L'autrice prende in considerazione alcune pagine di Vangelo, parabole per la quasi totalità, e per ogni testo propone una riflessione orientata a cogliere qualche frammento di quel messaggio che arriva a noi attraverso più di due millenni di storia. Il Vangelo, infatti, ha attraversato generazioni senza numero, secoli tumultuosi e difficili; soprattutto ha sostenuto la fede di molti. Non si tratta di parole come tante altre, perché chi le racconta è un tale che afferma: «Io sono la luce del mondo. Chi segue me non cammina nelle tenebre. Io sono la via la verità e la vita... Io sono la risurrezione e la vita, chi crede in me non morirà in eterno!». Quali ripercussioni possono avere quelle parole di vita nel contesto culturale odierno? Il volume offre una «lettura» del Vangelo molto attenta al quotidiano, una chiave di comprensione dei tanti eventi, personali e sociali, che rischiano di suscitare soltanto emozioni e non interrogare la vita. Ogni riflessione è completata da una preghiera, proposta efficace per accogliere nella speranza le vicende del quotidiano.
1964: Paolo VI raggiunge la Terra Santa. Primo Papa in aereo. Torna dove tutto ha avuto inizio duemila anni prima. Il pontificato entra nella modernità. Cambia la comunicazione dei papi. Mille i giornalisti al suo seguito. Scrissero, fra altri: E. Montale, D. Buzzati, G. Bocca, C. Cederna. La Rai mobilitò centinaia di persone e l'Aereonautica militare per i servizi in differita Tv. Il reportage del viaggio sugli schermi fu di Ermanno Olmi. Tempo di macchina da scrivere, telex, pellicola. Era in corso il concilio Vaticano II. Paolo VI scrisse in Terra Santa la prima pagina di quella primavera dell'ecumenismo che arriverà fino a Francesco. Da grande timoniere condurrà in porto il Vaticano II. 2014: in Terra Santa arriva Francesco. Il Papa social, guida spirituale e indiscusso leader mondiale (su Facebook ha 3 milioni di follower e con un account privato Twitter supera i 40 milioni di utenti). La Santa Sede è impegnata nella riforma dei media e delle modalità comunicative dell'annunzio. Con la testimonianza del Custode di Terra Santa Francesco Patton OFM.
Il punto di partenza di questo contributo è che il giornalismo non è morto, a maggior ragione di fronte alle fake news: il giornalismo riuscirà a vincere questa sfida e, in forme nuove, resisterà come fonte di conoscenza, dialogo, impegno civile, sociale, culturale. Perché l'autonomia si fonda sulla libertà e sulla capacità di un racconto aggiornato di storie. Sollecitato, in particolare, dalla rivoluzione spirituale e "nella carne" di papa Francesco, Damosso affronta il tema del "fare notizia" fondandolo sulla ricerca della verità, sul bene, sulla democrazia e sul giornalismo autentico, documentato e aperto all'amore di Dio nella realtà. Nessuno di noi può fare a meno dell'informazione, soprattutto al mattino per camminare nel nuovo giorno, consapevoli degli eventi e di una luce di speranza. "Il Giornalismo dell'alba è la dimostrazione che la realtà del fare informazione, basandosi sui fatti, vincerà sull'informazione fondata solo sulle opinioni".
Tra il 1907 e il 1908 Gian Burrasca appare a puntate su "Il Giornalino della domenica". Nel 1920, l'autore raccoglie la serie e ne fa un libro, siglandolo con lo pseudonimo di Vamba. Protagonista della storia è Gian Burrasca che, con l'ingenuità propria dei suoi nove anni, combina sempre guai e scherzi, sorvegliando le azioni dei familiari, dei maestri e degli amici di casa. L'indiavolato monello vede ciò che i grandi credono che i bambini non possano vedere e, sincero fino in fondo, si fa giudice delle azioni dei suoi familiari, smascherando l'ipocrisia del mondo borghese di fine secolo, il perbenismo dell'educazione e il malcostume politico.
365 meditazioni sulla Parola di Dio tratte dalle letture del giorno (Rito ambrosiano). Pagine staccabili. Santo del giorno. Interamente a colori. Appendibile. Per ogni giorno dell’anno viene riportata una particolare festa o ricorrenza legata alla Vergine Maria e/o a santuari italiani e di tutto il mondo dedicati alla Madonna.
365 meditazioni sulla Parola di Dio tratte dalle letture del giorno. Per ogni giorno dell'anno viene riportata una particolare festa o ricorrenza legata alla Vergine Maria e/o a santuari italiani e di tutto il mondo dedicati alla Madonna.
Calendario a strappo anno 2019
Cm 10 x 15
Il volume presenta circa 1300 vite di santi e di beati e di alcune memorie e feste liturgiche secondo il calendario della Chiesa cattolica. Le vite dei santi sono divise per ogni giorno dell'anno e ordinate dai più antichi ai più recenti. La vita di ogni santo è presentata per punti: avvenimenti, aneddoti, spiritualità, pensieri e insegnamenti. In questo volume sono raccolte circa 1300 vite di santi, di beati e di personaggi dell'Antico Testamento. Sono inoltre presenti memorie e feste liturgiche secondo il calendario della Chiesa cattolica romana. Con questo libro è possibile trascorrere ogni giorno, per un anno intero, in compagnia dei santi. Più conosciamo la loro vita, più abbiamo la possibilità di diventare fedeli seguaci di Gesù. I santi, con i loro mirabili esempi, ci aiutano a tentare anche noi la stupenda avventura della santità, che non è privilegio di alcuni, ma vocazione per tutti. Ogni biografia è corredata da un'immagine, quasi sempre a colori.
È un sussidio di preghiera per bambini, per aiutarli a scoprire, pregare e imitare la Madonna.
1488. Caterina Sforza, vedova di Girolamo Riario, signora di Forlì e Imola, non è una donna come le altre. Lo sanno bene i grandi signori d'Italia, da Lorenzo Medici a Ludovico il Moro, al papa in persona, i quali ne cercano l'alleanza non solo per la posizione delle sue terre ma anche per l'ingegno di colei che le possiede. Nessuno può credere, quindi, ricordando Caterina, sola, dopo l'assassinio del marito, capace di sacrificare i suoi stessi figli per difendere la rocca di Ravaldino in cui si è asserragliata, che possa perdere forza e scaltrezza per colpa di un uomo. Proprio nei giorni della rischiosissima lotta contro i nemici che hanno ucciso Girolamo Riario, infatti, Caterina incontra un uomo capace di suscitare in lei una passione così impetuosa da distoglierla dai suoi doveri e dalla sua inflessibilità. Si chiama Giacomo Feo ed è uno stalliere, un individuo indegno di lei, del suo rango, anche solo del suo interesse. Ma la Tigre, fin da bambina, ha dimostrato a tutti di avere un carattere indomito e in quella storia clandestina e pericolosa si lascia condurre con lo stesso furore che l'ha sempre sostenuta in battaglia. Accecata dall'amore, non si rende conto che in molti tramano nell'ombra per privarla della reggenza sulla signoria di Forlì. Spetterà a Caterina scegliere tra la vita che crede di meritare e il ruolo per cui è nata. E non sarà una scelta facile.
Per la Giornata della Memoria la Domenica de Il Sole 24 ORE propone ai suoi lettori la raccolta di articoli della rubrica Giudaica scritti da Giulio Busi, un itinerario critico costruito attraverso episodi del presente e del passato che raccontano in retrospettiva un momento della storia da non dimenticare, oggi più attuale che mai, attraverso la narrazione intensa e puntuale del massimo ebraista italiano.
Un coloratissimo activity book con il manico, da portare sempre con sé, ricco di giochi divertenti e di pagine da colorare e completare con gli oltre 100 adesivi inclusi. Inoltre, l'appendiporta di Bing da ritagliare. Età di lettura: da 3 anni.