Sono essi, più di tutti, ad aver realizzato l'annuncio di Gesù ai discepoli: "Dai loro frutti li riconoscerete".
San Brandano d'Irlanda naviga verso terre ignote spinto come Ulisse dal desiderio di conoscere; Gregorio Magno come Edipo nasconde nel cuore la colpa dell'incesto; Maddalena come Elena appare irresistibilmente seducente; san Giorgio vince il drago come Perseo: nelle storie e nelle leggende medievali sui santi rivive il mito degli eroi antichi. Anche gli eroi cristiani intervengono a favore dei popoli, combattono le ingiustizie, civilizzano nuove terre, affrontano fatiche con coraggio sovraumano. Come gli eroi greci sono mortali e dotati di poteri straordinari: possono operare prodigi o miracoli, fermare mostri e pestilenze, combattere il male e allontanare le catastrofi. Il corpo è al centro della vicenda dell'eroe/santo: straordinario nella resistenza e potenziato nelle capacità, indica l'estremo limite delle possibilità umane. È il santo la nuova figura di venerazione, erede dell'antico modo di percepire la presenza divina nel mondo. Attorno al suo culto, nei luoghi delle reliquie o del martirio, in ogni angolo dell'impero cristiano, si costruiscono santuari e basiliche. Perché la potenza misteriosa del sacro ha bisogno di rendersi percepibile qui e ora, attraverso ciò che resta di un corpo, attraverso la volontà di credere che ciò che è morto è ancora vivo e operante. Secoli di storia dimostrano che, a dispetto di Brecht, l'eroe (o in qualsiasi modo lo si voglia chiamare) è una necessità della psicologia collettiva.
Al primo volume dell'opera è allegato un CD-ROM con apparato cartografico, di riferimento per tutta l'opera.
Una tra le opere più significative dell'antica letteratura monastica, scritte poco dopo la metà del VI secolo da Cirillo, monaco palestinese, le "Storie monastiche" offrono una sintesi esemplare unendo il tradizionale interesse biografico per le figure degli "anziani" alla descrizione del ruolo monastico nella chiesa e nella società del tempo.
Gli atti della giornata di studio, tenutasi il 18 novembre 2011 presso il Palazzo della Cancelleria, in occasione dell'apertura dell'Archivio storico della Penitenziera Apostolica. Sono raccolti qui i contributi di illustri studiosi, esperti in campo storico, giuridico e archivistico, con lo scopo di presentare l'inestimabile patrimonio culturale costituito dall'Archivio della Penitenzieria, che il dicastero ha ritenuto di promuovere e valorizzare come merita
Le "Memorie" del monastero dei SS. Domenico e Sisto costituiscono una inusitata e preziosissima "tranche de vie" di una delle più aristocratiche comunità religiose romane durante il ventennio rivoluzionario francese, allorché la grande storia irrompe prepotente nel sospeso spazio-tempo monastico, spalancando le porte del chiostro alla realtà della cronaca. L'autrice, Anna Vittoria Dolara, è una delle figure più insolite e interessanti di donna, di intellettuale e di claustrale nel panorama della coeva cultura al femminile. Poetessa, letterata, pittrice e miniaturista, ottenne alla sua epoca un credito e una notorietà tali da essere eletta "pastorella d'Arcadia" e, sebbene non nobile, priora di S. Maria Maddalena al Quirinale. Pressoché sconosciuta agli studi contemporanei, se ne restituisce qui un inedito percorso biografico e artistico. Con un saggio di Sara Cabibbo.
La crisi modernista fece vacillare la Chiesa cattolica all'inizio del Novecento. La dura repressione del tentativo di accogliere nel cattolicesimo alcune istanze contemporanee costituì l'acme del secolare conflitto della Chiesa con la modernità. Il volume ripercorre la storia della crisi modernista, presenta le principali proposte di rinnovamento e i maggiori protagonisti del riformismo religioso cattolico, indugia sulla condanna del modernismo come "sintesi di tutte le eresie" da parte di Pio X (1907) e sulla reazione antimodernista, si sofferma brevemente sui "neomodernismi" denunciati dal papato nel secolo seguito alla crisi e accenna ai fenomeni "modernistici" nelle altre tradizioni religiose
In quanto lo Stato ha per sua funzione essenziale di tutelare i diritti degli individui, delle famiglie e delle forze sociali e di promuovere interessi comuni mediante l'impiego delle forze di tutti, lo Stato ha per proprio connaturale fine il bene comune. Per realizzare questo fine lo Stato deve riconoscere come legge indeclinabile di ogni attività umana, e quindi anche della sua, la legge morale, e in particolare i princìpi fondamentali dell'ordine giuridico, cioè della giustizia. Saggi di Lorenzo Ornaghi, Andrea Riccardi, Gianpaolo Crepaldi, Raffaele Bonanni.
Il volume, raccoglie le testimonianze e i ricordi di Massimo Sansolini, (Sediario Pontificio dal 1964) che ripercorre i momenti più significativi della sua vita accanto a Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. È una sorta di diario in cui l'autore permette a tutti fedeli di rivivere, attraverso i suoi ricordi, gli intensi attimi del trasferimento delle spoglie di Giovanni Paolo II dal Palazzo Apostolico alla Basilica Vaticana. Ma di grande sensibilità sono anche le pagine in cui vengono descritti i momenti degli incontri, durante le udienze pontificie, tra Giovanni Paolo II e Benedetto XVI con gli ammalati. Il volume è inoltre corredato da numerose immagini, fornite dal Servizio Fotografico dell'Osservatore Romano, che documentano gli episodi narrati da Sansolini
In questo repertorio viene ricostruita la gerarchia cattolica dal 1198 al 1431 con un ricchissimo apparato critico. Vi sono contenute tutte le liste di papi, cardinali e vescovi che nel corso di un millennio hanno guidato il cammino della chiesa