L'intento di questo manuale è quello di fornire agli studenti una guida lineare e sintetica per una sostanziale comprensione della disciplina canonistica, mettendone in luce, nello stesso tempo, gli aspetti più prettamente socio-religiosi che la rendono di particolare interesse anche ad altri fruitori non specificamente edotti in campo giuridico-teologico.
La prima parte della monografia descrive i fondamenti dell'antropologia matrimoniale realista, basando sul diritto naturale l'analisi dell'essenza della relazione interpersonale coniugale, e lì collocandovi l'ordinazione al bene dei coniugi, sia quale essenza dell'atto oblativo di donazione interpersonale nel momento dello scambio consensuale, sia quale ordinazione naturale al fine del bene reciproco. La seconda parte del lavoro è il primo diffuso commento alla prima giurisprudenza rotale (ancora inedita) inerente all'esclusione del bene dei coniugi. La terza parte della monografia approfondisce e concettualizza le diverse fattispecie affrontate dalla giurisprudenza in tema di simulazione del bonum coniugum, portandole ad evoluzione, e mostrando tangenze storiche con altri capi di nullità, quali la simulazione totale, l'impotenza e l'incapacità. È affrontato infine il problema della prova, che nella predetta simulazione vede difficoltosa applicazione del concetto di positivo atto escludente, ed invece più facile utilizzo delle presunzioni e del concetto di simulazione oggettiva, ovvero implicita.
Il volume esamina le caratteristiche del sistema economico nel suo complesso e le macro-variabili che lo compongono (domanda e offerta aggregate, prodotto interno lordo, investimenti...), fornendo al lettore gli strumenti indispensabili per capirne l'andamento e per rispondere a domande di grande attualità: da che cosa dipende il tasso di disoccupazione? In che modo è possibile favorire la crescita economica? Come si fa a mantenere sotto controllo l'inflazione? Quanto è importante l'equilibrio della bilancia dei pagamenti? Il linguaggio semplice ma rigoroso, il ricorso a numerosi esempi pratici e la presenza, alla fine di ogni capitolo, di esercizi e problemi, alcuni dei quali svolti e commentati, fanno del compendio uno strumento per affrontare con successo la prova scritta e orale dell'esame di macroeconomia.
L'analisi del pensiero politico e del suo excursus storico, che caratterizza la Storia delle dottrine politiche, costituisce un'occasione per "riconciliare" molti studenti e lettori con lo studio della politica e, in particolare, dei problemi scientifici che l'hanno attraversata. L'insegnamento di tale disciplina, talvolta sottovalutato, può rappresentare un'opportunità di crescita e maturazione per gli studenti nel loro percorso di studi. Le "dottrine politiche" approfondiscono, infatti, un problema reale come quello del "potere" e delle forme in cui esso si manifesta nella società, nell'economia e nello Stato. Una disamina storica delle istituzioni pubbliche, più di ogni altra riflessione filosofica, è di particolare attualità e interesse offrendo spunti teorici su cui riflettere per costruire il mondo del domani. Nel rispetto dei tradizionali "programmi universitari" tale volume tratta il "pensiero politico dell'occidente" fino all'odierna attualità e costituisce una stimolante lettura per studenti e politologi.
Il volume, indirizzato principalmente agli studenti universitari e a coloro che desiderano approfondire la conoscenza della materia, ricostruisce in maniera chiara ed esaustiva i principali avvenimenti economici che hanno caratterizzato gli ultimi tre secoli. Questa quinta edizione, in particolare, si sofferma, sulla necessità di conciliare la globalizzazione con lo sviluppo sostenibile e sulle nuove sfide poste dalla grave crisi che ha colpito l'economia mondiale nei tempi recenti.
L'attuale perdurante crisi spinge il Nord Est e i suoi attori ad affrontare una sfida non facile: prefigurare un nuovo sviluppo per l'area, un nuovo orizzonte materiale e simbolico da perseguire.
Un piccolo libretto su uno dei nomi piu' diffusi in Italia.
Questo volume intende offrire il primo contributo del Centro di studi sul genocidio, attivato presso la Lium, la Libera Università di Scienze Umane e Neuroscienze di Bellinzona (Canton Ticino). L'intenzione del libro è di approfondire ciò che l'antropologia, la storia e il diritto, da un lato, e la psicodinamica dall'altro possono offrire per aprire il quadro di riferimento investigativo, proponendo un approccio integrato psico-storico in grado di far parlare tra loro linguaggi spesso distanti, benchè interrelati e applicati a contenuti comuni.